Tragedia alla ‪VirginGalactic‬: ‪SpaceShipTwo‬ esplode durante un test, uccidendo uno dei due piloti

E' una settimana nera per l'esplorazione spaziale: dopo il fallimento del lancio di Cygnus da parte della Orbital Sciences Corporation, anche la nota compagnia privata di Richard Branson Virgin Galactic subisce una enorme perdita.

Ieri, durante un test di volo nel deserto del Mojave, in California, l'aereo subspaziale sperimentale per turisti SpaceShipTwo è esploso poco dopo essersi distaccato da WhiteKnightTwo, l'aereo utilizzato per portarlo a quota
15.000 metri, precipitando nel deserto e uccidendo il copilota: il pilota, ora ricoverato con ferite gravi, era riuscito ad eiettarsi. Era il 55esimo volo per l'aereo sperimentale, ma solo il quarto in cui veniva acceso il motore a razzo e il primo, dopo 9 mesi di inattività, con il nuovo carburante a base plastica (in precedenza era usata una gomma chiamata HTPB ossidata da protossido di azoto). Lo Scaled Composites SpaceShipTwo, chiamato anche VSS Enterprise, era uno spazioplano con un basso allungamento alare disegnato per trasportare passeggeri nello spazio: presentato al pubblico nel dicembre del 2009, ha una capacità massima di otto occupanti, divisi in sei passeggeri e due piloti. L'apogeo della navetta è previsto a 110 km (nella termosfera), 10 km più in alto della linea di Kármán, oltre la quale si può dire di trovarsi nello "spazio". Dopo il lancio la navetta raggiunge i 4.200 km/h (2.267 nodi o 3,43 Mach) spinta da un singolo motore a razzo ibrido. Il presidente di Virgin Galactic Will Whitehorn nel 2006 affermò che l’aereo sarebbe atterrato anche in caso di danno catastrofico durante il volo, e nel 2008 Burt Rutan, l’ingegnere aerospaziale che l’ha disegnato, disse che la sua aerodinamica era tale da permettere all’aereo di planare in ogni caso e atterrare dolcemente, anche senza pilota, in caso di emergenza. Un biglietto per questo volo da brivido costa 250.000 $, e tra i dichiarati acquirenti dei primi voli subspaziali, tuttora senza una data stabilita, ci sono personaggi come Stephen Hawking, Justin Bieber, Leonardo DiCaprio, Tom Hanks e molti altri, facendo raccogliere alla Virgin la cifra da capogiro di 13 milioni di dollari, per viaggi sulla carta! E' inevitabile che, in futuro, i viaggi intercontinentali passeranno per lo spazio: per quanto gli aerei di linea abbiano avvicinato posti lontani, 18 ore di volo per raggiungere paesi come l'Australia sono ancora tante. Tuttavia siamo ancora in piena fase sperimentale: quindi rendiamo onore alle persone che hanno dato la vita oggi per le conquiste (e le comodità) del nostro domani. In questo video potete vedere alcuni lanci precedenti di SpaceShipTwo e il recupero dei detriti nel deserto del Mojave: http://youtu.be/XWQiSnSpZ04 Massimiliano Fonte: http://www.huffingtonpost.com/2014/10/31/virgin-galactic-spaceshiptwo_n_6083818.html