Se qualcuno crede che il Nazismo sia morto si sbaglia di grosso

 07/07/2021 - Se qualcuno crede che il Nazismo sia morto con Hitler e con la Seconda Guerra mondiale, dovrebbe a questo punto ricredersi se dotato di un minimo di buon senso… È vivo più che mai!


Qualche articolo preso qua e là tra i tanti che circolano nel web:
Presidente delle filippine: “Scegli o ti vaccini o ti faccio arrestare, chi rifiuta verrà inoculato con un antiparassitario usato per i maiali!”

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Il presidente filippino Rodrigo Duterte ha minacciato di mandare in prigione le persone che rifiuteranno di vaccinarsi contro il covid, poi ha minacciato di vaccinare i no vax con iniezioni destinate ai maiali.

Duterte, in passato, ha anche minacciato di sparare ai filippini trovati a violare le restrizioni durante la prima ondata pandemica, e mantenne la promessa uccidendo diversi trasgressori, tra cui un uomo anziano e un ex soldato, che soffriva di disturbi da stress post-traumatico. (Fonte: https://grandeinganno.it/2021/07/02/presidente-delle-filippine-scegli-o-ti-vaccini-o-ti-faccio-arrestare-chi-rifiuta-verra-inoculato-con-un-antiparassitario-usato-per-i-maiali/)
Variante Delta, Matteo Bassetti: “Lockdown in autunno: i vaccinati faranno una vita normale, i non vaccinati si chiuderanno in casa“. Ormai è più di una ipotesi.

La variante Delta preoccupa in prospettiva autunnale, quando non è escluso che possa verificarsi una nuova ondata. Se in Italia per il momento la situazione epidemiologica appare sotto controllo, lo stesso non si può dire dell’Europa, dove dopo dieci settimane consecutive di diminuzione dei casi, è stato registrato un nuovo aumento, legato proprio alla diffusione della variante Delta. Già si parla di nuove zone rosse in vista dell’autunno: secondo Matteo Bassetti si arriverà a un punto in cui si dirà che riguardano i non vaccinati.

Raggiunto dall’Adnkronos, il primario di malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, ha dichiarato che “possiamo fare quello che vogliamo, ma da agosto la variante Delta sarà predominante. L’unico modo che avremo per difenderci dalla variante Delta sarà di avere l’85% di italiani vaccinati per il 15 di ottobre con 2 dosi. Se arriviamo al 15 di ottobre con l’85% di vaccinati, la variante Delta ci farà un baffo, se invece ci arriveremo con il 65%, saranno dolori. Se noi avremo, e mi auguro di no, il 30% degli italiani non vaccinati – ha avvertito Bassetti – vuol dire che avremo 16-17 milioni di persone potenzialmente suscettibili ed è troppo”.

E a quel punto potrebbero scattare nuove restrizioni, ma non per tutti secondo l’infettivologo: “A quel punto bisognerà inasprire ulteriormente le misure nei confronti di chi non si vaccina: sei non vaccinato? Non esci. Hai deciso di non vaccinarti, di mettere a rischio la tua salute ma anche quella degli altri? Bene, i vaccinati faranno una vita normale, i non vaccinati si chiuderanno in casa“. (Fonte: https://www.liberoquotidiano.it/news/italia/27814424/variante-delta-matteo-bassetti-lockdown-autunno-soglia-diventera-inevitabile.html)
Il Gps “identifica” chi non è stato vaccinato. L’Ulss 3 (Veneto): mappe digitali perché nessuno resti senza possibilità di vaccinarsi.


Anche una mappatura digitale del territorio guida l’Ulss 3 alla ricerca delle “sacche di ritrosia” verso la vaccinazione. “Poiché non vogliamo lasciare davvero nessuno senza una possibilità di vaccinarsi – spiega il Direttore Generale Edgardo Contato – stiamo utilizzando in queste settimane anche il sistema di geolocalizzazione messo a punto dai nostri tecnici. La nostra mappatura digitale, realizzata alcuni mesi fa con l’obiettivo di tracciare le persone positive sul territorio, oggi ci permette di localizzare ogni singolo soggetto che non è ancora stato vaccinato“.

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“Nel rispetto della privacy di ogni singolo utente (…sì appunto) – spiega il Direttore Contato – questo sistema permette alla nostra organizzazione di individuare le aree in cui sono presenti più persone a cui è possibile e necessario proporre nuovamente il vaccino. È un’informazione interessante, che ci permette ad esempio di concentrare in quell’area iniziative particolari, quali ad esempio la presenza del ‘camper vaccinale’, o del ‘vaporetto vaccinale’. Siamo in grado ovviamente di mappare così il nostro territorio anche per fasce d’età: possiamo quindi programmare al meglio, nei luoghi in cui c’è più necessità e ci sono più margini per ulteriori risultati, anche quelle iniziative in cui si fa uso di un particolare vaccino, o rivolte ad utenti di una specifica fascia di età”.

La mappa che identifica e geolocalizza ogni singolo utente non vaccinato, permette anche all’Ulss 3 Serenissima di aiutare i singoli Medici di famiglia: “Siamo in grado di vedere area per area, utente per utente – spiega il Direttore Contato – e di fornire ai Medici di Medicina Generale, come abbiamo fatto fin qui, le indicazioni utili alla loro ricerca dei loro assistiti che non sono stati raggiunti dalla vaccinazione. Resta salva la libera volontà della persona che non intenda vaccinarsi, ma tutti devono ricevere la proposta, l’informazione, l’opportunità per farlo”.

La strumentazione sviluppata dall’Ulss 3 Serenissima consente all’Azienda sanitaria un’analisi georeferenziata dei dati relativi ai soggetti coinvolti nel contrasto al virus. “La nostra Azienda sanitaria – spiega il responsabile della Gestione Dati dell’Ulss 3, il dottor Domenico Bagnara – è in grado di monitorare i soggetti risultati positivi, i loro contatti stretti cui è prescritta la misura contumaciale della quarantena, e ora le persone che non sono state vaccinate. Le informazioni sono rappresentate su mappe geografiche, con la possibilità di approfondire l’analisi fino ad un livello di dettaglio equivalente a quello dello stradario“.

Lo strumento di mappatura e visualizzazione è impiegato anche per la realizzazione di tutte le analisi necessarie al contrasto al contagio: ad esempio, la rappresentazione dei vari indicatori nei valori assoluti, nelle loro serie storiche, in percentuale sui residenti, con la possibilità dunque di esplorare il grado di distribuzione territoriale del fenomeno con analisi comparative consistenti. (Fonte: https://www.genteveneta.it/attualita/il-gps-identifica-chi-non-e-stato-vaccinato-lulss-3-mappe-digitali-perche-nessuno-resti-senza-possibilita-di-vaccinarsi/)
Riapertura scuole settembre, in Emilia Romagna niente più Dad per gli alunni vaccinati.


L’Emilia Romagna annuncia la novità per il ritorno in classe dopo la pausa estiva. Niente più didattica a distanza per gli alunni vaccinati. L’annuncio arriva dall’assessore regionale alla Salute, Raffaele Donini.

“Per ciò che riguarda la popolazione in età scolastica dai 12 ai 19 anni che si è prenotata nei mesi di luglio, possiamo già affermare che ci sono le condizioni per la loro vaccinazione in modo da consentire il richiamo prima dell’inizio della scuola. Sarebbe infatti un risultato importante, dopo che si è già raggiunto oltre l’81% di immunizzazione del personale scolastico, docente e non docente, vaccinare anche la popolazione in età scolastica”.

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Poi aggiunge: “Solo così la scuola potrà affrontare la ripartenza senza più ricorrere alla didattica a distanza, perché credo sia giusto, per la popolazione vaccinata, che possa sottrarsi a qualunque provvedimento di quarantena e di didattica a distanza, qualsiasi scenario epidemiologico dovessimo avere in autunno”. (Fonte: https://www.orizzontescuola.it/riapertura-scuole-settembre-in-emilia-romagna-niente-piu-dad-per-gli-alunni-vaccinati/)

13 commenti:

Fenoldi ha detto...

Mi trovo perfettamente d'accordo col titolo di apertura; in effetti ciò che stiamo sperimentando dopo 80 anni trascorsi da quell'incubo che fu il Nazismo forse non ci si sta rendendo conto che quello odierno è peggio del primo per la subdola metodica e l'ampiezza che riveste. Come ogni tragedia anche questa però avrà una fine ma temo che per mettere un termine a questa follia epocale non basteranno le proteste più o meno diffuse nei Paesi coinvolti (sarebbe auspicabile una partecipazione oceanica di persone) bensì di nuovo.. . una guerra. Capisco che può apparire un'estrema drammatica soluzione, ma al momento risulta arduo prevedere come una tale rete criminale di complicità ai massimi livelli mondiali possa essere spezzata neutralizzandone gli artefici.

Anonimo ha detto...

Basta non avere il telefonino e il problema e risolto. Ci vogliono geolocalizzare? Perche non geolocalizzare loro...

Anonimo ha detto...

Giusto e aggiungo: non solo il telefonino. Dovremmo buttare via anche computer tablet smart TV e pure le auto moderne

Anonimo ha detto...

Oltre ai cellulari, pure tablet computer smart TV e auto che hanno navigatore

Tania ha detto...

E' vero che la guerra non debba sempre necessariamente rappresentare la soluzione di base ma quando le cose si lasciano andare troppo avanti per me invece ne rappresenta l'unica soluzione rimasta attuabile. Si è creato un calvario lento senza fine, senza mai porvi non solo dei limiti ma dei rallentamenti sulle evoluzioni tattiche di chi continua a togliere senza ormai dare se non illusioni, in quanto le briciole sono ormai chimere. All'inizio erano quelli sfigati che conoscevano il vero volto dello stato di diritto, adesso che l'essere sfigati è divenuta la norma per tanti sembra che ancora non basti. Tutti più o meno ormai bolliti negli anni accettano con la speranza inconscia di una botta di fortuna, un salvatore, un miracolo. La fede in tutto meno che in se stessi ha distrutto la capacità di reazione e di soluzione alle svariate incognite che oggi stanno annichilendo ovunque e chiunque. Non si può combattere un nemico cosi subdolo e potente con fiori, parole, o scartoffie, ci vuole un vero e proprio atto di forza che non sia solo mentale ma anche e soprattutto fisico. Dobbiamo distruggere due sistemi in uno, quello spirituale e temporale che uniti ci stanno massacrando nel profondo rischiando di farci implodere uno ad uno attraverso un effetto domino devastante per tutti che nonostante si precipiti si spera sempre di atterrare sul morbido, mi domando quando questa speranza finisca per poter permettere una ben che minima reazione. Il sacrificio non dovrà più essere la bandiera da issare ma la rivolta, la rivalsa, ci vuole una opposizione mirata e fortificata da azioni che producano davvero dei cambiamenti , dei risultati, sino a quando si vuole sconfiggere il dittatore senza usare i suoi stessi sistemi si continua a fare il gioco delle pecore in gabbia che belano e pensano che il loro belare possa impietosire il pastore che li rivende al macellaio di turno. Tutte sperano di essere quelle fortunate che saranno usate per la lana o per i latticini gioendo quasi quando altri verranno presi al posto loro per fare la fine delle bistecche in tavola e infatti in quanti oggi gridano a gran voce "andate pure schiavi e fatevi usare come cavie cosi ci sarà più posto per noi" Ciascuno a modo proprio reagisce, quelli che più oggi mi spaventano sono i martiri che accettano la morte pur di non prendersi responsabilità nella speranza che vengano almeno ricordati come eroi e salvatori...parlano di vita ma ambiscono alla morte in quanto anche se non lo ammetteranno mai sono stanchi di sopravvivere. Il martirio e il sacrificio sono purtroppo delle icone secolari che a quanto pare non smetteranno mai di esistere in questo paese e forse sono proprio queste icone che dovrebbero essere smantellate ancor prima dei dittatori e manipolatori, senza di esse il sistema cesserebbe di esistere senza bisogno di iniziare alcuna guerra. La dittatura qualsiasi sia la sua natura ed espletazione ha sempre e solo bisogno di sottomissione, schiavi, martiri. Elimini il martirio e non avrai che pace. Il sacrificio è un plagio secolare che ha creato solo guerre e oppressione. Perché dove uno si sacrifica un altro per regola di principio ci guadagna.

Anonimo ha detto...

Oltre al telefonino pure computer tablet smart TV e auto moderne. Poi ci sarebbe il problema delle videocamere installate ovunque. Secondo voi servono solo per sicurezza?? Ci stanno già controllando da anni

Anonimo ha detto...

Forse abbiamo tutti dei trasmettitori di geolocalizzazione impiantati nel nostro corpo senza che lo sappiamo. Non avete mai fatto un qualche tipo di vaccino in vita vostra? Forse possono già se vogliono farci ammalare od impazzire a comando. I progetti per il controllo di massa della mente erano in fase molto avanzata fin dagli anni 40 e 50 del secolo scorso quindi figuriamoci adesso

Anonimo ha detto...

Probabile. Oppure con la nanotecnologia tramite vestiti infatti da dove arrivano tutto l'abbigliamento?? Dalla Cina. E ne sono certo perché un mio amico che ha lavorato in Cina decine di anni fa mi raccontava di un GPS piccolissimo da nascondere nelle scarpe e vestiti. Era venduto come semplice gadget......ma in verità era un test. Ora la tecnologia è più evoluta e se sommiamo la cosa coi vaccini.....fate voi!! Dovremmo vivere in un bunker antiatomico ragazzi, non sto scherzando. Li le onde elettromagnetiche non ci arrivano per comandarci

Eddi Libralon ha detto...

E già!

https://goofynomics.blogspot.com/2021/07/la-psicologia-dei-buoni.html?m=1

Anonimo ha detto...

Una sola cosa, NON FATEVI VACCINARE, RESISTETE; RESISTETE. Mangiate sano, prendete vitamine D, C, zinco, omega3, spirulina, clorella, iodio, pino silvestre come tisana o capsule o olio essenziale 1 a 2 gocce in un bicchiere. Siete maestri del vostro corpo.
Chi si vaccina purtroppo non sono più loro che decidono del loro corpo e forse anche l'Anima.
La salvezza sono i militari quando rovesceranno questo governo satanico. Pregate per loro che arrivano al più presto.

Anonimo ha detto...

E pensare che questo abominio finirebbe, subito eliminandoli, il virus sono loro.
Troppe storielle.
4 deficenti di pseudo virologi,lustrscarpe,
tengono in scacco una popolazione.
La Magistratura dov'è?
Chi è l'illegale?
Prima ti buco poi discuto...

Anonimo ha detto...

Se si riferisce milizie come a figlioulo, se le puo' tenere strette

donjon ha detto...

ormai dopo due anni di pantomima solo il terrorismo mediatico della industria del terrore farmaceutico tiene in piedi questa baracca e questi barconi

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