Il primo, al fine di pregare insieme per la Pace, tra il Papa, Shimon
Peres, Abu Mazen e il Patriarca Bartolomeo I, ossia i rappresentanti
delle quattro correnti religiose principali: cristiana, ebraica,
mussulmana e cristiano-ortodossa.
Il secondo, con il leader israeliano che ha prospettato a Bergoglio di
assumere la guida di un'inedita istituzione mondiale «l'ONU delle
Religioni», che a suo avviso concilierebbe tutto e tutti.
Sembra, e non solo a me, che questa ulteriore mossa sullo scacchiere
planetario porti sempre più alla realizzazione di ciò che è stato
profetato da molti veggenti.
Tra questi, soprattutto Maria Valtorta famosa per la sua ponderosa Opera
di 10 volumi: "Il Poema dell'Uomo Dio", poi corretto dalla Chiesa con
un escamotage in: "Il Vangelo come mi è stato rivelato", al fine di
prendere "prudentemente" le distanze dalla veridicità delle sue visioni.
Ed è proprio in base a tali visioni, relative ai tempi ultimi, che
pubblico questo post dopo l'articolo concernente la visita e la
richiesta fatta da Shimon Peres al Papa.
"Fondiamo l'ONU delle Religioni"
L'ex presidente israeliano ha proposto al Pontefice un organismo che
raggruppi le principali confessioni e agisca come forza di
interposizione nei conflitti.
Fulvio Scaglione, 4 settembre 2014
S. Peres: «In passato, la maggior parte delle guerre erano motivate
dall'idea di nazione. Oggi, invece, le guerre vengono scatenate
soprattutto con la scusa della religione.
Nello stesso tempo, però, se mi guardo intorno noto una cosa: forse per
la prima volta nella storia, il Santo Padre è un leader rispettato come
tale non solo da tante persone ma anche dalle più diverse religioni e
dai loro esponenti.
Anzi: forse l'unico leader davvero rispettato. Per questo mi è venuta l'idea che ho proposto a Papa Francesco…».
In questa intervista, concessa in esclusiva a Famiglia Cristiana, Shimon
Peres, 91 anni, protagonista della fondazione e poi della vita dello
Stato di Israele di cui è stato presidente fino al 24 luglio di
quest'anno, premio Nobel per la Pace nel 1994 insieme con Yitzhak Rabin e
Yasser Arafat, illustra il progetto di cui ha fatto partecipe il Papa
nell'incontro di stamattina in Vaticano.
S. Peres: «Oggi ci confrontiamo con centinaia, forse migliaia di
movimenti terroristici che pretendono di uccidere in nome di Dio. È una
guerra del tutto nuova rispetto a quelle del passato, sia nelle tecniche
sia soprattutto nelle motivazioni.
Per opporci a questa deriva abbiamo l'Organizzazione delle Nazioni
Unite. È un organismo politico ma non ha né gli eserciti che avevano le
nazioni, né la convinzione che producono le religioni.
E lo si vede bene: quando l'ONU manda in Medio Oriente dei peace-keepers
che vengono dalle Isole Fiji o dalle Filippine e questi vengono
sequestrati dai terroristi, che può fare il segretario generale
dell'ONU?
Una bella dichiarazione. Che non ha né la forza, né l'efficacia di una
qualunque omelia del Papa, il quale nella sola piazza San Pietro raduna
mezzo milione di persone.
E allora, preso atto che l'ONU ha fatto il suo tempo, quello che ci
serve è un'Organizzazione delle Religioni Unite, un'ONU delle religioni.
Sarebbe il modo migliore per contrastare questi terroristi che uccidono
in nome della fede, perché la maggioranza delle persone non è come loro,
pratica la propria religione senza uccidere nessuno, senza nemmeno
pensarci.
E ritengo che dovrebbe esserci anche una Carta delle Religioni Unite, esattamente come esiste la Carta dell'ONU.
La nuova Carta servirebbe a stabilire a nome di tutte le fedi che
sgozzare la gente, o compiere eccidi di massa, come vediamo fare in
queste settimane, non ha nulla a che vedere con la religione. È questo
che ho proposto al Papa».
Giornalista: "Lei vedrebbe bene Papa Francesco alla guida delle Religioni Unite?"
S. Peres: «Sì, per i motivi che dicevo prima ed inoltre perché lui
comunque vi ha già provato, invitando Abu Mazen, il Patriarca di
Costantinopoli e me a pregare in Vaticano».
Shimon Peres, il Patriarca Bartolomeo I, il Pontefice e Abu Mazen
Giornalista: "Eppure c'è stato anche chi ha detto: a che serve pregare, quando c'è gente che uccide?"
S. Peres: «La gente che oggi più spesso spara, quasi sempre dice di
farlo in nome di Dio. Quello che serve è appunto un'indiscutibile
autorità morale che dica ad alta voce: "No, Dio non lo vuole e non lo
permette". Bisogna assolutamente battersi contro questa
strumentalizzazione del nome di Dio.
Chi può pensare che Dio sia un terrorista o un sostenitore del
terrorismo? Vede, chi fa la domanda che dice lei, è uno che sottostima
la forza dell'animo umano.
Non sono pochi quelli che fanno questo errore. Ma non dovremmo diventare
cinici. L'uomo è ben lungi dall'essere solo un insieme di carne e
sangue».
Il Papa a Capo dell'ONU delle Religioni?
La Bibbia dice (in Ap. 13, 1–18) che "La Bestia simile ad un agnello
sarà al servizio della prima Bestia, e ne consoliderà il potere".
La prima Bestia che sale dal mare, con le sue onde irrequiete,
rappresenta il dominio politico e mondano dell'insieme delle Nazioni che
è espresso così bene dal Sionismo Massonico.
La seconda Bestia invece, che sale dalla terra, è il simbolo del potere
religioso Gesuitico Massonico che perora la causa della prima e la
sostiene.
Dunque, colui che nell'Apocalisse riceve il titolo di falso Profeta,
sarà probabilmente un usurpatore del Trono pontificio, un usurpatore che
si vestirà da Papa.
Durante il suo mandato, la presenza della sua figura sul Trono
pontificio offrirà l'illusione di una presenza papale, ma la Cattedra di
S. Pietro sarà vacante a causa dell'illegalità di tale presenza.
È impressionante come tale profezia di Don Gobbi nel 1989 rispecchi
esattamente la realtà che stiamo vivendo dopo le "dimissioni" di Papa
Ratzinger, che coincidono anche con quelle espresse da Caterina
Emmerick.
Ma è la Valtorta nei suoi «Quaderni del '43 e del '45» a sorprenderci
particolarmente con gli scritti a lei dettati da Gesù stesso:
Maria Valtorta 1897 - 1961
«Ché se poi, nonostante ogni mezzo, la Giustizia avesse a perire e –
trascinati sempre più da Satana – dominatori e dominati, per mimetismo
malefico, si staccassero sempre più da Dio, allora leverò la Luce e la
Verità.
E ciò avverrà quando anche nella Mia dimora – la Chiesa – vi saranno
troppi che, per umano interesse e per debolezza indegna, saranno fra i
dominati dai seminatori del Male nelle loro diverse dottrine.
Allora conoscerete il Pastore che non si cura delle pecore abbandonate, il Pastore idolo di cui parla Zaccaria».
"Perché, ecco, io susciterò nel paese un Pastore che non si curerà delle
pecore che periscono, non cercherà le disperse, non guarirà quelle
ferite, non nutrirà le sane, ma mangerà la carne delle grasse, e
strapperà loro perfino le unghie. Guai al Pastore stolto che abbandona
il gregge!" (Zc. 11, 16–17; ndr).
E il messaggio prosegue:
«Ricorda l'Apocalisse di Giovanni. Ricorda il Dragone: il Male
generatore dell'Anticristo futuro, il quale ne prepara il regno non solo
sconvolgendo le coscienze ma travolgendo nelle sue spire la terza parte
delle stelle e facendo degli astri fango. (I consacrati in genere;
ndr).
Quando questa demoniaca vendemmia avverrà nella Corte di Cristo, fra i
grandi della Sua Chiesa, allora, nella Luce resa appena bagliore e
conservata come unica lampada nei cuori dei fedeli a Lui – perché la
Luce non può morire Io l'ho promesso, e la Chiesa (quella mistica; ndr),
anche nei periodi di orrore, ne conserverà quel tanto atto a tornare
splendore dopo la prova – allora verrà il Pastore idolo (che è il falso
papa, l'impostore per eccellenza, il "papa-fantoccio"), il quale sarà e
starà dove vorranno i suoi padroni.
Chi ha orecchie per intendere, intenda. Per i vivi di quel tempo sarà un bene la morte». (Quaderni del '43 pagg. 644 – 645).
«L'Ultimo Pastore» di Manuel Moschini
E Gesù ne specifica alla veggente anche l'aspetto:
«Sarà persona molto in alto, in alto come un astro. Non un astro umano
che brilli in un cielo umano, ma un astro di una sfera soprannaturale il
quale, cedendo alla lusinga del Nemico, conoscerà la superbia dopo
l'umiltà, l'ateismo dopo la fede, la lussuria dopo la castità, la fame
dell'oro dopo l'evangelica povertà, la sete degli onori dopo il
nascondimento.
Lucifero, per superbia, divenne il Maledetto e l'Oscuro. L'Anticristo,
per superbia di un'ora, diverrà il maledetto e l'oscuro dopo essere
stato un astro del Mio Esercito.
A premio della sua abiura, che scrollerà i cieli sotto un brivido di
orrore e farà tremare le colonne della Mia Chiesa nello sgomento che
susciterà il suo precipitare, otterrà l'aiuto completo di Satana, il
quale darà ad esso le chiavi del pozzo dell'abisso perché lo apra.
Ma lo apra del tutto perché ne escano gli strumenti di orrore che nei
millenni Satana ha fabbricato per portare gli uomini alla totale
disperazione, in modo che da loro stessi lo invochino Re, e corrano al
seguito dell'Anticristo, l'unico che potrà spalancare le porte
dell'abisso per farne uscire il Padrone stesso.
Come il Padre ha dato a Me ogni potere, così Satana darà ad esso ogni
potere, e specie ogni potestà di seduzione, per trascinare al suo
seguito i deboli e i corrosi dalle febbri delle ambizioni come lo è
esso, loro capo.
Ma nella sua sfrenata ambizione troverà ancora troppo scarsi gli aiuti
soprannaturali di Satana, e cercherà altri soccorsi nei nemici del
Cristo, i quali, saturi di armi sempre più micidiali, quali la loro
libidine verso il Male li poteva indurre a creare per seminare angoscia
nelle folle, lo aiuteranno finché Dio non dirà il Suo "Basta" e li
incenerirà col fulgore del Suo aspetto». (Quaderni del '43 pagg. 147 –
148).
«In verità l'Avversario sta già iniziando il suo lavoro di distruzione
della terza parte delle stelle del cielo. La Mia Chiesa non sarà colpita
che dalla Chiesa.
Ogni altro nemico sarà vinto da Me. Ma l'abominio nel suo seno Io non lo
posso vincere perché sacra Mi è la libertà d'arbitrio di ogni uomo».
(Tratto dai Quadernetti, del '48.18, che troverete QUI; ndr).
Conclusione
Come vediamo, nonostante lo scetticismo e l'indifferenza dei più, il
progetto escatologico si sta compiendo sotto i nostri occhi, in
prevalenza beatamente chiusi.
Ma la cosa peggiore è che pure le "orecchie" d'anima di tutti coloro che
si professano "credenti" rimangono ostinatamente sorde, vale a dire con
il rifiuto di prestare ascolto persino davanti all'evidenza dei fatti!
Possiamo soltanto pregare e sperare, e mi rivolgo ai Veri Risvegliati,
che arrivi presto il tanto sospirato "Avvertimento" ad Opera dello
Spirito di Sapienza, affinché tutti, ma proprio tutti, prendano
coscienza della singola situazione interiore e seppur nell'enorme choc
di vedersi come realmente sono, decidano da che parte stare: o con Dio o
contro di Lui, schierandosi quindi con l'Avversario.
5 commenti:
Da parte di un ateo :accidenti che fantasia incredibilmente fertile che ha l'autore di questo articolo. Quando trattate di temi umani come politica interna ed estera,calamità indotte artificialmente,scie chimiche,malattie e cure,insomma tutto il trattabile che riguarda la Terra e l'umanità con i suoi vari problemi in generale,mi piacete,ma quando trattate questi argomenti mistico-profetico-religiosi,non abbiatene a male per favore,mi cascano le braccia per terra perchè mi sembrano delle gran panzane,anche se la richiesta che hanno fatto al papa lo so che è vera,ne hanno parlato anche in t.v. ma è tutto il resto dell'escatologia profetica trattata nell'articolo che mi lascia mooolto scettico per usare un eufemismo(non ho voluto usare la parola panzana megagalattica,o celestiale, tanto per rimanere in argomento).Saluti,senza offesa per nessuno spero.
Anche io ho letto con un mezzo sorriso...
Sono 9 anni che studio queste cose ragazzi,e forse 9 anni fa avrei risposto anch io come voi,ma la scienza non ammette coincidenze,non immaginate minimamente quante profezie si sono e si stanno avverando, dal 2011 un altra profezia sta andando avanti,ma è un concetto che tutti sottovalutano, scienziati hanno persino dimostrato l esistenza di Dio,e parole di uno di loro : ammettere l esistenza di Dio vuol dire avere delle responsabilità che l uomo non si vuol prendere per continuare a fare quello che vuole.
Anonimo delle 18.32 ti cascano le braccia e sai perchè? Lo hai detto tu stesso, perchè sei ateo e quindi non sei in grado di capire in quanto il tuo stesso ateismo ti fa ostacolo.
La chiesa ha una storia lunga 2000 anni di corruzioni, stragi, segreti e chi più ne ha più ne metta... Sto pastore dovrebbe aver fatto indigestione di pecore grasse ormai!
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