ROMA - Il sisma è stato registrato sull'isola di Cefalonia, nel mar Jonio, nella Grecia occidentale. Secondo l'Istituto geologico americano Usgs ha avuto una magnitudo di 6,1 mentre per l'istituto sismologico greco è stata di 5,9.
L'epicentro del terremoto, che è avvenuto alle 4.08 ora italiana (5.08 locali) si trova a 12 chilometri dalla città di Lixourion, già colpita da una simile scossa (di magnitudo 5,9) lo scorso 26 gennaio. Da allora molti abitanti dormivano ancora fuori dalle proprie case per paura.
Le autorità riferiscono che una decina di persone sono rimaste lievemente ferite, soprattutto perché colpite da oggetti caduti. I residenti si sono riversati per le strade nel panico e i testimoni sul posto riferiscono di strade danneggiate, blackout di corrente e interruzioni dell'erogazione dell'acqua in alcune aree. Il sindaco di Cefalonia, Alexandros Parisis, fa sapere che il porto di Lixouri, la seconda città più grande dell'isola, è stato danneggiato. Lixouri è la città più vicina all'epicentro.
2 commenti:
Mamma mia e' difficile vivere in certe situazioni la terra si muove di continuo.
Sono di Brindisi (Puglia), abito al quinto piano e, credetemi mi ha fatto paura come quello del 26 gennaio. Incredibile come si è sentito fin qui ed era abbastanza lungo, un paio di secondi. Ne ho sentite tante di scosse in 30 anni provenire da quella zona, ma, mai di un'intensità del genere,ripeto mai.
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