Uno degli inganni più grossi riguarda il numero dei tamponi. Secondo la procedura messa a punto dal ministero della salute, almeno due tamponi, in caso di accertata positività, sono necessari per risultare guariti e sempre che l'esito sia negativo. Cosa succede quando una persona si presenta di nuovo al laboratorio per il secondo test? In teoria non dovrebbe essere conteggiato di nuovo, ma di fatto avviene proprio questo. In questo modo, conteggiando più volte la stessa persona, il numero dei positivi risulta maggiore di quello che è in realtà.
Lo ha scoperto Bruno Vespa in una puntata di Porta a Porta di qualche giorno fa. Presente in studio la sottosegretaria del ministero della salute, Zampa, la quale davanti alla domanda maliziosa del giornalista (non è che conteggiate più volte la stessa persona che si presenta a fare i tamponi di verifica?), non ha risposto. Un silenzio che in studio ha imbarazzato tutti, Vespa compreso.
https://scenariquotidiani.blogspot.com/2020/10/vespa-svela-la-truffa-dei-tamponi.html
3 commenti:
Credo che sia dovuto ad un banale errore,come riguardo a tante cose che succedono nella "burocrazia" italiana e cioè,hanno contato il numero di tamponi effettuati,senza nominativo....semplice.
Se è vero è grave,ma io vorrei le prove!
Ed io vorrei le prove che le cifre che sparano quotidianamente sui positivi che veramente abbiano i sintomi del Covid e i decessi realmente dovuti al Covid siano V.E.R.E. L'acronimo ha un suo significato che non ho intenzione di rivelare adesso!
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