Questo studioso e biofisico russo, dal nome Konstantin Korotkov, non solo ha registrato l’anima al momento della morte, ma è lui stesso ad avere sviluppato delle apparecchiature speciali, ottenendo una decina di brevetti,
che gli hanno consentito questa straordinaria scoperta scientifica.
Secondo questo ricercatore, molto acclamato nel panorama scientifico mondiale e di conseguenza non un semplice sperimentatore, l’anima non abbandona immediatamente il corpo, bensì vi staziona ancora, per un periodo che varia dalle 8 alle 48 ore, in base al tipo di decesso. La nostra anima ha un peso ed un colore, infatti è stata "pesata" (dovrebbe pesare 21 grammi), ed ora è stata anche fotografata, grazie a questo nuovo metodo scientifico introdotto da Korotkov. Ma, mentre per quanto riguarda il peso, che è derivato da semplici misurazioni e quindi basato su esperimenti e non sulla realtà, il colore dell’anima è conclamato, ora si può vedere, tutti possiamo vederlo.
Cosa da notare, è che egli non è un esoterista né un parapsicologo, bensì un semplice professore di Fisica, uno scienziato dunque, che utilizza esclusivamente metodi scientifici (da oltre 25 anni), per cui sentirlo parlare di anima, di aura, ha un qualcosa di rassicurante, porta ad una concreta certezza che, in conclusione, la morte non esiste...
7 commenti:
Dai non fate i fanatici religiosi,l'anima non esiste!!!
23:21 devi solo dimostrarlo, che ci vuole? tu sai tutto, non ti sarà difficile.
Ma non puoi dimostrare neanche il contrario 14:07! Quello che dice Konstantin Korotkov e che mostra con le sue fotografie in stile "Kirliano" non puoi assolutamente associarlo all'esistenza di un anima dopo la morte,queste sono elucubrazioni e sterili forzature. Non puoi basandoti sul colore della foto o sulla riduzione di 21 grammi di peso (secondo me forzatura anche questa senza prove tangibili) automaticamente associare questo ad un anima che sopravvive dopo la morte.Comunque io non posso dimostrare nulla,come anche tu non puoi dimostrare il contrario,abbiamo ognuno le nostre convinzioni ben radicate. Allora diciamo solamente che con la morte avremo la risposta.Se posso permettermi di esprimerti amichevolmente il mio pensiero :"io sono convinto che la morte è la fine di tutto,tutto ha un inizio e tutto ha una fine e poi nessuno da quando l'uomo esiste sulla Terra è mai tornato dalla morte". Piccola curiosità,proprio domenica sera riguardavo il film "Final Destination" (questa sarà la decima volta che lo vedo è un film che non mi stanco mai di guardare,come anche le altre cinque serie seguenti).
23:35, non fa una grinza, però è commento tipico di un emisfero sinistro che manca del collegamento con il destro ed il cuore, pertanto di parte, solo apparentemente giusto, ma il cuore dove sta?.
Quando un corpo e psiche non sono piu utili all'evoluzione, seppur minima, sopraggiunge un cambio di paradigma attraverso la cosiddetta morte.
Naturalmente è il mio "sentire", ma tu non preoccuparti, stai tranquillo e continua a ragionare a fondo.
Non farò domande perché non sarebbe piu finita, ci pensera il tempo.
saluti
Mi è molto piaciuta la tua risposta e ti ringrazio per la tua cordialità e gentilezza,seguirò il tuo consiglio di ragionare a fondo sulla questione,perchè comunque indipendentemente da come la pensiamo,l'argomento o mistero,come lo si voglia chiamare,della morte e oltre,mi intriga. Contraccambio i saluti
Molte grazie del grazie Amico, Ti devo però informare che il ragionamento da solo non Ti permette la comprensione di conoscenze che sono più sottili dell'intelligenza stessa.
Serve una ispirazione ed una pratica di vita desiderosa con sincerità di voler approfondire, frequentando Persone che già vivono quella Conoscenza.
La semplice associazione con tali Persone, porta risultati superiori allo stesso studio.
Non si dice forse che chi va con il lupo impara ad urlare? vicino ad fuoco ci si riscalda? così vicino alla luce della Conoscenza ci si illumina.
Tanti auguri d'ogni possibile Beneficio.
RNH
La conclusione scientifica del Dr. Korotkov è incompleta, non è l' anima che nelle 24- 48 ore dopo la morte esce dal corpo ma è la mente somatica, entità che gestisce le funzioni di un corpo ormai morto.
L' anima lo abbandona nel momento della sua agonia o morte, nelle regressioni in trance in vari soggetti questo è ampliamente provato.
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