Sempre più inquietante il fenomeno delle improvvise voragini che compaiono inspiegabilmente in varie parti del mondo. Stavolta nella remota e freddissima regione russa di Perm al centro di una zona mineraria chiamata Uralkali.
Il colossale buco misura 20 metri per 30 ed è stato scoperto dai dipendenti della miniera Solikamsk-2 il 18 novembre al centro di un insediamento di baracche abbandonato.
A sprofondare, una serie di piccoli appezzamenti di terreno adibiti a orto quando l’insediamento era attivo. C’è da chiedersi se la voragine abbia una una qualche relazione con le misteriose luci osservate in cielo il 14 novembre.
Poco tempo prima della comparsa della voragine, la miniera di potassa, situata vicino alla cittadina di Solikamsk, era stata evacuata a causa dell’infiltrazione di acqua salata. Ma ciò non comporta automaticamente un collegamento con la comparsa della enorme buca.
3 commenti:
ciao sono laura io credo che sono dovuti alle armi soniche tramite antenne haarp che stanno utilizzando per non si sa quale scopo --ormai possono manipolare fulmini tempeste tornadi maremoti terremoti e con il fracking stanno distruggendo il sottosuolo della terra hanno il potere assoluto di distruggerci come vogliono manipolano il clima e ricattano gli stati
Concordo in pieno con te. Franco.
io voglio sperare che "laurea" non abbia il mio stesso diritto di voto altrimenti sono dolori
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