Se le nuvole lo permetteranno, ottobre sarà un buon mese per osservare un altro tipo di pioggia, quella di stelle cadenti. Si
comincia già durante questo week end quando alcuni sciami di meteore
raggiungeranno il momento di massima visibilità. Ma il meglio arriverà
con le Orionidi, considerate le meteore più belle dell’autunno.
Queste ultime daranno spettacolo alla fine di ottobre ma già da domenica 4 e nei giorni a seguire, il cielo sarà attraversato da numerose scie luminose. Si comincia con le delta Aurigidi una
corrente di meteore (il cui nome deriva dal radiante, la costellazione
Auriga) formata da almeno quattro filamenti distinti, come spiega l’Uai.
Anche se si tratta di stelle cadenti non molto luminose, la loro
fortuna è quella di essere visibili per tutta la notte guardando verso
est e alla maggiore altezza dall’orizzonte all’alba. Il momento migliore
per osservarle è la notte tra il 4 e il 5 ottobre, poco dopo le 2 del
mattino, quando la Luna tramonterà lasciando il cielo completamente al
buio.
Insieme alle delta Aurigidi, sempre tra domenica e lunedì sarà possibile osservare le sigmaOrionidi dalle 2 in poi e fino all’alba.
Toccherà poi alle Camelopardidi osservabili tutta la notte tra il 5 e il 6 ottobre a
partire dalle 2.30 circa, quando la luna tramonterà. Il miglior momento
comunque è poco prima dell’alba. Qualche giorno più tardi, tra l’8 e il
9 sarà invece la volta delle Draconidi di
ottobre, note anche come Giacobinidi. La cometa da cui hanno origine,
la Giacobini-Zinner, è vicina al perielio, nella sua orbita attorno al
sole per questo le meteore potrebbero apparire molto brillanti e lunghe.
In questo caso, occorre cercare la costellazione del Drago, da cui
hanno preso il nome visto che partono proprio da lì.
Un mix fatto di vari sciami che si sovrapporranno tra loro, in attesa che arrivi il più famoso e ricco, quello delle Orionidi. Queste ultime sono le stelle cadenti che derivano dalle polveri che la cometa di Halley ha
lasciato attorno al Sole. Non si tratta certo delle Perseidi, le stelle
cadenti del 10 agosto, ma quest’anno le Orionidi potrebbero regalare
spettacolo, soprattutto la notte tra il 21 e 22 ottobre dopo la
mezzanotte e fino all’alba. Ringraziamo pure la luna, che in quei giorni
sarà vicinissima alla sua fase di novilunio.
2 commenti:
...e con Renzi ed il suo Job Acts anche il mese delle palle cadenti.
Ma lui è la star del momento...
uahuahauhauhauhhh.
Con renzi te lo prendi e non ci
penzi.
La esse non faceva rima.
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