
Già a partire dal 2012 le osservazioni amatoriali del pianeta avevano segnalato la rapidità del restringimento, al ritmo di 1000 km all’anno.
Nelle immagini dell’Hubble Space Telescope, il cambiamento di dimensione della Grande Macchia Rossa nel 1995, 2009 e 2014. Crediti: NASA, ESA
Non è nota la causa di questa evoluzione, anche se si sospetta che parte dell’energia dell’uragano sia assorbita da numerosi piccoli vortici ai lati della macchia rossa. Per saperne di più: The shrinking of Jupiter’s Great Red Spot
Ma soprattutto venite al Planetario, vi aggiorneremo su tutte le novità dal cielo profondo.
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