di Gianni Fraschetti
L'unica reale alternativa al Partito Unico dell'Euro e al regime mondialista è ormai la rivoluzione. Quella vecchio stampo per intenderci, col popolo inferocito che prende d'assalto i palazzi del potere e tutto cio che ne consegue. Qualcuno obietterà che le rivoluzioni di popolo sono finite con l'avvento del carro armato e in parte è vero, ma è altrettanto vero che anche i militari hanno una famiglia che si dibatte nella crisi, sono abbondantemente scolarizzati,
molti a livello universitario, e sono quindi in grado di giudicare (e probabilmente hanno già giudicato) quanto accade oggi in Italia. Ogni altra possibile alternativa è stata resa impraticabile. Anni di governi di centrodestra e centrosinistra, formalmente alternativi ma di fatto asserviti al medesimo progetto disumano, hanno distrutto totalmente gli anticorpi naturali delle classi sociali e le hanno prostrate in maniera decisiva. Tutti hanno dato il loro apporto a questa devastazione: dai leader di una destra imbelle, corrotta, priva di anima e votata unicamente al tornaconto della sua classe dirigente, ai dirigenti sindacali che hanno propinato sedativi in quantità alle masse operaie, fino a una sinistra che si è dimostrata la più fedele cameriera della finanza internazionale, quella che meglio ha interpretato il suo compito nel disegno complessivo di distruzione dell'Italia, che altro non è che l'applicazione della teoria del domino. Ceduta la sovranità monetaria, e poi quella economica, stiamo già formalmente rinunciando alla sovranità fiscale cui seguirà quella politica (sostanzialmente già perduta da tempo) che cadrà in mano, come auspicato su Repubblica da quel farabutto di Curzio Maltese, a una casta ristretta di tecnici "illuminati" che guideranno quel poco che resta degli stati nazione lungo il sentiero che conduce al nuovo ordine mondiale, quello del tutto uguale, del grigiore e della mediocrità diffusa. Quello del malessere eletto a sistema.
Si aprirà così la strada a un regime medioevale, senza cavalieri e codici d'onore però, fondato sull'usurocrazia e nel quale il singolo individuo verrà spogliato della dignità di cittadino e il popolo verrà ridotto a livello di merce, soggetto totalmente passico e nella piena disponibilità del ceto dominante. In parole povere torneremo alla vecchia divisione medioevale in classi, signori-vassalli-valvassori-valvassini e servi della gleba, nella quale la maggior parte dell'umanità rivestirà l'ultimo gradino. In pratica poco più delle bestie, saremo schiavi adibiti alla produzione e ai servizi a esclusivo vantaggio delle classi sovrastanti che già si intravedono in via di formazione. Sempre se uno ha voglia di guardare e ha occhi buoni per vedere e intelligenza per comprendere ciò che vede. Questo abominio ha radici antiche e per contrastarlo, solo nel secolo passato e senza volere andare troppo lontano, sono state combattute e perdute dagli uomini due guerre mondiali.
Uno dei principali propugnatori di questo progetto di dominio è il teorico economista Milton Friedman, fondatore della scuola economica dei Chicago Boys, una allegra banda di psipcopatici (per capirci quella del millantato master di Oscar Giannino, altro psicopatico niente male) che ha teorizzato in maniera puntuale e precisa il seguente postulato:
"La teoria dello shock economico è molto semplice: bisogna creare nella popolazione un senso continuo d’insicurezza e di stress psicologico, tale che diventi accettabile qualsiasi decisione politica ed economica."(cit: Milton Friedman)
Ora, se si rileggono queste parole con tutta l'attenzione che meritano, si arriva a a capire con un certa facilità che siamo in presenza di un disturbato mentale grave, uno che andava messo in condizioni di non nuocere a suo tempo. In qualunque modo. Uno che andava messo al muro. Senza alcuna esitazione. Invece ha potuto fondare in tutta tranquillità i Chicago boys e spargere il suo veleno per tutto il pianeta.
Creare nella popolazione un senso continuo d'insicurezza e di stress psicologico, tale che diventi accettabile qualsiasi cosa... Sembra il progetto disperato di un gruppo terroristico, invece è il programma della scuola di pensiero economico dominante in questo momento nel mondo (meno che in America Latina). Meditare su questa frase e metabolizzarla bene, in tutti i suoi aspetti e implicazioni, porta a comprendere la direzione perversa e la dimensione mostruosa di quanto sta avvenendo oggi in Italia, in Europa e nel mondo, considerando inoltre che abbiamo sotto gli occhi i primi risultati concreti dell'applicazione di questa teoria.
Lenta ma inesorabile disgregazione degli stati nazionali e decomposizione dei tessuti sociali, totalmente bolliti dalla prolungata immersione in modelli sociali e culturali creati in laboratorio proprio per questo scopo, che li snervano e li frammentano privandoli di ogni capacità di percezione prima e di reazione poi. Rapido decadimento delle economie, accompagnato da una crescita esponenziale della disoccupazione e un impoverimento generalizzato e violento della popolazione. Ma vediamo ora come impatta il metodo Friedman sull'Italia.
Il Fondo Monetario Internazionale ha reso noto che l’Italia non raggiungerà il pareggio di bilancio almeno fino al 2017. Reputiamo questa previsione assolutamente campata per aria e assolutamente irrealizzabile. L'Italia non è in condizione di raggiungere il pareggio di bilancio, nè nel 2017, nè mai, ma proviamo a prenderla per buona. E la prendiamo per buona poichè è stata diffusa (la luce nel tunnel) in quanto propedeutica a tutta una serie di provvedimenti che verranno adottati per creare l'illusione della sua effettiva realizzabilità.
E dunque, all'atto pratico, questa previsione del FMI significa solo la rapida creazione di uno stato di polizia tributaria e la contemporanea distruzione di quel poco che rimane dello Stato di Diritto. A tal fine verremo resi edotti che dovremmo pagare multe salatissime (pari allo 0,1% del Pil) ogniqualvolta non dovessimo rispettare gli impegni presi firmando il Fiscal Compact e in tale modo verrà giustificato ogni provvedimento liberticida. Esattamente come hanno fatto fino ad ora. L'Europa ce lo chiede, dobbiamo fare i compiti a casa. Saremo ancora più dipendenti e ricattabili, saremo una colonia più di quanto lo siamo stati dal 1945 ad oggi, verremo spogliati delle nostre ricchezze reali con la svendita del nostro patrimonio pubblico e saremo trattati alla stregua di camerieri prima e di schiavi poi. Chi ha dubbi o pensa che io stia esagerando si dia un'occhiata intorno con occhio disincantato e potrà constatare la veridicità di quanto sto affermando. Siamo già un popolo vassallo. Si vede tranquillamente, a occhio nudo. Basta guardare un telegiornale per rendersene conto o uno dei tanti talk show di contenuto politico-economico e la neo-ministra degli Esteri Mogherini ha appena dichiarato che: "...l'Italia ha due capitali, Roma e Bruxelles...".
I prossimi governi, compreso l'attuale, saranno obbligati, in mera ipotesi anche loro malgrado, a mantenere la linea di austerity tracciata dal grigiocrate Monti e il Parlamento sarà ancora di più solo un organo dei mercati, cui dovrà rendere conto di ogni singola decisione e di cui dovrà rispettare le agende prescritte, le linee di indirizzo e gli ordini più o meno velati. A volte anche perentori, come è già successo per la guerra di Libia, ad esempio, nell'indifferenza generale di sessanta milioni di rincitrulliti.
Abbiamo perso la sovranità nazionale in materia di scelte economiche e questi sono adesso i primi risultati. O cosa altro vi aspettavate, ammesso che vi siate resi conto di qualcosa? Privati oramai da tempo della facoltà di battere moneta, ci siamo prostrati al volere del super stato europeo, che peraltro non esiste ed al momento è solo una rappresentazione olografica del pensiero e dei voleri della finanza internazionale. Una via di mezzo tra il "babau" o uomo nero della nostra infanzia ed un grande fratello orwelliano, spietato e privo di specifica identità, che abbiamo preso a rappresentare col termine "mercati".
Come a domino, persa la sovranità monetaria e quella economica, stiamo già rinunciando a quella fiscale, mentre quella politica è già da tempo in mani estere, seppur in maniera occulta, e viene gestita da alcune Cancellerie e da una casta ristretta di tecnici "illuminati" che non hanno ricevuto alcuna investitura popolare e sono gli stessi che stanno guidando il sopito ricordo degli stati nazione verso le porte del nuovo ordine mondiale, o se preferite le porte di Mordor, aprendo in tal modo la strada al regime medioevale che abbiamo sopra descritto. Ma basta leggere Repubblica (organo ufficiale del buongoverno illuminato) e Curzio Maltese ( il maestrino dalla penna rossa ) per capire bene quale futuro ci stanno confezionando. Il buon Curzio, peraltro, non ha grandi difficoltà a spiattellarcelo in faccia ogni due per tre, a dimostrazione di quanto reputino ormai questo progetto avanzato e irreversibile. Come dichiarato in più occasioni da diversi esponenti di varie sponde politiche e non, l’obiettivo finale è la creazione degli Stati Uniti d’Europa. Che detta così suonerebbe anche bene ma poi rifletti e comprendi che la "loro" Europa non sarà la nostra Europa, quella delle Patrie che si uniscono per dare vita a una sola Nazione e nemmeno quella dei Popoli che confluiscono in una grande comunità di destino. Assolutamente no.
Sarà ancora di più l'Europa della tecnocrazia bancaria, a questo punto dotata anche di un governo centrale, una banca centrale, una moneta unica e una forza di Polizia (Eurogendfor) che è già pronta. Siamo dunque a un passo e forse meno, dall' attuazione della parte finale del delirio di Friedman. La schiavitù conclamata. Ciò che adesso va letto tra le righe diverrà palese e la profezia di Orwell si tramuterà nell'incubo delle genti d'Europa e del mondo intero. E allora, chiederete? E allora alziamoci in piedi e combattiamo da uomini, non ci sono altre possibili alternative. Ficcatevelo bene in testa. O pensate che vi salverà Beppe Grillo?
5 commenti:
Noi i polli ....loro le faine.
Stano distruggendo i popoli e le nazioni in tutti i modi possibili:
dai vaccini alle scie chimiche ecc.Non credo che questa gente sia umana perche' non dimostra di avere un CUORE ma solo un portafogli.
Gli esseri umani sono capaci delle peggiori nefandezze,specie se sono guidati da forze occulte che manovrano i fili come un burattinaio dall'alto.
Bello e saggiamente articolato, il mio punto di vista e che , come dici giustamente, anche gli eserciti sono scolarizzati, e non è Beppe Grillo che ci salverà, ma il MOVIMENTO 5 STELLE sicuramente SI; perche fatto dai cittadini per i cittadini dove ogniuno da' il proprio contributo, dal proprio quartiere fino all'EUROPA. I sondaggi sono falsi e pilotati, l'M5S è oltre il 35% e io sono orgoglioso di essere tra loro.
STAREMO A VEDERE
Si, davvero bello e saggiamente articolato il tuo punto di vista. Grazie Davide L. Anche io ne sono orgoglioso di esserci.
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