11 settembre 2013 - Una scossa di terremoto di magnitudo 3.6 è stata registrata alle ore 00:01 al largo della costa ovest della Calabria, davanti la provincia di Vibo Valentia. Secondo i rilevamenti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 213,2 km di profondità ed epicentro oltre 20 km dalla terraferma. Non si hanno segnalazioni di danni a persone o cose.
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7 commenti:
Senza il piede lo stivale perde molto, ma c'è la distrazione di massa, che hanno chiamato apposta il Vesuvio di fango, ed anche una ipotetica Terza guerra, potrebbe servire a spostare la nostra Attenzione, su tragedie annunciate, che vi saranno, come vi sono sempre state.
Allora? Aspettiamo questo nuovo inverno tutto buio gelido ed alquanto inondato, anche di sangue umano...poi accendiamo le candeline sante, in attesa della Morte, l'unico organo che quando funziona, ci potrebbe ancora salvare sul serio: il cervello!
VIVA il Ritorno degli dei, e la Fine dei cervelli verdi fritti.
Ma che cosa dici? Mah!
Max
Dico che questa zona nel Pacifico stà per farla grossa...e ciò potrebbe comportare serie conseguenze anche per le nostre faglie che già si sono attivate da qualche tempo, soprattutto nel nostro Sud dove c'è chiara subduzione...altra che terza guerra, ed il vulcanetto di fango!
Magnitude Mw 5.7
Region CENTRAL EAST PACIFIC RISE
Date time 2013-09-11 12:44:18.0 UTC
Location 4.52 S ; 104.70 W
Depth 40 km
Ah si ok...lo so che dobbiamo aspettarci qualche cosa di devastante!
Max
Ciao Max, il segreto consiste nel non farsi condizionare dai predicatori delle catastrofi e loro pippe olografiche, ma vedere nalla nostra Coscienza con applicazione della Logica ovvero il Raziocinio, a chi ancora gli funziona, ciò che realmente potrebbe succederci e ciò che è stato fuffato a dovere dai media per impaurire tutti con la famosa fine del mondo biblica, che nel caso vi fosse veramente, riguarda soltanto loro, ovviamente, perchè come avrete capito, vi sono diversi dei con tanti nomi a seconda dei credi, per cui esistono molte Coscienze incarnate e non, che sono Consapevoli di non appartenere ad alcuno di questi dei atavici, ovvero gli ATEI.
La VERITA' su cosa ci sta succedendo, proviene da uno scienziato tutto ITALIANO, come volevasi dimostrare, che non dice nakakate ai 4 venti, ma ha capito che non è tempo neanche di metterci le PEZZE...ai vulcanetti!
Ecco le sue CONCLUSIONI davvero apprezzabili, dal suo Blog!
"accelerated plate tectonics"
"Non dobbiamo dimenticarci che tutti i terremoti in Italia sono legati alla stessa causa: il moto della microplacca Apula schiacciata dall'Africa contro l'Europa. E' possibile quindi che ci siano delle variazioni di velocità nella convergenza tra i continenti e questo potrebbe portare a periodi di maggiore o minore attvità, come ipotizzato quasi 40 anni fa dal geofisico americano Don Anderson con la teoria della "accelerated plate tectonics"
http://tersiscio.blogspot.it/
Il Prof: Mucciarelli è direttore del Centro Ricerche Sismologiche dell'Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale (OGS) ritiene che il geofisico americano Don Anderson abbia avuto ragione a ritenere che un domani ci saremo ritrovati a fronteggiare una nuova Deriva dei Continenti e che tale fenomeno sarebbe correlato addirittura al contemporaneo mutamento climatico?
Prima, dopo o durante la Deriva dei Continenti accellerati?
Chi li avrebbe accellerati e perchè?
E' solo una questione probabilistica, o c'è chi stà giocando sulle probabilità?
Non lo sappiamo!
Ma, al di là delle varie ipotesi, ci siamo accorti che stiamo ballando.
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