01/01/2020 - Strage di uccelli a Roma durante la notte di Capodanno. In centinaia stramazzano a terra stecchiti.Un immagine non ben augurante quella che in queste ore sta girando sui social.
I media danno la colpa ai botti di fine anno ma come mai negli anni precedenti in cui i festeggiamenti sono stati ancor piu' pesanti non si e' verificato lo stesso fenomeno?Sul posto sono intervenuti le autorita' recintando la zona.I motivi della morte di così tanti uccelli non sono chiarissimi, ma si sono fatte varie ipotesi tra cui quella di un disorientamento dei volatili dovuto ad interferenze elettromagnetiche.
Infatti non e' la prima volta che il fenomeno della moria improvvisa di volatili in massa si e' verificato nel mondo.Molti attivisti danno colpa ai nuovi ripetitori telefonici 5G, la nuova tecnologia che e' stata accesa di recente in diverse citta' italiane.
4 commenti:
Andatevi a rileggere le cronaca degli anni passati, AD OGNI PRIMO GIORNO DEL NUOVO ANNO CI SONO STATE MORIE DI UCCELLI IN ITALIA E NEL MONDO (scusate il maiuscolo non era per gridare ma per evidenziare la cosa)e questo quando ancora non esisteva neanche minimamente l'idea del 5G. Certo che sono i botti di fine anno è evidente e lampante la cosa.
Si, potrebbe essere colpa dei botti, ma anche di altre cause. Gli uccelli sono caduti tutti in quella piazza? Solo li i romani tiravano i botti? Bisogna fare le analisi sui resti degli animali, altrimenti non si puo' dire con certezza. Grandi morie di volatili purtroppo avvengono anche in altre giornate dell'anno, quando i botti non ci sono. La cosa andrebbe indagata, per capire veramente come stanno le cose. Anche se appare strano a volte puo' trattarsi di una concidenza.
Dalle mie parti il 31 dicembre sembra Bagdad, purtroppo, ma non abbiamo mai trovato uccelli morti.
Purtroppo ormai sono anni che ci sono morie di animali in ogni parte del mondo e non solo di uccelli e adesso siamo ormai vicini (ma spero vivamente di sbagliarmi) alla moria di massa degli esseri umani.
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