Sicilia, notte di paura per il ciclone: sfiorata l'isola, ora si sposta verso sud-est

Un sospiro di sollievo in Sicilia. Il ciclone simil-tropicale ha infatti sfiorato nella notte la costa sud-est dell'isola. E' quindi rientrato l'allarme rosso per il passaggio della perturbazione che venerdì ha investito le coste ioniche.


Il fenomeno, si legge sul sito del Dipartimento della protezione civile, "perderà progressivamente di intensità a partire dalle prime ore della mattina di sabato 8 novembre spostandosi verso sud-est in mare aperto".

Violente piogge e raffiche di vento hanno colpito soprattutto le zone di Catania, Ragusa e Siracusa dove il vento ha raggiunto i 50 nodi. Il ciclone ha invece colpito Malta, dove le strade sono state invase da veri e propri fiumi di acqua.

http://www.adnkronos.com/fatti/cronaca/2014/11/08/sicilia-notte-paura-per-ciclone-sfiorata-isola-ora-sposta-verso-sud-est_reXXZ8mrl4sVql9wlbJvcP.html

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Assurdo, fenomeni mai visti nel Mediterraneo ed in Italia.
In ogni caso si tratta di disastri che di naturale hanno ben poco, grazie homo insipiens.

Anonimo ha detto...

Finché le autorità faranno gli struzzi con il fenomeno delle scie chimiche assisteremo a questi fenomeni non naturali e altro.

Anonimo ha detto...

Infatti il Mediterraneo è ai Tropici e quindi questi fenomeni,chiamati appunto "tropicali",sono tipici del bacino mediterraneo.....
In questi anni stiamo vedendo sempre più fenomeni anomali,che di naturale non hanno niente....ma la maggior parte della gente crede ancora alle frottole raccontate da tg e giornali o si affida ancora ai pareri degli esperti del meteo....svegliatevi!!!!!!

Anonimo ha detto...

Il colonnello Bernacca spiegò come come e dove si formano codesti fenomeni:
http://www.youtube.com/watch?v=CUzEiwI6YgU

Anonimo ha detto...

Rilancio una lucida analisi di straker:
"I cicloni si formano solamente nella fascia oceanica compresa tra circa 30°N e 30°S di latitudine, quando la temperatura dei primi 50 m di oceano è di almeno 26.5°C. L’aria a contatto con l’oceano caldo diventa instabile e sale, raffreddandosi per espansione e condensando in imponenti nubi temporalesche l’enorme quantità di vapore acqueo sottratto all’oceano; la differenza di temperatura tra la base e la sommità del ciclone è dell’ordine di 100°C, in grado di generare venti di 200 km/h. Inoltre, giacché sono soggetti alla forza di Corioli (per via della rotazione della Terra) si spostano da Est verso Ovest e non nella direzione opposta."

Anonimo ha detto...

Si tratta di un ciclone mediterraneo, fenomeno ben noto ai meteorologi, puntualmente scialaquato dagli ignoranti che frequentano questo sotto-sito

Anonimo ha detto...

Di ignorante ci sarà tua madre, Bernacca era un signore e un uomo di altri tempi non un paranoico parassita come i tuoi degni compari disinformatori.

Anonimo ha detto...

Ma come cazzo ti permetti....ignorante ci sarai tu!E visto che disdegni questo sito,perché ci sei entrato?Ignorante!

Rosaria52 ha detto...

Non ve la prendete! questi "signori" che danno degli ignoranti a chi cerca di aprire gli occhi, sono qui apposta per disinformare e screditare il sito anche attraverso gli insulti.
Non abbocchiamo!

 


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