L’Italia ceduta a pezzi come la Grecia: cinque isole in vendita

Italia, isole in vendita. Con 28 ettari di estensione di cui 3 demaniali, ”Vendesi Isola di Santo Stefano, la piu’ piccola isola dell’Arcipelago Pontino, ad un miglio circa dall’Isola di Ventotene”. E’ piuttosto diffuso il sogno di comprare l’isola per rincorrere il mito di averla tutta per se’ .Cosi’ l’annuncio inserito in un sito di compravendite via web (Immobiliare.it). Ma non c’e’ solo l’isola pontina, andando sul web si trovano altre offerte tra Venezia, Messina e in Fiuli Venezia Giulia, vicino Grado. L’isola di Santo
Stefano esercita un richiamo turistico
notevole: gli scorci naturali, lo splendido mare ed i fondali ricchi di pesci e flora marina costituiscono uno scenario unico per chi ama il mare e gli sport subacquei. Santo Stefano costituisce infatti un paradiso naturalistico incontaminato. L’isola e’ famosa anche perche’ 

ospita il Carcere Borbonico, inaugurato nel 1795 per l’isolamento dei colpevoli e l’espiazione della Giusta Pena e in disuso dal 1964. Nel carcere, durante il periodo fascista, vi fu confinato anche il Presidente della Repubblica Sandro Pertini. Santo Stefano ha una superficie complessiva di ettari 28.76.67, di cui 25.30.79 ettari appartengono ad un unico proprietario ed i restanti 3.45.88 appartengono al Demanio (l’area dell’ex cittadella Carceraria Borbonica). Dal punto di vista amministrativo, l’isola fa parte dell’isola di Ventotene, e si trova in posizione centrale nel Golfo di Gaeta, tra due centri importanti: Roma e Napoli. Santo Stefano e’ inoltre vicinissima ad altre isole tirreniche: Ponza, Ischia e Capri. L’isola e’ interamente attraversata da strade comunali e da sentieri che si snodano in tutte le direzioni e che collegano i vari punti. In epoca romana Santo Stefano ospito’ Giulia, figlia di Ottaviano e dello stanziamento romano rimangono alcuni resti della cosidetta Villa Giulia e della Vasca Giulia, una sorta di piscina ricavata negli scogli sul mare con una serie di scalinate scavate anch’esse nella roccia. I fabbricati presenti nell’isola, ricadenti nell’area di proprieta’ privata, raggiungono una superficie coperta di mq. 2000, accatastati nella quasi totalita’. Nell’isola non esiste una rete idrica, ma ci sono numerose cisterne per la raccolta dell’acqua piovana; la produzione di energia e’ affidata a pannelli solari. L’isola di Santo Stefano inoltre presenta vari scali. Il piu’ importante e’ quello a nord-ovest di Marinella per barche e gommoni, mentre sul lato est c’e’ il porticciolo, piccola rientranza tufacea usata come ricovero per piccole imbarcazioni. Santo Stefano e’ di proprieta’ di un privato, che ha affidato la vendita ad una immobiliare di Cori, nella provincia di Latina. Sarà in Sardegna nei prossimi giorni il nuovo proprietario dell’isola di Budelli, il banchiere neozelandese Michael Harte, 47 anni, titolare di società in Svizzera. E’ lui il facoltoso “ambientalista” che si è aggiudicato all’asta, per quasi 3 milioni di euro, una delle splendide isolette dell’Arcipelago di La Maddalena, famosa per la sua spiaggia rosa. Un paradiso incontaminato di 1.610.153 metri Ma non c’e’ solo Santo Stefano. ”Nella laguna di Marano, orientata verso Grado”, c’e’ un’altra isola in vendita: si sviluppa su circa 21 ettari di terreno in proprieta’ esclusiva, senza vincoli demaniali. Tra gli edifici esistenti una chiesa consacrata, un fienile, una stalla. E poi c’e’ un’isola privata a Messina, in cerca di nuovo acquirente per 2.900.000,00 euro. Nella zona est della Sicilia, si sviluppa su circa 3.500 metre quadrati con un piccolo porto privato all’interno della Baia, mentre dalla parte del mare aperto ha una scogliera a strapiombo con un panorama mozzafiato. L’isola e’ composta da due fabbricati rurali per un totale di circa 100 metri quadrati coperti, con la possibilita’ di realizzare una fantastica villa sul tetto dell’isola ed una piccola depandance (ideale come casa del custode) vicino il porticciolo. A Venezia poi, nella laguna e’ in offerta a 7.800.000 euro, una ”isola residenziale nella laguna comprendente alcuni complessi immobiliari, un porticciolo in parte piantumato a giardino”, per una estensione di quasi sei mila metri quadrati di cui oltre cinquemila a verde, al netto dei fabbricati. Tutta l’isola versa attualmente in stato di abbandono. Gli spazi a verde e la stessa vegetazione sono completamente abbandonati ed anche gli edifici sono in stato di abbandono. Esiste pero’ un progetto approvato di ristrutturazione villa residenziale con porticciolo privato. Fonte: Imolaoggi

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Il Dottore della Chiesa, una certa santa Ildegarda, molto tenuta in considerazione dai nostri attuali Papi, ha preannunciato a chiare lettere, che alla Chiesa gli verrà tolta tutta la ricchezza...e siccome molti beni sono sparsi anche in tutta Italia, c'è RISCHIO che ci ritroviamo a perdere la nostra Patria Podestà ITALIANA: quelli che stanno comperando per poco e niente anche in Grecia, sono in genere gli sceicchi ricchissimi, quindi di altri credi e culture...

Anonimo ha detto...

E santa Ildegarda come lo sapeva che il Vaticano perderà tutte le sue ricchezze tra poco?
Aveva il suo Informatore personale, si, quello tutto ingioiellato e adorno di specchi ricoperto da squame!

"Vidi una figura il cui volto e i piedi rilucevano di un tale splendore che i miei occhi ne erano accecati. Sulla veste di seta bianca recava un mantello verde magnificamente ornato di gemme. Alle orecchie, pendevano gioielli, aveva anelli al braccio e monili di oro fino tempestati di pietre...

Vidi una seconda figura [...] Aveva al posto della testa uno splendore abba­gliante, e al centro del ventre una testa di uomo barbuto, grigio di capelli, e artigli di leone ai piedi. La sorreggevano sei ali vorticanti: due partivano all'indietro e risalivano fino a congiungersi al di sopra dello splendore, due ricadevano sulla nuca, due scendevano giù per l'anca fino ai talloni. Si alza­vano e si distendevano come per prendere il volo.
Il corpo di quell'essere non era coperto di piume ma di squame, come un pesce.
Le ali erano adorne di specchi..."

http://www.escatologia.biz/cuomo_apocalittici_aureolati01.htm

"Ior, sospetti di denaro sporco e operazioni illecite

Correntisti sospesi. Btp. Legami con Carige. Il bilancio della banca vaticana.
Reso pubblico per la prima volta."

http://www.lettera43.it/economia/finanza/ior-sospetti-di-denaro-sporco-e-operazioni-illecite_43675109758.htm

Anonimo ha detto...

Eccola qui la Profezia che preannuncia la SVENDITA del vaticano...quando saranno finiti I LORO TEMPI su questa Terra. Ovvio!
E l'Italia si beccherà ancora una volta la supposta, per via che siamo pieni "delle loro Proprietà" ad ogni angolo delle nostre strade?

"… Prima che la cometa arrivi, molte nazioni, tranne quelle buone, saranno flagellate da povertà e carestia…la grande nazione nell’oceano che è abitata da popoli di tribù e origini diverse sarà devastata da terremoti, uragani e inondazioni. Sarà divisa e, in gran parte, sommersa…"

Verso la fine del mondo l’umanità sarà purificata per mezzo delle sofferenze. Ciò sarà vero soprattutto per IL CLERO, che SARA’ DERUBATO DI TUTTE LE SUE PROPRIETA’".

http://profezie3m.altervista.org/ptm_profx_santaildegarda.htm

IL GUARDIANO DEL FARO ha detto...

NAUFRAGIO LAMPEDUSA....belle parole del Papa ma in Vaticano non entra un viso di colore se non indossa una veste...Belle parole di Napolitano, di Alfano, di Letta e di tutto il baraccone politico...belle parole di tutti i giornalisti e tanta retorica...ma nei fatti nulla...zero assoluto...il problema immigrati e'solo Italiano e l'Europa se ne lava le mani come Ponzio Pilato...tutti piangono ma nessuno li vuole....parole e solo parole e sempre parole....cominciassero i nostri politicanti s dare l'esempio portandoseli a casa loro...o i buon samaritani ( e ce ne sono tanti) che predicano a destra e a sinistra ma poi all'occorrenza fuggono e non vogliono saperne nulla...l'immigrazione clandestina e un fenomeno dilagante e pericoloso...ma sempre...sempre sottovalutato...in un futuro quasi imminente ce ne renderemo conto....ma sara'troppo tardi....

Anonimo ha detto...

Vedrai quando succederà il contrario!
Se viene sul serio una era glaciale, tutti in Africa per trovsare un poco di sole decente!
Dice un detto antico:
Anche la regina ebbe bisogno della vicina...

Anonimo ha detto...

Guardate che non c'è bisogno di "santi" o veggenti vari,già L'apocalisse di S.Giovanni 2000 anni fa disse che Babilonia La Grande, cioè L'Impero Mondiale delle Religioni,sarebbe stato depredato,devastato e bruciato con il fuoco dalla politica bestia selvaggia, cioè le militaristiche forze delle Nazioni Unite e tutto questo in una sola simbolica ora,tra il terrore e lo stupore di tutti gli abitanti della Terra che consideravano le religioni eterne e intoccabili.

Anonimo ha detto...

A parte il fatto che questa famosa Apocalisse non è stata mai data con certezza a Giovanni l'Apostolo, ma probabilmente è stata scritta da qualche allucinato, infatti ha uno stile completamente diverso dal vero Giovanni del Vangelo.

Inoltre, come si possa pensare che questo essere con lingua biforcuta,(doppia) gli occhi di fuoco (rossi) ed abbaglia con il suo volto abbacinante come il sole giallo, possa essere quello che noi pensiamo sia il vero Dio, che si sa benissimo che è Pensiero Vivente incarnato nella materia, come lo aveva ben descritto il vero Giovanni apostolo nel suo evangelo?
E poi stà sempre dentro le nuvole, sulle nuvole ed esce dalla nuvole...artificiali?


7 'Ecco, viene sulle nubi' e ognuno 'lo vedrà;' anche quelli che lo 'trafissero e tutte le nazioni della terra si batteranno per lui il petto'.
Questo personalmente sarà il secondo personaggio che ha visto anche santa Ildegarda...che preannuncia e fa preannunciare la distruzione completa della sua stessa Chiesa, secondo me.

13 Vidi.... uno simile a figlio di uomo, con un abito lungo fino ai piedi e cinto al petto con una fascia d’oro.
14. I capelli della testa erano candidi, simile a lana candida, come neve.
Aveva gli occhi fiammeggianti come fuoco,
16. Nella destra teneva sette stelle, dalla bocca gli usciva una spada affilata a doppio taglio e il suo volto somigliava al sole quando splende in tutta la sua forza.

http://www.corsobiblico.it/apocalisse.htm

Anonimo ha detto...

Infatti si evince anche dalla Treccani, che probabilmente non era Giovannea tale opera, ma attribuita a lui, ciò non vuol dire che non sia vero che avverranno queste cose per le chiese volute da questa entità solare, che appare anche ad Ezechiele quando lo rapisce nel cielo tramite i "carri di fuoco"...

"L'esistenza dell'Apocalisse è documentata fin dalla prima metà del sec. II. Pare che la conoscesse Papia vescovo di Jerapoli (secondo una citazione di Andrea Cesariense, in Patrol. Gr., CVI. c. 207): ma non sappiamo però se il vescovo ierapolitano la considerasse opera dell'apostolo: perché proprio Papia (nei frammenti conservatici da Filippo Sidete nel cod. Barocciano 142, e da Giorgio Hamartolòs nel codice coisliniano 305) insieme con i più antichi martirologi (e, secondo alcuni critici moderni, anche Marco, X, 38 seg.), conserva il ricordo che Giovanni di Zebedeo morì martire dei Giudei come il fratello Giacomo (cfr. in proposito F. Schwartz, Über den Tod der Söhne Zebedai, in Abh. Gött. Ges. der Wiss., 1904).

L'Apocalisse è anche citata come opera di Giovanni uno degli apostoli, da Giustino martire (Dial. cum Tryph., 81; Apol., 28, 1). Melitone di Sardi scrisse su di essa un commentario (cfr. Eusebio, Hist. eccl., IV, 26, 2). L'Apocalisse trovò invece difficoltà in Roma sullo scorcio del sec. II. Infatti dell'Apocalisse e del concetto de Paracleto derivato dal IV Vangelo si facevano forti i montanisti. Il presbitero romano Gaio, accanito antimontanista, nel suo libro contro il montanista Proclo respingeva l'Apocalisse e la sua escatologia, attribuendo la scritto all'eretico Cerinto (cfr. Eusebio, VI, 20, III, 28; Epifanio, Panarion, haer. 51, 4 segg.).
Ippolito romano scrisse contro la tesi di Gaio alcuni "Capitoli", e trattò dell'Apocalisse sia nel trattato Dell'anticristo, sia in un commentario di cui ci restano pochi frammenti (cfr. Bonwetsch-Achelis, Hyppolitus Werke, I, 11, Berlino 1897, pp. 239-247; 1-47; 231-238).
Ireneo di Lione considera l'opera come scritta dall'apostolo Giovanni e la fa risalire agli ultimi anni di Domiziano (adventus Haerer., IV, 20, 11; V, 26, 1; V, 30, 30). Il "canone muratoriano" accettò solo l'Apocalisse giovannea e respinge le altre. Origene, per quanto poco propenso verso l'escatologia giudaizzante, non solo l'accettava nel suo canone (Eusebio, VI, 25, 9), ma scrisse su di essa un commentario i cui presunti frammenti sono stati di recente scoperti e pubblicati da C. Diobouniotis e A. Harnack (Der Scholien-Kommentar des Origenes zur Apok. Johannis, Lipsia 1911; Texte und untersuchungen, XXXVIII, 3). Ma l'avversione si accentuò nella sua scuola. Quantunque in Alessandria stessa, già prima di Origene, Clemente alessandrino avesse attestato l'origine apostolica dell'Apocalisse (Stromat. VI, 13), tuttavia Dionisio vescovo d'Alessandria, senza giungere alla tesi di Gaio, le nega l'apostolicità, e sostiene, in base alle differenze stilistiche fra il Vangelo e l'Apocalisse, che quest'ultima è opera non dell'apostolo, ma di Giovanni presbitero; poiché la tradizione conservava ricordo di due Giovanni e a Efeso si mostravano due tombe di Giovanni (cfr. Eusebio, VII, 24-25)."

http://www.treccani.it/enciclopedia/apocalisse_%28Enciclopedia-Italiana%29/

Anonimo ha detto...

Comunque queste chiese tutte diverse tra loro, che litigano da sempre e si trucidano anche, basta che lo vadano a fare FUORI dell'Italia, perchè a loro cagione, sinceramente non ci deve andare per lo mezzo tutta la popolazione, che Credente o meno, non ha alcuna intenzione di venire MARTORIZZATA per via di un libro che non si sa neanche chi lo abbia scritto, ma ci siamo impazziti?!?!

Quindi se un domani il Vaticano dovesse essere venduto all'Asta mondiale, per seguire alla lettera gli scritti dei SUOI profeti, altrimenti non si guadagna il SUO paradiso, è PREGATO gentilmente, di RIDARCI prima il nostro territorio ITALIANO, dove ha fatto costruire le sue proprietà.

Anonimo ha detto...

Dice:" Ma perchè parli in questo modo? Ti ha forse dato di svolta al cervello?"

C'è una RAGIONE molto valida invece:
se santa Ildegarda pochi anni fa, per opera di papa Woitila è stata ELETTA addirittura DOTTORE della Chiesa Cattolica, e preannuncia e dice queste cose sotto elencate, vuol dire che porterà per tutti noi, guerra, odio e divisione e ciò, secondo me, non proviene affatto da ciò che noi sentiamo nel Cuore il VERBO, che è Pace ed Unità per l'Umanità intera, altro che soltanto gli adoratori di una sola setta religiosa, che si permette di ADDITARE come ANTICRISTO le altre, e poi si lamenta anche che la perseguiteranno...è ovvio che ciò potrebbe accadere, ma per colpa loro, non di certo per chi si permettono di offendere da secoli!

"Uno dei musulmani rimasti si convertirà, diventerà prete, vescovo e poi cardinale, e quando verrà eletto il nuovo Papa questo cardinale ucciderà il Papa prima che sia incoronato, a causa della gelosia, perché lui stesso desidera essere Papa; allora quando gli altri cardinali eleggeranno il Papa successivo, questo cardinale si proclamerà anti-Papa e i due terzi dei cristiani lo seguiranno".

“Grazie all’aiuto di Michele, i fedeli figli di Dio marceranno sotto la sua protezione. Essi decimeranno i loro nemici e otterranno la vittoria attraverso la potenza di Dio.”

http://profezie3m.altervista.org/ptm_profx_santaildegarda.htm

Anonimo ha detto...

Scrivi sempre nello stesso modo ma hai cambiato atteggiamento per un po' perchè non inizi a far un ragionamento logico senza troppi copia ed incolla con sotto il solito link da seguire?

Chi vuole i beni del Vaticano si armi di santa pazienza e di un cospicuo esercito. Perchè nessuno sarà sisposto a dar in pasto ai comuni mortali ciò che di più caro rimane nel tempo. La fede. Chiunque di voi ha bestemmiato dio o implorato sappiate tutti che l'invenzione più grande della religione è stata la fede. Gli dei che si seguono sono solo retaggi del passato o riformulazioni di storie e miti passati. Ma la fede è presente e si instaura nello stesso momento in cui un essere umano inizia ad intedendere e volere. E' un bisogno della nostra mente. Nessuno sarà mai disposto a regalarvi il bene più prezioso costruito con la potenza della fede. Nessuno nemmeno il più santo dei santi.

Anonimo ha detto...

Sarà stato il mal di denti che nessuna Fede ancora mi risolleva?
Quando ho dolore mi incazzo quando la Fede non mi Sente o fa finta di non sentire, che sono pure un soggetto intollerante ai medicinali.

Mi sento perfino la febricola addosso, ma stò con voi per non pensarci, tanto se non sono morto quando mi sono dovuto imbottire di antidolorifici l'altro notte per riuscire almeno un po' a chiudere occhio, mi sa che non è ancora giunta la mia Ora!
Erano anni ed anni che evitavo tassativamente di assumerne, non bevo neanche alcoolici, figurati i medicinali chimici.

Cosa stò imparando ora da questa Lezione di Vita?
Che se devi morire, muori, c'è poco da fare, quando invece non devi morire, ti succede di tutto e superi di tutto che manco pensavi di farcela.
Ma anche se stessi ora in punto di morte, non mi vendo agli dei, nè ora nè mai, tanto muori comunque, ma almeno sei vissuto fino alla fine coerente e pulito nella tua Fede.

 


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