Una serie di bizzarre, quanto enigmatiche, strutture biologiche è stata scoperta nella foresta amazzonica del Perù, formazioni molto simili a piccole guglie circondate da staccionate.
La prima delle strutture è stata avvistata pochi mesi fa, lo scorso 7 giugno, da Troy Alexander, uno studente laureato al Georgia Tech, il quale si è accorto di una bizzarra formazione che poggiava
sul fondo di un telone blu, vicino al Centro di Ricerche Tambopata, nel Perù sudorientale. Incuriosito, ha cominciato ad esplorare l’area circostante, scoprendo altre tre strutture sui tronchi degli alberi della foresta.
Secondo la descrizione offerta da Wired, le piccole recinzioni misurano circa 2 centimetri di diametro. Dopo la scoperta, Alexander ha pubblicato le immagini su diversi siti web, alla ricerca di qualcuno che fosse in grado di spiegare l’origine dell’oggetto.
Ad oggi, ancora nessuno è stato in grado di fornire una spiegazione. Anche Phil Torres, un biologo di Tambopata, ha postato un link su Twitter con le immagini, altrettanto sconcertato dall’enigmatico recinto.
“Non ho idea di cosa siano fatte, o di cosa possano essere”, ha ammesso William Eberhard, entomologo allo Smithsonian Tropical Research Institute. Norm Platnick, curatore emerito del Museo Americano di Storia Naturale, ha aggiunto: “Ho visto la foto, ma non ho idea di quale animale possa trattarsi”.
“Io non so cosa sia”, ha detto Linda Rayor, aracnologa presso la Cornell University. “La mia ipotesi è che possa essere opera di un lepidottero (farfalla o falena), ma non so davvero”.
Partendo dall’ipotesi che possa trattarsi di una struttura creata da un insetto di questa famiglia, i blogger di Wired hanno chiesto informazioni a Todd Gillian, un entomologo della Colorado State University specializzato in questi organismi e presidente della società Lepidopterists.
“Non ne ho idea”, ha detto lapidario Gillian. “Alcune falene costruiscono un recinto attorno alle uova per proteggerle. Ma una struttura del genere è davvero inaudita, non ho mai visto niente di simile prima d’ora”.
Conclusione: la struttura e l’organismo che l’ha realizzata rimangono un mistero. Se qualcuno avesse un’idea in proposito, o conoscesse qualcuno in grado di fornire spiegazioni, potrebbe contribuire alla scoperta di un nuovo organismo, se di organismo si tratta…
4 commenti:
Mi sa di qualcosa di nuovo per noi, che nella foresta chissà quante cose non ancora conosciamo e quanto ne sono andate distrutte e quante benchè ancora non le conosciamo andranno miserevolmente perse per sempre, a cagione della Fine dei Tempi che riguarda soltanto alcuni esseri umani, che se ne andranno per sempre da questo Universo meraviglioso, tanto manco lo hanno mai apprezzato, disprezzandolo sempre compresi gli umani che vi abitano, facendo sempre tutta di una erba un Fascio, quando poi la popolazione al massimo può opporsi con il suo voto elettorale, che pare non funzioni neanche più, poichè in altro modo finisce o all'obitorio od in galera!
Che dire...povere piante ed animalucci che vi stanno incappando e che non vedranno mai più la luce del nostro Sole quantico, quando la nuova Alba seguirà questo buio che pare non finisca mai.
Mai visto il film di fantascienza:
"Terroni dallo spazio profondo?" Oh! pardon, TERRORE!
I cloni baccelli che si formano quando dormi...con altri spiriti dentro che non sono più umani?
http://www.youtube.com/watch?v=plFmrBL5dN0
could be a spider that makes a web in the form of a flower to catch there meal.
Secondo me è un organo riproduttore di un fungo
leggo i commenti di questo sito e mi dico: mio Dio, quanta ignoranza!
Veramente, certa gente dovrebbe imparare, prima, a usare il cervello e poi l'italiano. L'inglese ha sparato una boiata gigantesca, ma se hanno interpellato pure un'esperta in ragni!! E ha detto che non ha mai visto nulla di simile (nemmeno se fosse una singolare tattica di caccia!). Io invece opterei per le attività di irrorazione chimica nel cielo e alla conseguente ricaduta di filamenti polimerici nel terreno. Credo che i "nani" si siano "svegliati"....a buon intenditor...
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