Dopo l'approvazione dell'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) avvenuta recentemente, è stato immesso sul mercato il Sativex: primo farmaco a base di cannabinoidi venduto in Italia.
Roma – Non c'è dubbio che del Sativex, farmaco prodotto dall'azienda farmaceutica britannica GW Pharmaceutical, se ne sentirà parlare a lungo nel nostro Paese. Si tratta infatti, del primo medicinale - per l'esattezza uno spray per uso orale - contenente principi attivi estratti dalla cannabis, in vendita in Italia.
L'approvazione dell'AIFA (Agenzia italiana del Farmaco) è stata pubblicata sul supplemento n°33 alla Gazzetta Ufficiale del 30 aprile 2013 ed ora è possibile acquistarlo, previa prescrizione di un neurologo di un centro riabilitativo per la Sclerosi multipla. I cannabinoidi in esso presenti, Thc (delta-9 tetraidrocannabinolo) e il Cdb (cannabidiolo), sarebbero infatti indicati per contrastare gli spasmi muscolari della mucosa orale dei malati di Sclerosi multipla, laddove i farmaci comunemente in uso non siano efficaci nel favorire la deglutizione. Nonostante la presenza dei due cannabinoidi, il Sativex non comporterebbe alcun effetto collaterale analogo a quelli legati al consumo di marijuana. Sebbene sia stato approvato nel dicembre 2012 dal Drug and Therapeutics Bulletin, non è ancora perfettamente chiaro il suo reale apporto benefico; in alcuni studi internazionali è stato infatti dimostrato che i pazienti trattati con un placebo non hanno evidenziato risultati sensibilmente dissimili. Alcuni esperti, inoltre, sottolineano il costo eccessivo del farmaco, che è circa 10 volte superiore a quello dei medicinali congeneri. Si tratta tuttavia di un farmaco classificato nella fascia H e dunque completamente rimborsabile. La Sclerosi multipla è una grave malattia autoimmune del sistema nervoso centrale e colpisce circa 60 mila persone nel nostro Paese, principalmente concentrate in Sardegna.
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