tratto da: http://www.sonoquiconte.it/
“È chiaro che la via per guarire la società dalla sua violenza e dalla mancanza di amore è quella di sostituire la piramide di dominio con il cerchio dell’eguaglianza e del rispetto”.
Manitonquat, Medicine Story (parole pronunciate nel 1998, alle Nazioni Unite durante il 50° anniversario della morte di Gandhi)
“Sono qui con te” è un approccio, una filosofia di vita basata sulla condivisione, è un modo di essere genitori, educatori, terapeuti, amici, ad “alto contatto”. Ti accompagno: se hai bisogno di me, io ci sono. Con delicatezza, con gentilezza e con rispetto.
“Sono qui con te” è un cammino, è un viaggio: se per il bambino è vero che “qui con te io sono” perché il bambino è una cosa sola con la mamma (è “io sono se tu sei”), per l’adulto non può più essere così, bisogna ripartire dall’inizio “Io sono qui” . Non ci può essere il “con te” se non c’è l’”io sono”. Non posso esserci per l’altro se non ci sono prima di tutto per me stesso.
“Sono qui con te” è una formula magica. Proprio come “Abracadabra” (che in aramaico significa “creo come parlo”), è una parola che crea, che trasforma.
Quando c’è qualcuno che ci dice “Sono qui con te”, possiamo metterci in cammino con fiducia e coraggio perché niente ci fa più paura.
Insieme si può. Insieme è possibile camminare in bellezza sulla Via del Cerchio
…PER CAMMINARE IN BELLEZZA
“La bellezza ci riporta al centro”
– Piero Ferrucci
Camminare in bellezza significa camminare in modo sacro sulla Madre Terra e fare di ogni passo una preghiera.
Camminare in bellezza significa procedere passo dopo passo in armonia ed equilibrio con tutto ciò che vive.
“Bellezza sia davanti a me, bellezza sia dietro di me, bellezza sia sopra di me, bellezza sia sotto di me, bellezza sia intorno a me. Tutto è bellezza. Nella bellezza tutto è compiuto.”
– Canto navajo
…SULLA VIA DEL CERCHIO
“Tutto ciò che la vita fa, lo fa in cerchio”
– Alce Nero
La vita è un cerchio: non ha né inizio né fine. Altro non è che un viaggio dal centro alla periferia e poi dalla periferia al centro. Si nasce al centro e vi si ritorna per recuperare il proprio volto originale perduto. Niente ha più importanza di questo: “diventa ciò che sei” dovremmo dire ai nostri figli: il resto sono solo quisquiglie.
“Il significato del cerchio è l’amore”
– Manitonquat
In tutte le culture il cerchio è simbolo di completezza e unità.
Il cerchio ha potere di guarigione. Il cerchio crea unità. Nel cerchio non vi è sopra o sotto, davanti o dietro. Nel cerchio ognuno ha il suo posto, unico e irripetibile. E qualunque cosa venga fatta in cerchio non può essere distrutta. Un cerchio sacro non può essere spezzato.
“Per ricomporre il cerchio sacro è necessario ripartire dal centro.Da quel centro che rappresenta l’armonia e l’equilibrio, da quel centro nel quale confluiscono i poteri delle sacre direzioni, da quel centro che rappresenta la vita e che ha donato la vita ad ognuno di noi”
– Birgil Kills Straight
Il bambino viene dal centro. Se vogliamo ricomporre il cerchio sacro dobbiamo ripartire dal centro e quindi dal bambino. Dobbiamo guardare al bambino che è di fianco a noi e al bambino che è in noi se vogliamo ritrovare la strada perduta.
“Il bambino è la via certa per raggiungere l’unità, tra gli uomini, nel mondo”
– Maria Montessori
“Il significato del Cerchio è l’amore”
Manitonquat
“In un cerchio non c’è “più basso” o “più alto”, non c’è un ordine gerarchico per quanto concerne il potere o la proprietà; tutti sono uguali, vengono rispettati e trattati nello stesso modo. Quando siamo in un cerchio è come essere a casa, e quando cominciamo a sentire il cerchio, a comunicare l’un l’altro, a condividere le decisioni, i sentimenti, i sogni, i pensieri, a condividere il lavoro, il gioco e la creatività insieme, scopriamo che questo ci dà molta più soddisfazione ed energia”.
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