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Aria di tempesta minaccia i repubblicani, ma questa volta i democratici non c'entrano. Sebbene sia un'estate segnata da siccità e pochi tornado, la convention del partito repubblicano, prevista la prossima settimana a Tampa, in Florida, potrebbe essere compromessa da un uragano che i meteorologi hanno individuato a largo dell'Atlantico e soprannominato Isaac. Per ora si tratta di un piccolo ciclone in mezzo all'oceano, ma se dovesse rafforzarsi nella rotta verso la Florida potrebbe investire Tampa proprio durante i giorni del meeting, rovinando la festa ai repubblicani e causando danni e perdite economiche alla cittadina che da mesi si sta preparando ad accoglierli. Secondo le stime, tra il 27 e il 30 agosto a Tampa dovrebbero arrivare 50.000 persone, tra delegati, giornalisti, sostenitori del partito e contestatori.
“La convention repubblicana si tiene proprio nel cuore della stagione degli uragani” ha spiegato Dennis Feltgen, portavoce del Centro nazionale uragani di Miami, ad Abc. “Il peggior scenario possibile potrebbe essere un uragano che arriva da sud-est e che raggiunge la sua massima forza a nord di Tampa, perchè spingerebbe l'acqua dalla baia al centro della città, causando una terribile inondazione”. Tuttavia, come precisa Jeff Masters, un esperto che ha analizzato il caso per il portale americano di meteorologia Wunderground, le probabilità effettive che nei giorni della convention si verifichi un'evacuazione di massa sono molto basse, appena lo 0,2 per cento. Dal 1852 ad oggi su Tampa si sono abbattuti 27 uragani, 6 dei quali nel mese di agosto.
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