Per riportare il rapporto deficit/Pil sotto la soglia del 3%, come ordinato dall’ Ue, Zagabria dovrà rimettere in sesto i conti, tagliando la spesa pubblica, aumentando il sistema di tassazione e rilanciando il mercato del lavoro attraverso il ricorso alla precarizzazione.
La Croazia entra in Europa e si ritrova già ‘commissariata’. Il consiglio Ecofin ha accolto la richiesta della Commissione europea di aprire una procedura per deficit eccessivo nei confronti del paese fresco d’ ingresso nell’ Ue.