- Gianni Lannes -
Altro che vacanze al sole, tranquillità in spiaggia e cocomeri in fresco. Una terra in mezzo al Mare Mediterraneo usata dagli alleati – ossia padroni – peggio di una portaerei. In attesa di una catastrofe, ecco il bollettino bellico del mese di giugno dell’anno di grazia corrente. Alcuni esempi a caso, tra i tanti, senza contare gli eventi segreti.
«Brillamento di ordigni bellici dal 17 al 20 giugno 2013», nelle acque adriatiche di Ancona, recita l’Ordinanza numero 68/2013, a firma del contrammiraglio Giovanni Pettorino. Nella stessa zona, ma sarà solo una singolare coincidenza, si sono verificati alcuni terremoti qualche giorno fa, nel corso di un’operazione simile, pericolosa e comunque inquinante.