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Rina diventa il diciassettesimo uragano della stagione!


25 Ottobre 2011 Miami - La tempesta tropicale Rina,la diciassettesima dall'inizio dell'anno,la sesta della regione atlantica,e' diventato un uragano di categoria 1 dagli inizi di martedi' e secondo le previsioni potra' ancora aumentare la sua forza nelle prossime 48 ore.Secondo le previsioni dell'US National hurricane Center il sistema ciclonico e diretto verso la penisola dell Yucatan con venti che spirano a 120 km/h e dovrebbe approcciare su Cancun per il fine settimana per poi deviare verso Cuba,e' non dovrebbe minacciare le piattaforme petrolifere situate nel golfo del Messico.il sistema ciclonico attualmente si trova a circa 360 miglia a ESE da Chetumal in direzione Nord-Ovest.


La Turchia ora teme un eruzione vulcanica!

24 OTT 2011 - TURCHIA - sismologi turchi temono che il terremoto che ha colpito la provincia di Van, il 23 ottobre potrebbe causare l'eruzione del dormiente vulcano Nemrut situato a nord del Lago Van. Il Mt. Nemrut è vicino Tatvan, una piccola città dell'Anatolia orientale della provincia di Bitlis. La montagna sorge dalla costa sud-occidentale del Lago di Van, ed entra nel distretto di Ahlat a nord. Almeno 217 sono state uccise e più di 1.000 feriti, quando il potente terremoto di ieri ha colpito la Turchia,con il crollo di decine di edifici e mandando in tilt le linee elettriche e telefoniche nel sud-est del paese,. Più di 1.000 persone si temono morte nel terremoto. Un altro terremoto di magnitudo 6,1, che è stato registrato nel paese nelle ultime 24 ore,  a circa 20 km (12 miglia) dalla città di Van, alla profondità di circa 10 km (6,2 miglia).

http://www.panarmenian.net/eng/news/81694/Turkey_fears_volcano_eruption



Il lago Imja sulla catena dell'Himalaya aumenta il suo livello di 47metri l'anno!

L'espansione del lago Imja sull' Himalaya preoccupa gli scienziati. Secondo una nuova analisi internazionale se il bacino, situato a 5.100 metri nella regione nepalese dell'Everest, sfondasse le ''mura'' di detriti ghiacciati (morena) che lo custodiscono potrebbe inondare con acqua, fango e roccia fino a 60 miglia di distanza.


A causa del riscaldamento globale il lago, largo circa 600 metri e profondo in alcuni punti fino a 96,5 metri, ha un tasso di crescita di 47 metri all'anno. Una velocita' pari a quasi tre volte quella degli altri 1.600 bacini ghiacciati del Nepal.

Secondo quanto ha riferito di recente il Guardian, queste recenti modifiche di Imja hanno preso di sorpresa gli esperti che si dichiarano ''molto preoccupati''. Anche il Governo nepalese e' dello stesso avviso e ha infatti collocato il lago tra i sei bacini glaciali piu' pericolosi del Paese.

Teiji Watanabe, un geografo dell'universita' dell'Hokkaido (Giappone) che ha svolto ricerche sul campo dal 1990, durante l' ultima spedizione svolta a settembre ha affermato che non si aspettava cambiamenti cosi' rapidi. ''E' necessario fare qualcosa al piu' presto, auspicabilmente entro i prossimi cinque anni'', ha detto Watanabe.

''Sento - ha aggiunto - che il tempo a nostra disposizione e' piu' breve di quanto finora si pensasse: aspettare dieci anni potrebbe essere ormai troppo tardi''

ENORME PRESENZA DI ACQUA CIRCONDA UNA GIOVANE STELLA

Il satellite dell’ESA Herschel rileva una grande presenza di acqua ghiacciata nel disco protoplanetario di una giovane stella. Per Paolo Saraceno INAF Ifsi Roma è la conferma dell’origine interstellare dell’acqua sulla Terra.


Acqua gelata nel disco proto planetario di una giovane stella. È quanto scoperto con il satellite dell’ESA, Herschel, guardando uno dei dischi proto planetari più vicini alla Terra. è la prima volta che gli astronomi rilevano la presenza di vapore d’acqua fredda in un tale ambiente. La ricerca è stata pubblicata sul numero di questa settimana della rivista Science, primo autore Michiel Hogerheijde, dell’Università di Laiden in Olanda.
Questo vapore freddo è stato rilevato come uno stato sottile alle profondità intermedie del disco e questo suggerisce che vi sia un serbatoio ben più grande di acqua ghiacciata nelle zone più profonde dello stesso, in quantità che sembrerebbero migliaia di volte più grandi di quela che compone gli oceani del nostro pianeta.
Una scoperta che apre a nuove ipotesi sulla presenza e il ruolo dell’acqua nella fasi iniziali di formazione di un sistema planetario.
La formazione di stelle attraverso il collasso gravitazionale di nubi molecolari è sempre accompagnata dalla comparsa di un disco che ruota intorno alla protostella centrale. Anche se la maggior parte del disco è composto di gas, contengono anche piccole quantità di polvere cosmica che rappresenta la materia prima da cui pianeti come il nostro poi prendono forma.
Il ruolo dell’acqua in questo contesto è fondamentale. Vincolando la maggior parte dell’ossigeno presente nel disco, l’acqua domina l’evoluzione chimica di diverse altri processi chimici, sia allo stato gassoso chee solido, ed è quindi un’importante diagnosta della struttura fisica e chimica del disco. Inoltre, nelle regioni fredde del disco dove si trova soprattutto in forma di ghiaccio, l’acqua facilita la formazione di aggregati sempre più grandi di grani di polvere, che poi evolvono in corpi solidi come asteroidi, comete e pianetini, i semi di futuri pianeti.
Confinate in piccoli corpi ghiacciati a grande distanza dalla stella centrale, oltre la cosiddetta “linea della neve”, l’acqua e le altre molecole della nube primordiale sopravvivono nel corso dell’evoluzione del sistema. Successivamente, la migrazione di comete e asteroidi fungono da efficienti “trasportatori” portando una grande varietà di molecole ai pianeti già formati; è tale meccanismo che si ritiene abbia portato l’acqua sul nostro pianeta.
Studiando la distribuzione dell’acqua nei dischi protoplanetari potrebbe fornire indicazioni importanti per comprendere meglio i processi che portano alla formazione di un sistema planetario.
“Questo risultato – ci dice Paolo Saraceno dell’INAF – IFSI di Roma e membro del team di Herschel – conferma le teorie secondo cui l’acqua che si trova sul nostro pianeta ha origine interstellare ed è stata portata sulla terra dalle comete . La misura mostra che la quantità d’acqua contenuta nel disco di TW Hydrae, una stella che presto formerà un sistema planetario simile al nostro, è migliaia di volte quella che si trova negli oceani della terra. Herschel con le misure dello strumento HIFI aveva già mostrato che il rapporto D/H misurato nelle comete che provenivano dalla cintura di Kuiper, il residuo del disco protoplanetario da cui il sistema solare si è formato, era uguale al rapporto che si misurava negli oceani. La ricerca è stata pubblicata su Nature“.
“Queste ultime misure – conclude Saraceno – confermano quantitativamente il risultato e mostrano che l’acqua era presente in grande quantità nel materiale da cui si sono formati i pianeti per cui essa doveva essere, all’origine, presente in tutti i pianeti del sistema solare (inclusa la Luna dove la si sta cercando nelle zone d’ombra). La diversa storia dei pianeti ha fatto si che alcuni la perdessero (Venere e Mercurio) altri riuscissero a trattenerla come è avvenuto sulla Terra e Marte”.
Fonte:expianetadidio.blogspot.com

Sciame sismico nella regione Gujarat in India

24 Ottobre 2011 - Gujarat, India - Uno sciame sismico con oltre 41 terremoti ha scosso la regione di Gujarat, in India lo scorso 21 ottobre 2011, dopo il terremoto di 5,0 di magnitudo che aveva colpito l'area il giorno prima ad una profondità di 15,5 km (9,6 miglia). Da quel momento, le scosse sismiche nella regione sono aumentate con un ritmo frenetico, indice che il terremoto avvenuto non e' stato un fatto casuale.Infatti la Piattaforma Indiana è attualmente in movimento verso nord-est, mentre la piastra eurasiatica si sta spostando in direzione nord . Questo sta causando una deformazione della piastra eurasiatica e della placca Indiana. La piega di compressione che ha formato le montagne dell'Himalaya lungo l'altopiano tibetano costituisce la linea base per la Cintura Alpide che, come abbiamo accennato in precedenza, sta mostrando segni di maggiore stress. Attività vulcanica e sismica e' stata rilevata anche nella regione di Karachi che si trova tra Pakistan ed India. ( Sopra )le aree circoscritte sulla mappa indicano i punti di maggiore tensione tettonica del paese. che comprendono parti dell'India occidentale che si affacciano nel Mar Arabico dove una maggiore pressione sulla massa terrestre e causata dalla progressione verso nord della placca e la crescente tensione sulla Cintura Alpide, il Golfo di Kachchh e il Golfo di Kahambhat potrebbero essere le zone di futuri terremoti - Il Protocollo di Estinzione -

Canada: 5000 uccelli rinvenuti morti su una spiaggia in Ontario

23 ott.2011- Ontario - Tra i 5000 ed i 6000 esemplari di uccelli acquatici sono stati rinvenuti senza vita lungo la costa di Georgian bay in Ontario,uno scenario desolante si e' presentato davanti alle autorita' della zona che stanno cercando di capire la causa di questa ennesima moria di massa di uccelli.




Gli esperti sospettano che gli uccelli siano stati colpiti da botulismo cioe' da questa tossina che e' stata rinvenuta in alcuni pesci morti rinvenuti nei mesi scorsi sempre nella stessa zona.Le autorita' sono impegnate nella rimozione delle carcasse che potrebbero essere potenzialmente infettive la polizia ha esortato gli abitanti della zona a tenere i propri figli alla larga della zona interessata.

Terremoto in Turchia: drammatico bilancio almeno mille le vittime



Un potente terremoto di 7,3 della scala Richter ha colpito la Turchia orientale Domenica, causando il crollo di numerosi edifici nel centro della città orientale di Van. Immagini televisive hanno mostrato edifici danneggiati e veicoli schiacciati da macerie, e gli abitanti in preda al panico in giro per le strade.Le linee telefoniche sono andate in tilt, il sindaco di Van, Bekir Kayaha detto alla televisione NTV che il bilancio e drammatico ci sarebbero almeno mille vittime..'e migliaia di feriti L' agenzia di stampa Anatolia ha riferito che soccorritori stanno cercando di raggiungere ed estrarre persone intrappolate sotto le macerie di un edificio crollato di sette piani a Van, vicino al confine iraniano.
MSNBC



 


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