Quante volte permettiamo ad altri di rovinare il nostro stato d’animo, di turbarci? Quante volte facciamo dipendere le nostre emozioni, i nostri sentimenti e pensieri da dettagli sgradevoli o pessimi comportamenti altrui?
Crescendo, ti sei augurato che il numero delle persone in grado di farti sentire vulnerabile e mandarti in collera diminuisse. Ma non è andata così. In realtà, è emersa una cerchia più ampia di individui in grado di influenzare negativamente la tua vita. Contrasti con il servizio di assistenza clienti, con impiegati, collaboratori, capi e clienti – tanto per fare qualche esempio – possono mandare in malora la tua giornata. Il loro negativo e sgradevole comportamento rischia di peggiorare notevolmente la tua quotidianità e dominare la tua attenzione, lasciandoti spiacevoli conseguenze emotive di cattivi pensieri e sentimenti.
Quante volte, in sostanza, permetti alle altrui sciocchezze di cambiare il tuo stato d’animo? O ti fai rovinare la giornata da un pessimo conducente, un cameriere sgarbato, un capo ufficio privo di tatto o un impiegato insensibile? Quindi, a meno che tu non decida di essere un Terminator, probabilmente dovrai adattarti e andare avanti. Un segno della tua elasticità mentale è dato dalla rapidità con cui riporti la concentrazione su ciò che davvero conta nella tua vita.
Legge dello smaltimento dei rifiuti emotivi
Molte persone somigliano, per usare una metafora, a camion della spazzatura: se ne vanno in giro piene di rifiuti, piene di frustrazione, di collera e delusione. Col tempo questa spazzatura si accumula, e allora sono costrette a cercare un posto in cui smaltirla. E se glielo permetti ti scaricano tutto addosso.
E’ dunque importante, quando qualcuno vuole scaricare su di te la sua spazzatura, sottrarti (se ciò è possibile), oppure non farne una questione personale: sorridi, saluta, auguragli ogni bene e vai oltre, senza farti prendere nella loro rete. Credimi, sarai più felice. Quando sei in grado di percepire quei camion nella tua vita e li lasci passare oltre, immediatamente ti senti più felice e mantieni sgombra la tua strada verso il successo. La chiave non è elaborare i rifiuti emotivi – non devi analizzarli, osservarli, discuterli o indugiare su di essi – ma solo farli passare oltre.
Non è nostro dovere assorbire le frustrazioni, le ansie e le delusioni degli altri. Non siamo venuti sulla terra per sopportare l’energia negativa di altri individui, né per gravarli della nostra. Dobbiamo piuttosto mantenere la nostra strada libera da inutili limitazioni e non lasciarci scoraggiare dalle attitudini e azioni negative di altre persone. E non dobbiamo farci ostacolare dalle nostre stesse convinzioni e dai nostri comportamenti controproducenti. Possiamo ottenere felicità e successo concentrandoci su ciò che davvero ha importanza, dal punto di vista personale e professionale.
Rivisto da Fisicaquantistica.it
2 commenti:
Quanto è vero!
Purtroppo lo si capisce troppo tardi....
Ma quando si è consapevoli del proprio essere,tutto ti scivola addosso si vive decisamente più leggeri...
Concordo in pieno,anche se però,forse a causa anche magari del genere di musica che amo e suono per passione(il Metal)tendo sempre ad essere molto nervoso e ironia forse del caso,mi rilasso solamente con essa e più la musica è veloce ed il testo crudo e pesante più aumenta la mia calma e il mio senso di relax.
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