Dopo aver ottenuto un 'no' al referendum greco sul piano di salvataggio, il ministro delle Finanze Yanis Varoufakis si è dimesso
dalla sua carica, dicendo che avrebbe aiutato il primo ministro Alexis Tsipras a negoziare un accordo migliore con i creditori stranieri.
"Subito dopo l'annuncio dei risultati del referendum, sono stato avvertito che alcuni partecipanti dell'Eurogruppo non preferiscono la mia presenza nelle trattative,quindi per favorire il raggiungimento di un accordo lascio il Ministero delle Finanze oggi.
Varoufakis non dimentichiamo che aveva definito terroristi tutti i membri dell'europa pochi giorni prima del voto,ed aveva ricevuto minacce di morte gia' da tempo. ha promesso il suo continuo sostegno a Tsipras e chi sceglie come suo nuovo ministro delle finanze.
Domenica più del 61 per cento degli elettori greci ha detto no ad un piano di salvataggio proposto da creditori stranieri, sostenendo l'opposizione del loro governo
2 commenti:
Questa è un'altra notizia clamorosa che mi lascia esterefatto.
Non riesco a capire perchè Varufakis/Zalone si sia dimesso, visto che era proprio lui il sostenitore del no!
L'unica spiegazione logica è che abbia subito delle pressioni enormi, minacce personali o forse minacce di guerra al suo paese, non sò perchè ma mi sà tanto che Brussels è un covo di mafiosi da fare impallidire corleone.
Ecco perchè si è dimesso Varufakis:
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=15275
In arrivo una nuova moneta per la Grecia tipo scec
Posta un commento