Il pompelmo (Citrus paradisi) è
l’unico agrume che si suppone non provenga dall’Asia sudorientale, ma
dall’America Centrale. Si dice sia stato scoperto nel 1750,
probabilmente a Barbados o alle Bahamas. In realtà è plausibile che da
questi luoghi sia stato portato in Florida,
ma sembra alquanto strano
che da lì abbia potuto raggiungere anche il Mar Mediterraneo.
Succo di Pompelmo
Sono numerose le proprietà benefiche del succo di pompelmo.
Innanzitutto esso va a stimolare la secrezione dei succhi biliari e
gastrici, e inoltre ha notevoli doti digestive. Per esempio, mezzo
bicchiere di succo di pompelmo è ideale per sostituire a fine pasto il
tradizionale bicchierino di amaro. In esso è presente un alto contenuto
di fruttosio, il quale viene assorbito molto velocemente, e quindi è in
grado di fornire in breve tempo energia. Il succo di pompelmo, dunque,
rappresenta un ottimo integratore per gli atleti e per gli sportivi che
si sottopongono a sforzo fisico. Non solo: esso svolge un’importante
azione depurativa del sangue, ed è fortementediuretico (il pompelmo rosa
ancora di più rispetto al pompelmo chiaro).
Ricco di fibre e di vitamine A, B,e C e soprattutto flavonoidi,
potenti antiossidanti che aiutano il fegato e prevengono l’insorgere di
malattie cardiovascolari; il flavonoide più abbondante presente nel
pompelmo è la naringenina, che è un prezioso antiossidante e
antitumorale. Oltre alla naringenina il pompelmo contiene anche una
sostanza chiamata limonene, con proprietà antitumorali.
L’assunzione di pompelmo è suggerita in casi di
inappetenza, alimentazione degli anziani, difficile digestione, disturbi
del fegato, insufficienza renale, capillari fragili, ed infezioni
polmonari.
Per le sue proprietà il pompelmo è un alimento
indicato a fine pasto per le persone in sovrappeso, in quanto accelera
la trasformazione dei grassi in energia. Se assunto in dosi corrette
insieme alla caffeina, diventa un ottimo analgesico con poche
controindicazioni.
Nel pompelmo troviamo sali minerali come calcio,
fosforo, potassio, magnesio, zolfo, sodio, cloro, ferro, rame. La buccia
contiene oli essenziali come il limonene, il citrale ed il pinene che
svolgono un’azione antidepressiva.
Estratto di semi di Pompelmo
Dai semi di pompelmo viene ricavato un estratto considerato
particolarmente benefico per la cura naturale della salute, dalle
numerose applicazioni. L’estratto di semi di pompelmo viene considerato
come un potente antivirale e battericida. Presenta un elevato
quantitativo di sostanze in grado di contrastare le malattie, di
antiossidanti e di fitonutrienti denominati bioflavonoidi. L’estratto di
semi di pompelmo è ricco di vitamine e di sostanze amare che tonificano
stomaco e fegato, migliorano l’attività dei reni, purificano il sangue e
contribuiscono a tenere sotto controllo il livello del colesterolo.
Esso possiede proprietà antivirali e antimicotiche, unite alla
capacità di contrastare numerosi virus e batteri, tra cui l’E.Coli. Si è
inoltre dimostrato efficace nella pulizia di strumenti chirurgici. Uno
studio pubblicato tra le pagine del Journal of Alternative and
Complementary Medicine ha evidenziato la capacità dell’estratto di
annientare oltre 800 tipologie di virus e batteri, 100 ceppi di funghi e
un vasto numero di parassiti.
L’estratto di semi di pompelmo può essere impiegato in caso di:
- disturbi e malattie da raffreddamento (raffreddore, influenza);
- infezioni delle vie respiratorie (laringiti, tracheiti, tonsilliti, bronchiti); – Candida albicans e altre micosi ;
- disturbi e malattie dell’apparato digerente (prima fra tutte l’ulcera gastrica e duodenale in presenza di Helycobacter pylori);
- infezioni delle mucose e della pelle;
- parassitosi
Le virtù terapeutiche dei semi di pompelmo sono state scoperte nel
1972 dall’immunologo Jacob Harich. Lo studioso lo notò in un modo
davvero particolare: a differenza di altri semi, quelli di pompelmo
gettati via insieme ad altri residui vegetali non si decomponevano.
Questo fatto confermava la presenza al loro interno di principi
disinfettanti capaci di combattere l’aggressione di germi e muffe. Ma i
semi di pompelmo sono anche una miniera di antiossidanti e di sali
drenanti, che stimolano i processi di diuresi indispensabili per
predisporre il corpo al rinnovarsi.
Ricerche effettuate in seguito hanno rivelato che i semi contengono
numerose sostanze attive, fra le quali le più significative
sonoflavonoidi, naringina, quercetina, esperidina, apigenina, che
insieme a numerose altre costituiscono il fitocomplesso dalle proprietà
antimicrobiche.
L’estratto dei semi di Pompelmo è chiamato GSE, acrònimo di Grapefruit Seed Extract, ed è generalmente ricavato dai semi e dalle membrane del frutto disidratato, mediante vari processi che portano alla formazione di nuovi legami chimici, che hanno mostrato di agire su un’ampia varietà di microrganismi nocivi, come batteri, funghi, virus, lieviti, muffe, e anche parassiti come vermi e pidocchi, oltre a protozoi quale l’ameba, capace di cagionare diarrea e dissenteria, diffusa specialmente nei paesi dove l’igiene è carente.
L’estratto dei semi di Pompelmo è chiamato GSE, acrònimo di Grapefruit Seed Extract, ed è generalmente ricavato dai semi e dalle membrane del frutto disidratato, mediante vari processi che portano alla formazione di nuovi legami chimici, che hanno mostrato di agire su un’ampia varietà di microrganismi nocivi, come batteri, funghi, virus, lieviti, muffe, e anche parassiti come vermi e pidocchi, oltre a protozoi quale l’ameba, capace di cagionare diarrea e dissenteria, diffusa specialmente nei paesi dove l’igiene è carente.
Il meccanismo d’azione del GSE sembra inibire la struttura e
l’efficienza della membrana cellulare microbica, che, modificandosi,
causa la perdita di elementi citoplasmatici e diventa, inoltre, incapace
di assorbire gli aminoacidi dall’ambiente circostante, per cui i
microrganismi vanno incontro alla morte per mancato apporto nutritivo.
L’estratto di semi di Pompelmo è quindi utilmente adoperato, per l’azione antibatterica e antivirale, come coadiuvante contro infezioni microbiche faringee, auricolari, cutanee, intestinali.
L’estratto di semi di Pompelmo è quindi utilmente adoperato, per l’azione antibatterica e antivirale, come coadiuvante contro infezioni microbiche faringee, auricolari, cutanee, intestinali.
L’estratto di semi di pompelmo viene considerato come un potente
antivirale e battericida. Presenta un elevato quantitativo di sostanze
in grado di contrastare le malattie, di antiossidanti e di fitonutrienti
denominati bioflavonoidi. Tra di essi è presente l’esperdina, capace di
stimolare in modo naturale il sistema immunitario. L’estratto di semi
di pompelmo contiene inoltre vitamina C, acido citrico, steroli e tracce
di sali minerali.
Ad esso vengono attribuite delle proprietà anticancro. Le sostanze
presenti nella polpa e nei semi di pompelmo sarebbero infatti in grado
di limitare il rischio di cancro al colon. Uno studio condotto presso
l’Università della Georgia ha descritto l’estratto di semi di pompelmo
come un disinfettante molto efficace e non tossico, a differenza dei
comuni prodotti, altamente ricchi di tossine e pericolosi per ambiente,
animali e uomo.
Altri usi
L’estratto di semi di pompelmo è considerato un prodotto molto
utile da portare con sé in viaggio. Esso agisce infatti come un arma
naturale contro i germi e può essere utilizzato per disinfettare gli
ambienti e l’acqua. Viene inoltre impiegato per la cura degli animali
domestici, soprattutto in caso di infezioni della pelle o di punture di
pulci e zecche.
Può essere utilizzato nelle pulizie domestiche per la rimozione dei
batteri dalle piastrelle o dagli spazi della casa, oltre che dagli
attrezzi utilizzati per il giardino. E’ un antiparassitario naturale che
viene impiegato per la protezione delle piante dagli insetti, sotto
forma di spray, dopo essere stato diluito in acqua.
L’estratto di semi di pompelmo è utile per pulire e disinfettare
tutte le superfici resistenti della casa. Può essere aggiunto in piccole
quantità ai saponi e ai detersivi o detergenti per aumentare la loro
potenza contro germi e microbi. Può essere inoltre versato in poche
gocce nei saponi liquidi utilizzati per il lavaggio delle mani o nei
prodotti per la detergenza del corpo e dei capelli, come shampoo e
bagnoschiuma. E’ utile inoltre come aggiunta al dentifricio,
direttamente sullo spazzolino, per migliorare la pulizia dei denti e
della bocca.
Viene impiegato come integratore alimentare, da utilizzare in poche
gocce e sempre diluito, ad esempio nelle spremute. Assumere l’estratto
di semi di pompelmo, diluito ed in piccole quantità ogni giorno, aiuta a
prevenire numerose infezioni.
Alcune gocce di estratto di semi di pompelmo possono essere
aggiunte nei vasetti della marmellata preparata in casa per ottenere un
effetto conservante e antimuffa. Può essere utilizzato per eliminare la
muffa anche dalla doccia, dai sanitari e dalle superfici lavabili della
casa, diluendone poche gocce nell’acqua ed applicandolo con uno
spruzzino. Nello stesso modo può essere impiegato per disinfettare
durante le pulizie. Nella preparazione di cosmetici naturali può essere
impiegato come conservante.
Di Ricardo Lautizzi
Fonte: dionidream.com
1 commento:
non mi meraviglia che tale frutto abbia cosi' tante proprieta' curative . Se viene anche in origine dalle Bahamas! Secondo certe teorie tutt'altro che infondate, le Bahamas sarebbero cio ' che resta di Atlandide, le sue alture. Se cosi', allora in quel tempo remoto la sapevano lunga su questo frutto! Bisognerebbe usarlo spesso!
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