17 ottobre 2012 - Almeno sette Stati del Venezuela centro-occidentale sono state interessati dalle piogge torrenziali che da almeno 36 ore continuano a flagellare buona parte del Paese, ha spiegato il direttore nazionale della Protezione Civile, Luis Diaz Curvello. Il governo venezuelano continua a monitorare la situazione a livello nazionale in particolare negli Stati di Portuguesa, Aragua, Miranda, Zulia, Mérida, Táchira e Distrito Capital. Secondo le autorità, il periodo piovoso non è comunque associato alla tempesta tropicale Rafael nel Mar dei Caraibi.
Lo Stato maggiormente colpito è Portuguesa, dove diverse aree sono state allagate a causa dello straripamento di diversi torrenti e che hanno costretto almeno 200 famiglie ad evacuare dalle proprie case invase dall'acqua. Il Ministro della Difesa, Henry Rangel Silva, ha voluto far evacuare circa 600 persone situate nelle vicinanze del lago di Valencia nello Stato di Aragua. La scorsa settimana, circa 8.500 persone sono state trasferite in rifugi dopo le forti piogge che hanno ingrossato il lago di Valencia, il secondo bacino di acqua dolce più grande del Paese. Nello Stato di Miranda, circa 30 case nei comuni Castillo Paz, Sucre Square sono state devastate dallo straripamento dei torrenti adiacenti e dalla fanghiglia che ha invaso tutta la zona.
Secondo il rapporto dell'Istituto Nazionale di Meteorologia e Idrologia, il maltempo in Venezuela dovrebbe continuare anche nelle prossime 24 ore a causa di continua attività nella zona di convergenza intertropicale.
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