MONITORAGGIO SISMICO LIVE CAMPI FLEGREI

Tornado sempre piu' frequenti a causa dal cambiamento climatico?

Per quanto riguarda la città di Joplin con la devastazione del tornado di Domenica, qualcuno potrebbe chiedersi se questi eventi meteorologici estremi stanno diventando sempre più comuni a causa del cambiamento climatico. La risposta è che nessuno sa veramente. 

Un tornado è una colonna d'aria rotante che si estende dal fondo di nubi sulla superficie terrestre. Essi possono originarsii in una vasta gamma di forme e dimensioni, in genere si manifesta come un imbuto di condensazione circondato da una nuvola di polvere e detriti. La velocità del vento in un ciclone media raggiungono più di 100 mph (160 km / h) e il sistema stesso sia inferiore a 100 metri, ma gli eventi estremi possono essere diversi chilometri di diametro, con velocità del vento di oltre 300 miglia all'ora. 

E 'difficile mettere in relazione ogni singolo evento meteo al cambiamento climatico e, a differenza con gli uragani, secondo.Grady Dixon, assistente professore di meteorologia e climatologia a Mississippi State University,"se si guardano gli ultimi 60 anni di dati, il numero di tornado sta aumentando in modo significativo.

Circa un migliaio di tornado colpiscono gli Stati Uniti ogni anno, secondo la National Oceanic  Atmospheric Administration. le trombe d'aria tendono ad essere più comuni intorno alle zone tra le Montagne Rocciose e sulle montagne degli Appalachi, soprannominate "vicolo tornado". .

La Cina invasa dalle locuste






Grandi sciami di locuste stanno devastando vaste aree del nord-ovest della Cina nella regione dello Xinjiang Uygur.Linfestazione e' iniziata nella valle del fiume Ili Valley e Taer bacino a fine aprile, ha detto Wang Xinchang, funzionario dell l'Ufficio zootecnico. "Le locuste hanno infestato quasi 100.000 ettari di pascoli nella prefettura del Tacheng.Almeno 400.000 ettari di pascoli potranno essere infestati,nella regione dello Xinjiang.I governi locali stanno intensificando i controlli avviando una campagna di disinfestazione.

Fonte:RSOE

Il Nucleo Della Terra Si Sta Sciogliendo….E Ghiacciando


Modello credit:Nasa
Il nucleo interno della Terra sta simultaneamente sciogliendosi e ghiacciando per via della circolazione del calore nel mantello roccioso che lo circonda. Questa è la conclusione di un nuovo studio portato avanti da scienziati della Univeristy of Leeds, della University of San Diego e dell’Indian Institute of Technology. Le scoperte, pubblicate il 19 Maggio su Nature, potrebbero aiutarci a capire come il nucleo interno si è formato e come il nucleo esterno si comporta da “geo-dinamo”, generando il campo magnetico terrestre.

“Le esatte origini del campo magnetico della Terra rimangono un mistero per gli scienziati” ha spiegato il co-autore della ricerca, il Dr. Jon Mound, dell’Università di Leeds. “Non possiamo raccogliere campioni provenienti dal centro della Terra, quindi dobbiamo basarci sui rilevamenti superficiali e sui modelli computerizzati per dirci cosa sta succedendo nel nucleo.”
“I nostri modelli ci forniscono una spiegazione piuttosto semplice a diverse misurazioni che sono rimaste nel mistero per molti anni. Suggerisce per esempio che le dinamiche che hanno luogo nel nucleo sono in qualche modo collegate ai movimenti delle placche tettoniche, cosa che è tutt’altro che evidente dalle osservazioni fatte in superficie.
“Se il nostro modello verrà verificato sarà un grande passo avanti verso una migliore comprensione di come il nucleo interno si è formato. Cosa che in cambio ci potrà aiutare a capire come viene generato il campo magnetico della Terra.”
Il nucleo della Terra è una palla di ferro solido delle dimensioni della nostra Luna. Questa palla è circondata da uno strato più esterno composto da ferro e nichel insieme ad altri elementi più leggeri in quantità minore. Questo strato si chiama nucleo esterno, sopra di esso c’è il mantello con le sue varie divisioni e per finire una crosta, che è quella su cui viviamo. Ovviamente la struttura è più complessa e stratificata (come si può notare nell’immagine in apertura).
Nell’arco di miliardi di anni, la Terra si è raffreddata nelle regioni interne facendo si che questo nucleo interno di ferro sciolgo si solidifichi parzialmente. Di consequenza, il nucleo interno solido è cresciuto nelle sue dimensioni ad una velocità di circa 1mm all’anno, man mano che i cristalli di ferro si ghiacciano e formano la massa solida che lo compone.
Il calore rilasciato durante il processo di raffreddamento del nucleo va a finire nel mantello e poi nella crosta sotto la forma di un processo chiamato Convezione. I correnti di calore rilasciati dal nucleo si muovono portando con se mantello sciolto caldo verso la superficie e spedendo parti di mantello freddo verso il nucleo. Questo processo di rilascio di calore è quello che fornisce l’energia al geo-dinamo della Terra ed è legato anche alla rotazione terrestre.
Gli scienziati hanno recentemente cominciato a capire che il nucleo interno potrebbe star sia sciogliendosi che ghiacciandosi, ma c’è stato molto dibattito a riguardo e riguardo alla possibilità che tutto l’interno della Terra si stia raffreddando. Adesso il team di ricerca che ha fatto questa pubblicazione crede di aver finalmente risolto il mistero.
Usando un modello computerizzato che simuli la convezione nel nucleo esterno insieme ai dati sismologici rilevati nell’ultimo secolo, hanno mostrato che il flusso di calore al confine tra il nucleo esterno ed il mantello varia in base alla struttura del mantello stesso. In alcune regioni, questa variazione è abbastanza grande da forzare il calore dal mantello di nuovo nel nucleo, facendo si che si sciolga localmente. Il modello mostra che sotto le regioni più attive sismicamente, come il Cerchio di Fuoco nel Pacifico, dove le placche tettoniche sono in fase di subduzione, le parti fredde delle placche oceaniche attirano moltissimo calore dal nucleo. Questo processo porta ad un ulteriore raffreddamento del mantello che genera flussi di materiale più freddo che attraverso il nucleo esterno e si ghiaccia direttamente sul nucleo interno.
Modello della Convezione nel mantello terrestre. Credit:NASA
Al contrario, in due grandi regioni sotto l’Africa e sotto il Pacifico, dove il mantello più basso è più caldo della media, meno calore fuoriesce dal nucleo. Il nucleo esterno sotto queste regioni può diventare abbastanza caldo da rimandare il calore verso il nucleo interno tornado a provocare uno scioglimento.
Il co-autore della ricerca, il Dr. Binod Sreenivasan, del Indian Institute of Technology ha dichiarato: “Se il nucleo interno della Terra si sta sciogliendo in alcuni posti, questo rende le dinamiche nel confine tra nucleo interno ed esterno, molto più complesse di quanto immaginavamo. “
“Da una parte, abbiamo mucchi di materiale leggero che viene costantemente rilasciato da questo confine dove ferro puro viene cristallizzato. D’altro cando, il processo di fusione di questo ferro produrrebbe un denso strato liquido sopra questo confine. Quindi, i mucchi di materiale leggero passeranno attraverso questo strato prima che cambino qualcosa nel nucleo esterno. “
“In maniera molto interessante, non tutti i modelli sui dinamo terrestri producono calore mentre vanno verso il nucleo interno. Quindi la possibilità che il nucleo interno si stia sciogliendo può mettere dei forti limiti intorno al regime di funzionamento del dinamo terrestre.
Il Co-autore, Dr. Sebastian Rost, dell’Università di Leeds ha aggiunto: “La concezione standard è stata quella di un nucleo interno che sta ghiacciando da per tutto e sta crescendo progressivamente, ma sembra che ci sono regioni dove in realtà in nucleo si sta sciogliendo. Il flusso di calore dal nucleo al mantello ci assicura che c’è ancora un processo di raffreddamento del nucleo esterno, ma sta anche crescendo nel tempo, questo comunque non significa che si tratta di un processo uniforme.”
“Il nostro modello ci permette di spiegare alcune misurazioni sismiche che hanno mostrato che c’è un denso strato liquido intorno al nucleo interno. Questa nostra teoria dello scioglimento locale potrebbe spiegare queste anomale osservazioni sismiche, per esempio, spiegando perché le onde sismiche dei terremoti viaggiano più veloce in alcune parti del nucleo rispetto ad altre. “


http://www.leeds.ac.uk/news/article/2013/the_earths_core_is_meltingand_freez


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video shock del tornado di joplin in Missuri

Il video e' stato girato da un amatore mentre si trovava all'interno di un supermercato, la qualita' delle immagini non delle migliori perche' fatta al buio ma da l'idea della potenza del tornado. vedere dal minuto 1:20





Da studio 200.000 galassie nuove prove energia oscura

L'osservazione di 200.000 galassie lontane ha portato ad una nuova conferma dell'esistenza dell'energia oscura, che costituisce il 70% dell'universo e che e' il motore della sua espansione, come nel 1916 aveva previsto Albert Einstein ipotizzando l’esistenza di una ''costante cosmologica''. E’ quanto emerge da due ricerche pubblicate sulla rivista Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, entrambe coordinate da Chris Blake, dell'universita' australiana Swinburne di Melbourne.
‘’I risultati ci dicono che l’energia oscura è una costante cosmologica, proprio come proponeva Einstein’’, ha rilevato Blake. Per quattro anni una squadra di 26 astronomi ha lavorato nell'osservatorio di Coonabarabran, nel Nuovo Galles del Sud. Le loro osservazioni si sono spinte molto lontano nello spazio, fino ad osservare le galassie piu' giovani e a raggiungere il periodo critico nel quale l'energia scura ha cominciato a prevalere sulla forza di gravita'.
La ricognizione di oltre 200.000 galassie distanti ha dimostrato che la misteriosa forza e' una proprieta' dello spazio stesso. ''L'energia scura e' reale, riempie l'universo'', scrive Blake. Gli astronomi australiani hanno osservato l'effetto della forza sul processo che ha portato le galassie ad aggregarsi circa 7 miliardi di anni fa, ossia nell'epoca in cui l'universo aveva meta' degli anni che ha ora.


23 Maggio 2011 video delle devastazione del tornado in Missuri



LA NASA INVIERA' UNA NAVE SPAZIALE PER ESPLORARE IL MARE DI TITANO




Ingegneri spaziali intendono inviare una nave robot verso Titano per poter esplorare il pianeta

L'imbarcazione extraterrestre potrebbe navigare sul mare di Titano per un paio di mesi per raccogliere dati e analizzare i venti e le onde.

Finanziato dalla NASA, questa è la prima missione per esplorare un mare nello spazio e potrebbe offrire indizi sui componenti chimici organici che sono i blocchetti della vita .

Il metano, un composto chimico trovato in forma di gas sulla Terra, sarebbe allo stato liquido su Titano grazie al suo clima freddo estremo. Il composto è influenzato dalle radiazioni ultraviolette provenienti dal Sole per formare idrocarburi complessi che ricadono in superficie lentamente in forma di pioggia "petrolchimica",andando a formare veri fiumi e laghi.

Fonte:presstv

 


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