Il lato oscuro del 5G adesso getta la maschera. L’irradiazione planetaria dallo spazio è stata approvata in America il 16 Novembre 2018
dalla Federal Commission for Communication (FCC): adesso è ufficiale, via libera al programma dell’azienda Space X di inviare nello spazio circa 12.000 satelliti Wi-Fi per telefonia mobile in bassa orbita terrestre molto bassa (VLEO) e non geostazionaria (NGSO).
dalla Federal Commission for Communication (FCC): adesso è ufficiale, via libera al programma dell’azienda Space X di inviare nello spazio circa 12.000 satelliti Wi-Fi per telefonia mobile in bassa orbita terrestre molto bassa (VLEO) e non geostazionaria (NGSO).
Space X è la società di Elon Musk, il mililardario americano proprietario di Tesla, la casa delle auto elettriche sportive e gran turismo. Non gli basta di inquinare i guidatori e i passeggeri di quelle. I satelliti, che potranno essere lanciati il 50% entro sei anni dall’autorizzazione e il restante 50% nei successivi tre anni, opererebbero con frequenze tra 37.5 and 42GHz per trasmissioni space-to-Earth e tra 47.2 and 51.4GHz per trasmissioni Earth-to-space. Nessuno potrà più sfuggire ai campi elettromagnetici: la recente autorizzazione che ha incrementato di 7518 i 4425 già autorizzati nel marzo scorso è infatti motivata dalla Space X con l’obiettivo di incrementare la capacità e ridurre la latenza della telecomunicazione nelle aree del mondo ” heavily populated”.
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Nessun interrogativo circa l’impatto sanitario-ambientale ed ecologico dell’operazione. Né sulla violazione di sovranità dei Paesi che non avranno più da effettuare aste per la concessione delle frequenze venendo esse soppiantate da quelle della rete satellitare degli Stati Uniti, eventualmente estesa attraverso il roaming. “Il nostro approccio a queste applicazioni riflette la missione della Commissione: incoraggiare il settore privato a investire e innovare e permettere alle forze del mercato di distribuire valore ai consumatori Americani” ha detto il presidente della FCC Ajit Pai, repubblicano, figlio di immigrati indiani, nato a Buffalo. Una sorta di versione orientale dello Zio Tom di Malcom X. Lo stesso 16 novembre la FCC ha autorizzato il lancio di piccoli satelliti per le telecomunicazioni, nel mercato nordamericano: 140 per Kepler Communications, 117 for Telesat Canada e 78 per LeoSat.
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Fino all’aprile scorso i satelliti operativi in orbita erano 1886. Molto più grande il numero dei detriti di satelliti non più operativi lanciati in 60 anni, dopo il lancio dello Sputnik nel 1957. L’autorizzazione alla Space X e quelle alle altre compagnie di telecomunicazione satellitare, del 16 novembre scorso, porta ad un salto di un ordine di grandezza di satelliti operativi entro il 2027 e di detriti nelle decadi successive.
Secondo la stessa FCC detriti orbitali più grandi di un centimetro di diametro possono causare danni catastrofici ai veicoli spaziali, come riportato nel draft del 25 ottobre 2018 con il quale la Commissione si propone di rivedere la propria politica sui relitti satellitari. Una promessa o una minaccia? Certo il documento è stato assunto per giustificare un impegno – futuro – a mitigare un danno attuale, prodotto con l’autorizzazione che permette il salto dagli attuali quasi 1.900 a 14.200 satelliti in orbita, oltre quelli che saranno messi in orbita dagli USA e dagli altri Paesi, da qui al 2027.
Ma anche per consentire maglie più estese che consentano un esplosivo incremento dei detriti spaziali per entro il 2050. Del resto Ajit Pai, membro del partito Repubblicano, è stato nominato alla presidenza della FCC da Obama per cinque anni nel Maggio 2012, provenendo da una lunga carriera di lobbista formato alla Verizon Communications, una delle più grandi provider di telefonia cellulare, e avendo partecipato al FCC’s Office of General Counsel, dove sono presenti gli stake holders delle telecomunicazioni. E’ stato confermato da Trump nel maggio 2017. Ora repubblicano, si è distinto per aver avversato la neutralità di internet e per aver votato nel 2017 per abrogare la regolamentazione di internet attraverso il Titolo II del Communications Act, per una totale deregolamentazione di internet da principi basati sull’interesse pubblico.
https://oasisana.com/2018/11/19/usa-il-5g-getta-la-maschera-autorizzati-12-000-satelliti-wi-fi-in-orbita-nessuno-potra-piu-sfuggire-allirradiazione-permanente-delettrosmog-ignorati-pericoli-sanitari-e-ambientali/
Che bell'articolo interessante.. Come spesso accade, la realtà viene plasmata e trasformata per finalità sconosciute.. Questo giornalismo prezzolato non giova alla comunità e distoglie lo sguardo dalla realtà delle cose.. Complimenti veramente..
RispondiEliminaCagata totale.
RispondiEliminaBravo continua a tenere i prosciutti sugli occhi sono quelli come te che poi si piegano alla sovranità .ti Meriti proprio di vivere in questo presente .
EliminaCagata totale
RispondiEliminaminchia quante troiate scritte in un singolo articolo:
RispondiElimina1. i satelliti non saranno 5g ma useranno una combinazione di laser/onde radio per comunicare, ne il 5g ne il wifi hanno il raggio per fare i 310km che separano la terra dai satelliti.
2. parla di zone altamente popolate, quando in realtà elon musk ci dice esattamente il contratio: i satelliti serviranno dove non vi sono infrastrutture, perchè la fibra ottica sulle corte distanze sarà ancora veloce e più conveniente.
3 parla dei "relitti satellitari" senza sapere che i satelliti hanno un unità avanzata per evitare i contatti, che possono deorbitare autonomamente e che anche in caso di collisione tutti i detriti
4) parla di tesla come "inquinatore del mondo" quando sta cercando di pulire l'aria dandoci pannelli e batterie più efficienti e allo stesso tempo portando l'auto elettrica e a guida autonoma alle masse, ma a te piace nascondere la luna dietro il ditodeorbitano in massimo 3 anni data la bassa orbita che hanno ( e il 100% del satellite brucia nell atmosfera).
approposito: i satelliti approvati sono 42.000, non 12
i satelliti in realtà ,saranno più di 30,000. che sia a laser o onde, sempre bande sono! oltre a violare la privacy e la libertà, non si tutela salute dell'ambiente e di tutti gli esseri viventi
EliminaPer fare le batterie inquini di più e per bonificare le stesse ancora di più.Alla fine sommando e confrotando era ed è meglio senza.
EliminaChe schifo sappiamo solo rovinare il mondo, siamo una generazione di coglioni.
RispondiEliminaATT3nZ1onE!!!!
RispondiEliminaI SATELLITI WI-FI 5G CI UCCIDERANNO TUTTI!!!!11!
Grazie per le risate... Per me ti prendono a Zelig
Non contenti di inquinare la terra adesso inquiniamo anche lo spazio,siamo veramente dei miserabili.
RispondiEliminaE chi come me non capisce niente,cosa può fare per salvare il pianeta?
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