16/03/2019 - Mozambico, Zimbabwe e Malawi sono stati colpiti da un violento ciclone che ha provocato almeno 150
vittime e centinaia di dispersi. Nelle aree rurali più povere in decine di migliaia sono isolati a causa delle strade fuori uso e di black-out telefonico. Sono in complesso più di un milione e mezzo le persone colpite dal Ciclone Idai nei tre Paesi dell'Africa Australe, secondo dati Onu e fonti governative ufficiali. La più colpita è la città portuale mozambicana di Beira, dove è stato chiuso l'aeroporto, non c'è elettricità e molte case sono distrutte.
Secondo fonti imparziali si può sapere chi è stato a provocare ciò?
RispondiEliminaUhm...la natura!!!
RispondiEliminaAmmazzati
EliminaPS: rovinata dall'uomo.
RispondiEliminaCon il riscaldamento del pianeta,si è visto che il polo nord accumula più calore rispetto alle altre parti del globo e per questo la corrente a getto del nord è divenuta più ondulata e lenta,ed ecco perchè il vortice polare è sceso a latitudini più basse.Con questo,abbiamo anche un cambiamento nella direzione dei venti,molto più forti,che provocano,insieme al troppo caldo e troppo freddo,cicloni,anche dove non ci dovrebbero essere.Negli ultimi anni anche qui in Italia,abbiamo visto molte,troppe, trombe d'aria e marine ma anche il formarsi di cicloni mediterranei che si formano nell'alto tirreno e che scendono poi,toccando a volte anche la Sardegna, fino al sud fino ad arrivare in Sicilia,poi in Grecia.Quest'anno per la prima volta in Febbraio,si è formato un uragano nell'emisfero nord,non ricordo bene dove.Il tutto è abbastanza squilibrato.Qui il clima essendo sempre stato temperato è meno esposto ma anche noi cominciamo a vederne gli effetti.In tutto il mondo i disastri climatici non si contano.Molti climatologi affermano che abbiamo passato il punto di non ritorno e potrei crederci,solo per il fatto che lanciarono l'allarme di ciò che sta accadendo ora,già,più o meno,45 anni fa e mi sembrano tantini!Quando ero adolescente sentivo molto il problema ma sapevo che le industrie non si sarebbero mai fermate pur di fare soldi,perchè è proprio l'atmosfera inquinata dai gas serra riscaldanti che ha provocato tutto ciò.Quindi io non direi con faciloneria che è stato l'uomo a rovinare il pianeta ma quelli che pur di fare tanti soldi,hanno e stanno contribuendo alla morte della natura.Tipo,chi continua a produrre automobili che vanno a combustione.
RispondiEliminaComplimenti!!! Finalmente uno che ragiona, si informa, riflette, fa funzionare i neuroni ecc ecc. Basta con il complottismo abbiamo semplicemente rovinato la Terra.
EliminaRiscaldatori ionosfreici.... la butto lì....
RispondiEliminaForse nibiru che interferisce con il campo gravitazionale terrestre....ah...ah...ah...ah....
RispondiElimina