26/02/2022 - «Candidate Putin al Nobel per la Medicina: in sole 48 ore ha debellato il Covid, facendolo sparire dalla faccia della Terra». Così recita un “meme” che sta circolando sul web, mentre la popolazione di Kiev assiste con angoscia alla guerra improvvisamente riesplosa nelle strade dopo la finta rivoluzione del 2014. Allora, i cecchini sparavano sulla folla inerme, perché venisse incolpato il morente governo filo-russo di Viktor Yanukovic, detronizzato dalle truppe “colorate” di Obama e Soros. In campo c’erano anche le milizie (con tanto di bandiera nazista) che in quei giorni bruciarono vivi i sindacalisti di Odessa, asserragliati nel loro palazzo e intenzionati a resistere a un golpe bianco che si stava drammaticamente tingendo di rosso. Riecco dunque la guerra classica, a rubare purtroppo la scena: il vecchio spettacolo orrendo (bombe, missili, cannonate) rispunta dopo due anni di guerra subdola, asimmetrica e mediatica, combattuta contro la popolazione mondiale – in particolare quella occidentale – in nome di una presunta emergenza sanitaria, con l’obiettivo di cambiare i connotati dell’umanità.
Oggi, gli analisi più onesti si sforzano di leggere gli eventi in termini tradizionalmente geopolitici riconoscendo le ragioni del risentimento russo, dopo il tradimento – da parte degli Usa – risalente ai tempi dei Bush: non era affatto previsto (anzi: era solennemente vietato) che la Nato venisse estesa ai Paesi Baltici, alla Polonia, a Romania e Bulgaria. Figurarsi poi all’Ucraina. Negli ultimi decenni, la Russia è stata costantemente accerchiata e attaccata: in Cecenia e nel Daghestan, in Georgia, in Siria. La minaccia – spesso affidata anche a manovalanza terroristica – ha scosso l’Armenia, si è introdotta in Kazakhstan; la stessa mano ha tentato di abbattere il regime bielorusso di Lukashenko, satellite di Mosca, fiero avversario della narrazione “pandemica”. Anni fa, in previsione delle Olimpiadi Invernali di Sochi, Vladimir Putin rivolse all’Occidente uno storico appello: mettere da parte il passato e provare a diventare veri amici, in una prospettiva di collaborazione senza precedenti. Obama rispose con il gelo, poi con il “regime change” a Kiev, mentre i tagliagole dello Stato Islamico, indisturbati, terrorizzavano la popolazione siriana.
Il blocco atlantico ha le carte in regola, per dettare le sue condizioni: dopo aver raso al suolo l’Iraq e l’Afghanistan, facendo volare lo jihaidsmo, gli “esportatori di democrazia” hanno distrutto un altro paese, la Libia, e assassinato l’ennesimo leader locale in grado di arginare i Fratelli Musulmani. Qualcosa del genere accadde anche in Egitto con la caduta del despota Mubarak, dopo il discorso incendiario di Obama. Ed era solo l’antipasto per arrivare all’altro bersaglio grosso: la Siria di Bashar Assad, figlio di Hafez Assad, un tempo alleato di Saddam Hussein e Muhammar Gheddafi. Una cancrena inarrestabile, quella del terrorismo pilotato, che invece è stata poi arginata proprio dalla Russia. Sempre il Cremlino – anche attraverso la Bielorussia – si è opposto alla dominazione Covid, denunciandone il carattere golpista e corruttivo. Lo stesso Putin si è distinto pure nello smascherare la distorsione politica messa in piedi, ancora una volta sulla base di menzogne, per trasformare la crisi ecologica del pianeta in un progetto autoritario, se non totalitario, cavalcato dalle élite finanziarie dell’Occidente.
Probabilmente mai, negli ultimi cent’anni, si era scesi così in basso: l’impero marittimo euro-atlantico, mercantilista e bellicista dietro il paravento della democrazia e della libertà (in casa propria), dopo le atomiche sui civili di Hiroshima e Nagasaki deve ancora scontare l’infame, sanguinosa menzogna dell’11 Settembre; e oggi parla attraverso l’ometto finito alla Casa Bianca nel 2020 in mezzo al colossale imbroglio del voto postale e dei software di Dominion. E’ esattamente il potere che ha trasformato la Cina nel paese-mostro della tessera a punti che misura la buona condotta del suddito, il potere che – d’intesa coi cinesi – ha trasformato un ipotetico virus (mai isolato biologicamente) in una micidiale arma di distruzione di massa: distruzione sociale, politica, economica, psicologica. E’ il potere che ieri usava lo spread e oggi il Tso, i lockdown, i coprifuoco, il Green Pass. Il potere che finge di idolatrare Greta, per imporre la sua legge possibilmente con le buone, ma – nel caso, come si è visto – anche con le cattive. Ora, in modo drammatico, le cannonate russe sembrano interrompere questa farsa mondiale, fondata sull’ipnosi. Nessuno azzarda previsioni precise, sugli eventuali sviluppi dell’improvviso cambio di copione. La sensazione, però, è che un’intera epoca stia letteralmente per crollare, in modo pericoloso e inevitabilmente rovinoso.
(Giorgio Cattaneo).
Ma dai! Ma va! Una guerra mondiale/nucleare rischia di far passare in secondo piano una pandemia mondiale... Ma chi l'avrebbe mai detto! Gombloddo! Microchip! Mutazione! Terra piatta!
RispondiElimina................ Senza parole, voi davvero sareste capaci di dare un nobel a Putler.
Ahahah.....putler è perfetto
EliminaAllora a qualcosa di buono è servita questa guerra se è riuscita a far scomparire il virus dalla faccia della terra
RispondiEliminaPutin e Lukashenko fieri avversari della narrazione pandemica??? Allora perché si sono iniettati il vaccino Sputnik? E Putin oltre che iniettarselo di fronte alle telecamere della TV di stato l'ho ha fatto iniettare anche alla figlia. Questo per capirci di quanto "è fiero avversario della narrazione pandemica". A proposito anche Putin è un massone; a buon intenditor poche parole.
RispondiEliminaSituazione quasi identica raccontata diversi anni fa nel film "the day after"
RispondiEliminahttps://www.dailymotion.com/video/x1zx5ns
Buona visione
Quindi già nell'83 era in corso il great reset? O sono solo tutte cazzate le tue
EliminaInvece "paura è delirio a Las Vegas" anticipa di 20 anni le condizioni del tuo cervello... Guardati quello e fatti due risate va, che è meglio.... "the day after"... Ma pensa te, adesso le profezie le cerchi anche nei prodotti hollywoodiani! Ti stai mangiando le palle da solo :)
EliminaAhahah grande
EliminaPaura e delirio.....gran film. E gran risposta a farouq
EliminaQuanta ipocrisia su questo blog!!! Il vostro amico ebreo Zelensky vi lascerà tutti, voi ipocriti, col culetto al freddo dal prossimo inverno, incl.quelli che Hanno un ristorante. Altro che gas dalla Libia!
RispondiEliminaCi si sacrifica, meglio un culo gelato che un gelato nel culo.
EliminaSe ce l'hai con me prendi un granchio. Ho energia geotermica, sai Ischia è vulcanica, poi non ho un ristorante, è una struttura completa: terme, hotel,ristorante, spiaggia privata, ecc ecc.
EliminaGrande 12.31.
Parli di VOI. Tu invece abiti ai Caraibi? Comunque pazienza, consumeró più pellets.
EliminaAhahah Caraibi, più pellets...grande, l'ironia è un'arma straordinaria. Grande
EliminaMessaggio di Putin all'impero della menzogna:
RispondiEliminaChiunque tenti di ostacolarci, e ancor di più di creare minacce per il nostro Paese, per il nostro popolo, dovrebbe sapere che la risposta della Russia sarà immediata e porterà a conseguenze mai sperimentate nella tua storia. Siamo pronti per qualsiasi sviluppo di eventi. Tutte le decisioni necessarie al riguardo sono state prese. Spero di essere ascoltato.
Leggete bene: "Spero di essere ascoltato"
Lo sappiamo da tre giorni...hai visto i russi che protestano? Sembri una seccia. In italiano iettatore
RispondiEliminaSpero di portare iella ai tuoi simili, avessi questo potere!
EliminaIo,invece, ti auguro il meglio. Potessi scegliere un potere non ne sceglierei mai uno per far del male a qualcuno.
EliminaPer una volta siamo d'accordo...io e te non siamo simili, siamo diversi e ne sono fiero.
PS da buon napoletano ho una collezione di cornetti. Credere alla isola è da ignoranti, non farlo porta sfortuna 🤘...
Confermo quello che ho scritto prima
EliminaFarouq occhio che poi la sfiga ti si rivolta contro. Già ora non mi sembri molto fortunato visto che da prima della pandemia ad oggi non ne ha azzeccata nemmeno mezza
EliminaFarouq accontentati del potere di portare iella a te stesso.
EliminaPs che film ci consigli per stasera?
Iella non isola...
RispondiEliminaMaledetto correttore
Conferma, Conferma devi essere coerente bravo. Ho letto di un pericoloso asteroide in avvicinamento e ti chiedo: fa parte sempre del GRAN RESET o è una botta di culo per voi catastrofisti? C'era anche un film di Hollywood che l'ha predetto. Ma allora è tutta una macchinazione...hai ragione tu e io che ti accuso di scrivere stronzate
RispondiEliminaTu sotuknang che non hai mai fatto corsi di sopravvivenza sarai uno dei primi a fartela sotto in caso di catastrofe non convenzionale. Se invece li hai fatti sei il commentatore piu ipocrita che abbia mai letto
RispondiEliminaCerto che me la farei sotto. Dov'è il problema? Qualcosa, in quanto pescatore, lo so fare ma per il resto sarei nei guai. Chi non lo sarebbe? Tu? Beato te.
EliminaChiamami come vuoi ma non ipocrita. Ciao