E' di almeno 8 morti e 100 feriti il bilancio delle vittime di un forte terremoto di magnitudo 6.7 che ha colpito prima dell'alba lo Stato indiano nordorientale di Manipur, tra Bangladesh e Birmania.
Intanto il sismologo indiano P.R. Vaid ha indicato all'agenzia di stampa Ani che la scossa è stata causata dalla subduzione della placca indiana sotto la placca birmana, fenomeno responsabile di precedenti terremoti.
Le prime vittime della scossa, che è stata superficiale con un ipocentro ad appena 17 chilometri ed epicentro nella regione di Tamenlong, sono state segnalate nella capitale statale Imphal e nelle zone vicine.
Tgcom
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