Il glutine e i disturbi infiammatori al cervello e sistema nervoso

Degli studi fatti hanno trovato delle associazioni tra la sensibilità al glutine e disturbi in tutte le parti del sistema neurologico, incluso il cervello, la spina dorsale, i nervi periferici.



(NaturalNews) Il glutine è la molecola proteica comune che si trova nel frumento, nell'orzo, nel kamut e nel farro. E' una proteina collosa, immagazzinata che si lega alle pareti del piccolo intestino (colon) dove spesso causa disturbi digestivi e al sistema immunitario.

La condizione piu' comune che viene associata alla sensibilità al glutine, è il disturbo ciliaco, dove i villi intestinali (del colon) si appiattiscono. Tuttavia, la reazione immune che ha luogo in caso di sensibilità al glutine, può avere effetto negativo su diversi tessuti e quando questo accade, viene definita sensibilità non-celiaca al glutine (non-celiac, gluten sensitivity NCGS). tale disturbo NCGS è diventato diffusissimo, ed è un fattore preminente nei disturbi infiammatori del cervello e del sistema nervoso.

Degli studi fatti hanno trovato delle associazioni tra la sensibilità al glutine e disturbi in tutte le parti del sistema neurologico, incluso il cervello, la spina dorsale, i nervi periferici.

Il glutine è un significativo elemento scatenante nei disturbi psichiatrici, nei disturbi del movimento, nella atassia , nella sclerosi multipla, nella neuromielite, nelle patologie al cervelletto, nel danno cognitivo, nella demenza, nella sindrome delle gambe agitate, nell’emicrania, nell’aprassia, nella neuropatia, nel mioclono, nella perdita dell’udito, e in in pratica tutti gli altri disturbi neurologici (2,3,4, 5, 6).

In molti, il sistema immunitario viene sovraccaricato dalla sensibilità al glutine ed altre problematiche ambientali, come tossine, parassiti, carenza di vitamina D3 e traumi, al punto da avere gravi reazioni immunitarie che durano mesi, dopo essere stati esposti al problema.

Significa che consumare glutine un giorno puo’ causare un assalto infiammatorio che potrebbe successivamente durare 2-3 mesi (5). Ecco perchè è così cruciale essere molto rigorosi nell’evitare il glutine ed altri irritanti infiammatori.


La complessità della sensibilità al glutine

Il glutine è composto da una parte collosa che si chiama glutenina ed una porzione di proteina chiamata gliadina, che puo’ venire scissa in gliadine alpha, omega e gamma . La piu’ parte dei test di laboratorio, osservano gli anticorpi della gliadina alpha, ma questo è un componente molto piccolo di tutta la molecola. Molto spesso questo genere di test [l’autore è americano] torna indietro negativo, ma l’individuo reagisce ad altri componenti della molecola del glutine

La glutenina conferisce al frumento forza ed elasticità nell’impasto ed è comunemente molto usata nei prodotti da forno, per produrre queste desiderate caratteristiche. Molte persone hanno serie reazioni a questa molecola, che non appare mai nel test di anticorpi della gliadina di base. (6).

L’industria alimentare molto spesso de-amidizza la molecola della gliadina per renderla idrosolubile. Ma, in molti individui, questa gliadina deamidizzata, risulta essere un attivatore di gravi risposte immunitarie e questo non si trova mai nei test anticorpi della gliadina.

Oppioidi a base di glutine
Quando il corpo metabolizza il glutine, crea oppioidi in forma di gluteomorfina. Si puo’ fare un test per vedere se il corpo produce anticorpi alla gluteomorfina e prodinorfina (7).

Se la persona ha sensibilità verso gli oppioidi, togliere il glutine dalla alimentazione, puo’ essere causa di molti sintomi di astinenza che sono simili a quelli di quando si esce da droghe oppiacee come la eroina. Questi sintomi includono depressione, forti oscillazioni umorali, nausea e vomito ed anche una forte attività intestinale. Questo puo’ durare da molti giorni a molte settimane.

Immunità da reattività crociata e disfunzioni del sistema nervoso

La immunità da reattività crociata, si verifica quando il sistema immunitario confonde una proteina con l’altra. La proteina del glutine è simile a strutture proteiche nel sistema nervoso e nel tessuto della tiroide.

Quando il corpo crea anticorpi per il glutine, potrebbe anche produrre anticorpi per il tessuto nervoso o tiroide del corpo stesso. (9). Questo effetto da reattività crociata porta ad un danno cerebrale, tiroideo e ad altro tessuto neurologico, qualora l’individuo consumasse qualcosa anche con un minimo contenuto di glutine.

L’area piu’ comune di questa reattività crociata è quella relativa ad una famiglia di proteine, la sinapsina, proteine che si trovano sui neuroni. Queste proteine aiutano a regolare il rilascio del neurotrasmettitore. Questo è comune che avvenga nel cervelletto, cosa che puo’ causare problemi con le vertigini, il controllo motorio, l’equilibrio e l’ansia (10)


traduzione Cristina Bassi per www.thelivingspirits.net

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