New York, 6 mar. (askanews) - Non è la prima volta che gli scienziati arrivano alla conclusione che parte della superficie di Marte era coperta da acqua allo stato liquido. Adesso si aggiunge una nuova certezza: secondo la Nasa, che ha pubblicato un articolo sulla rivista Science,
un enorme oceano primitivo copriva un quinto della superficie del pianeta rosso, rendendolo un posto caldo, asciutto e in grado di ospitare la la vita.
Si tratta di un enorme mare che conteneva 20 milioni di chilometri cubici di acqua che si sarebbe trovato sul pianeta attorno a 4,5 miliardi di anni fa. La presenza dell'acqua sarebbe stata scoperta sia analizzando le depressioni presenti su Marte, che studiando l'atmosfera del pianeta. Analizzando la presenza di atomi di idrogeno e deuterio, un suo isotopo, hanno permesso agli scienziati di arrivare alla conclusione.
Ovviamente si tratta ancora di ipotesi che dovranno essere sostenute da dati più significativi. Per questo nel 2016 la Nasa dovrebbe inviare un nuovo lander su Marte per perforare la superficie (fino a 5 metri di profondità) e così analizzare il sottosuolo del pianeta, che in passato potrebbe aver avuto un altro aspetto. Molto più vario rispetto alla distesa di sabbia rossa che vediamo oggi.
https://it.notizie.yahoo.com/nasa-su-marte-cera-un-oceano-di-acqua-154117643.html
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