Eliminare 4 miliardi di esseri umani

di Maurizio Blondet - «I carburanti fossili stanno finendo: sicchè dobbiamo tagliare la popolazione fino a due miliardi, un terzo di quella che c’è attualmente». Parlava sul serio il professor Eric R. Pianka,
zoologo evoluzionista dell’università di Austin in Texas (1). La relazione che ha tenuto alla Texas Academy of Science è stata così delicata, che per ordini superiori è stata tenuta «off the records». Niente telecamere, niente pubblicazione: il grosso pubblico, ha spiegato lo zoologo, non è pronto a sentire quello che sto per dirvi. Ma l’hanno udita centinaia di studenti, docenti e scienziati. Dobbiamo ad uno studente, che ha preso appunti di nascosto, se sappiamo qualcosa…




Pianka ha esordito deplorando «l’antropocentrismo», la malaugurata idea che l’uomo occupi un posto privilegiato nel mondo. «Non siamo meglio dei batteri!», ha detto lo scienziato, ridanciano, fra gli applausi. La crescita della popolazione umana sta «rovinando» il pianeta. Bisogna salvare il pianeta prima che sia troppo tardi. Per salvarlo, ha detto, occorre che la popolazione umana sia ridotta al 10% di quella attuale («oltretutto, i carburanti fossili sono alla fine»). Ed ha proposto le varie soluzioni possibili al problema.

Ha ordinato: «prossima diapositiva» e sullo schermo dietro di lui è apparso un quadro dei Quattro Cavalieri dell’Apocalisse.
Due di questi cavalieri, ha scherzato Pianka (decisamente era di buon umore) non sono «efficienti». La «fame» e la «guerra» non servono al nostro scopo.
Pianka ha lodato la politica cinese del figlio unico, con sterilizzazione forzata delle donne che infrangono la norma: «dovremmo sterilizzare ognuno sul pianeta» ha esclamato: «se no, gli incoscienti erediteranno la terra» (applausi, risate).

Ma la sua preferenza va al cavaliere della «peste»: una qualche forma di pandemia è quel che ci vuole per uccidere rapidamente miliardi di persone. Nuova diapositiva: file di teschi umani.

L’influenza aviaria?
Magari scoppiasse, ma ancora non basterebbe (risate dal pubblico).
L’Aids?
Decisamente troppo lento.
Il primato dell’efficienza va all’Ebola: è straordinariamente letale e uccide in giorni, non in anni.
«Si diffonde per via aerea e ammazza il 90 % degli infettati. Pensateci», ha detto sognante.
Di fatto – ma questo lo zoologo non l’ha detto – l’Ebola è «troppo» letale: il virus uccide così rapidamente, da essere «auto-spegnente».

L’epidemia non riesce ad espandersi per la morte dei portatori entro poche ore. Per questo non è mai uscita dall’Africa Centrale, dove appare per focolai sterminatori. E non è nemmeno certo che si diffonda per via aerea: in Africa i primi infetti sono gli infermieri e i medici a contatto coi malati, sicchè la teoria prevalente è che l’Ebola virus si diffonda per contatto col sangue contaminato (2). A meno che il virus non venga adeguatamente «mutato» in laboratorio: dopotutto, basta modificare un singolo amminoacido. E Pianka era mortalmente serio a questo punto. Se una manipolazione del genere sta già avvenendo in qualche laboratorio militare, il dottor Pianka non sarà fra quelli che denunceranno il crimine.
Il pubblico ha applaudito con calore ed entusiasmo.
Poi, le domande: come prende le sue idee la gente cui le propone?
«Parlo solo ai convertiti», ha sghignazzato Pianka.
Risate e nuovi applausi.

Il fatto è che i «convertiti» sono numerosi nell’establishment americano, e da lunga data.
Risale al 24 aprile 1974 il «Memorandum 200» per la Sicurezza Nazionale dal titolo eloquente: «Implicazioni della crescita mondiale della popolazione per la sicurezza degli Stati Uniti e i suoi interessi all’estero».

In questo memorandum, Henry Kissinger proponeva: «lo spopolamento (depopulation) dovrebbe divenire la prima priorità della politica USA verso il Terzo Mondo». Ciò perché «l’economia USA richiederà grandi e crescenti quantità di materiale minerario dall’estero, e specialmente dai Paesi meno sviluppati», la cui instabilità politica cresce con l’esplosione demografica. «Poichè la diminuzione della popolazione può accrescere la stabilità, la politica demografica diventa rilevante riguardo alle risorse, forniture e interessi economici degli USA».
Kissinger trasformò poi questo memorandum in un vero manifesto ambientalista per il presidente (Jimmy Carter) che si chiamava «Global 2000»: dove tra l’altro si contemplava la scarsità alimentare programmata per spopolare il terzo mondo.

L’idea di una eliminazione demografica forzata è da allora più volte riemersa.
Il celebre Jacques Cousteau disse nel 1991 che «il danno che la gente impone al pianeta è in proporzione alla demografia e anche allo sviluppo. Un americano aggrava l’ecografia terrestre più di venti abitanti del Bangladesh. Il danno è direttamente proporzionale al consumo, e la nostra società avanza verso consumi sempre maggiori e superflui. E’ un circolo vizioso paragonabile al cancro».
Ma dopo queste frasi condivisibili, Cousteau aggiungeva: «per stabilizzare la popolazione mondiale, dobbiamo eliminare 350 mila persone al giorno. E’ una cosa terribile a dirsi, ma è anche peggio non dirla»

Qualche anno fa si scoprì che Sir Macfarlane Burnet, premio Nobel per la medicina nel 1960, aveva consigliato già nel 1949 il ministero australiano della Difesa di sviluppare armi biologiche contro le coltivazioni indonesiane per diffondere malattie: l’Australia temeva un’invasione di emigranti dalla sovrappopolata Indonesia.
Era possibile sviluppare epidemie di tipo tropicale, diceva lo scienziato, da cui la più temperata Australia sarebbe rimasta immune. Egli raccomandava l’introduzione di patogeni intestinali endogeni «che in un Paese con bassi servizi sanitari può innescare un’ampia disseminazione, per esempio attraverso l’acqua contaminata».
Anche «l’introduzione della febbre gialla» era raccomandata: «in un paese con i vettori-zanzara appropriati, può montare una epidemia disabilitante prima che siano messe in atto le misure di controllo».

Macfarlane Burnet ha ricevuto il Nobel proprio per i suoi studi sulla selezione clonale, che hanno aperto la strada all’ingegneria genetica. Il rapporto di Macfarlane Burnet non era stato accolto. I politici, allora, erano meno folli degli scienziati. Il documento era rimasto segretato negli archivi nazionali australiani: lo ha scoperto nel 1998 Philip Dorling, uno storico di Canberra.

Maurizio Blondet

Note
1) Paul Joseph Watson, «Top scientist advocates mass culling of 90% human population», PrisonPlanet, 3 aprile 2006.
2) Le vittime dell’Ebola infatti sanguinano copiosamente da ogni orifizio corporeo. Il virus funziona liquefacendo gli organi interni; dissolve letteralmente il corpo malato, fra atroci dolori.

(Tratto da www.effedieffe.com)

21 commenti:

Anonimo ha detto...

Come non condividere... il problema è accettare che anche noi stessi e i nostri cari ci siamo dentro. Parlare di stile di vita ecosolidale è una minchiata, siamo troppi a prescindere.

Anonimo ha detto...

Io spero con tutto il cuore che persone come questi pseudo scienziati siano i primi a sparire dalla faccia della terra! Tutti noi dobbiamo invece riscoprire le nostre grandi potenzialità, che i vari "poteri occulti", fanno di tutto per non farci capire. Che vadano al diavolo e....mi dispiace per il diavolo....

Anonimo ha detto...

Quando viene il tempo degli ufo e degli alieni, costoro, spariranno dalla faccia della terra. E i loro servi, li manderemo in Groenlandia alla ghigliottina fredda! Dovranno morire di freddo e di stenti! Giustizia sara' fatta!

Anonimo ha detto...

L ebola non serve tanto in poco tempo si ricreerebbero miliardi di uomini immuni a parere mio basta la crisi e la fine del petrolio unita a una nuova scienza in grado di sterilizzare facilmente e a distanza gli esseri umani ...un vaccino che rende sterili o comunque una legge contro la procreazione max un figlio ogni tre abitanti

Anonimo ha detto...

...quando avremo imparato ad amare ogni manifestazione dell essere umano, simili persone non potranno sussistere.

Anonimo ha detto...

È opinionabile il metodo e i criteri di scelta, nessuno ha il diritto di decidere chi deve morire. È altresi vero che la popolazione mondiale non può continuare a crescere a questo ritmo, non ditemi che ci sarebbe spazio per tutti

Anonimo ha detto...

Non sò se ci sarebbero risorse sufficienti per tutti, tuttavia credo che se tutte le persone fossero obbligate per legge a cambiare stile di vita mettendo da parte carni animali e superalcolici (per fare 1 bicchiere di sakè occorre 1kg di riso senza contare lo sperpero di acqua e cereali per nutrire gli animali da allevamento) sicuramente ci sarebbe più cibo per tutti senza ricorrere a scie chimiche e inutili guerre e sterminii.

Anonimo ha detto...

Lo stile di vita americano, il cosiddetto "benessere" ha portato il mondo allo sfracelo, parlate coi vostri bisnonni capirete intanto che si viveva lo stesso bene con molte meno cose.

Anonimo ha detto...

Ad ogni modo questo "scienziato" Palncka lo ritengo un pazzoide

Anonimo ha detto...

Palncka santo subito... sei un grande...st...zo.

Anonimo ha detto...

La verità è che le risorse esistono per tutti, ma sono male distribuite. Io penso che la verità sia un'altra e cioè la difficoltà per i centri di potere di gestire una popolazione mondiale così numerosa quando diventerà operativo il Nuovo Ordine Mondiale.

Anonimo ha detto...

Ma credi ancora a gli UFO? Che cretinata

Anonimo ha detto...

e come se esistono..... secondo te le piramidi e via dicendo le hanno costruite gli egizi coi i carretti e l argilla???

Anonimo ha detto...

Comunque sia, che vi piaccia o no il mondo deve finire in qualche modo,anche perchè ormai ha sforato troppe date.

Anonimo ha detto...

Si non era cosi impossibile ed è stato gia spiegato come sia potuto essere possibile cpstruire una piramide a quei tempi. E piu che alieni io sono del parere che l essere umano gia c era forse fisicMente leggermente diverso e che giá in passato sono state presenti civilta umane evolute ma andate distrutte col tempo.
Il fatto di pensare che noi siamo i piu evoluti umani che ci sono stati sulla terra per miliarfi di anni non è solo sbagliato e illogico ma è anche molto arrogante.
pensare che solo un altra forma di vita aliena ci puo aver superato è ancora piu d arroganti. Gli ufo non ci salveranno mai il culo. Siamo molto meno importanti per l universo di quanto pensiamo.

Anonimo ha detto...

Purtroppo non funziona la sterilizzazione di massa e obbligare a fare solo un figlio. Questa è disinformazione bella e buona. Perchè non lo spiegate cosa sta sucvedendo ai ragazzi maschi cinesi in cina a causa di quella restrizione sui figli?
non possono piu mantenere la famiglia. Hanno a carico da soli il mantenimento della propria famiglia e in molti casi anche quella della moglie.
Oltretutto ora sono piu uomini che donne e fanno anche fatica a sposarsi ma vabbe questo puo sembrare superficiale no? E invece no. Frustrazione e instabilita alle stelle.
e vogliamo parlare delle pensioni?
Non funziona piu ormai.
per me si seguira il naturale corso delle cose senza fare troppe pippe mentali.
Saremo sempre di piu è inevitabile e la disparita tra ricco e povero aumentera sempre di piu. Ecco come si mantengono le risorse.
finche esistera l esercito e le forze armate noi popolo saremo sempre spettatori vittime e coglioni.

Anonimo ha detto...

Ci avete creduto ad un mondo migliore?
Eccolo ora teniamocelo.
L'apocalisse che verra'...

Anonimo ha detto...

ahahah.... un adepito "ibrido-rettiliano" delle "Georgia Guidestones!!" ma sono veramente maniacali questi personaggi!! Potrebbe suicidarsi lui e dare il primo esempio, perchè devono iniziare a crepare sempre gli altri?? Di più, possibile che chi sparge queste teorie sia sempre personale "Rotschildiano"??

Anonimo ha detto...

hai indovinato

Anonimo ha detto...

Non sono solamente maniacali,arroganti e mentecatti.Pensandoci bene,cosa ci può dire un tipo simile,che sta a libro paga dei Rotschild e compari?:morte!

Anonimo ha detto...

Il problema principale, sono le risorse, che se non venissero sprecate con ritmi assurdi, ci sarebbe spazio per 10 volte la popolazione mondiale di adesso...

 


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