Il famoso ed enigmatico 'Disco di Festo', datato ad almeno 4000 anni prima dello sviluppo della scienza informatica, non sarebbe altro che il primo CD-Rom mai realizzato e - secondo gli scienziati che sostengono di averlo finalmente decifrato
- conterrebbe una preghiera alla Grande Madre, la divinità più diffusa in quell'epoca nel bacino Mediterraneo. A sostenere questa nuova teoria è, come riferisce il sito Archaeology News Network, il dottor Gareth Owens, dell'Istituto di studi tecnologici (Ted) di Creta, che afferma di aver finalmente decodificato i segni che vi sono incisi.
Per quasi un secolo molti altri esperti hanno cercato di comprendere il significato delle iscrizioni sul disco e questo è l'ennesimo tentativo di interpretare ciò che i suoi 241 glifi, composti da 45 simboli unici tracciati a spirale su entrambi i lati, significano. Owens ritiene di aver individuato due parole-chiave: "madre incinta" e "signora molto importante". Il passo successivo sarà quello di svelare il significato specifico di ogni glifo - tra cui quelli che sembrano rappresentare una testa piumata, un bambino e un alveare - così come il loro antico utilizzo.
Il disco di Festo venne ritrovato il 3 luglio 1908 nel sito archeologico dell'omonima città sull'isola di Creta, sotto un muro di un palazzo minoico. Il reperto fu riportato alla luce da una spedizione archeologica italiana guidata da Luigi Pernier e Federico Halbherr. È un disco di terracotta di 15 centimetri di diametro e 16 millimetri di spessore e la datazione stratigrafica ne attribuisce la fattura al 1700 a.C. Oggi è esposto nel Museo archeologico di Iraklion a Creta.
"La parola più ricorrente è 'madre' e, in particolare, è riferibile alla dea madre dell'era minoica", ha detto Owens. Per arrivare ad enunciare la propria teoria, il ricercatore ha preso in esame gruppi di segni individuati in tre aree su un lato del disco. Essi vengono letti come "I-QE-KU-RJA" e secondo Owens "I-QE" significa "signora di grande importanza".
Sull'altro lato del disco, lo studioso ha invece identificato la parola "akka" che, ha detto, significa "madre incinta". Per questo motivo Owens ritiene che una faccia del disco riporti una preghiera dedicata ad una donna incinta e l'altro lato ad una puerpera. Secondo esperti consultati da ANSAmed, se l'interpretazione di Owens fosse esatta, entrambe le preghiere incise sui lati del disco sarebbero dedicate alla stessa Grande Madre - la dea della fertilità adorata da tutte le civiltà Mediterranee sotto diversi nomi -, la prima nella sua 'potenzialità' di generare la vita (incinta) e la seconda dopo aver prodotto i suoi frutti (puerpera).
L'antico disco, ha concluso Owens, è stato utilizzato in pratica per memorizzare informazioni proprio come si fa oggi con i moderni CD-Rom e la sua importanza si basa sul fatto che proviene dalla Creta minoica, la prima civiltà del continente a conoscere l'uso della scrittura.MONITORAGGIO SISMICO LIVE CAMPI FLEGREI
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Post più popolari
-
La disinformazione da parte dei nostri media continua,attribuiscono le alluvioni a fantomatici cambiamenti climatici per coprire la geoinge...
-
02/10/2023 - Una nuova forte scossa di terremoto ha inverstito i Campi Flegrei in provincia di Napoli .
-
21/06/2024 - Un vero e proprio uragano ha colpito Mosca, causando danni, vittime e feriti. Nel pomeriggio di ieri, giovedì 21 giugno,
-
+++ DIfFFONDETE +++ ITALIA - Delirio chimico nei cieli e terremoto una casualita'? Osservando attentamente le immagini satellitari di ie...
-
Nuvole colorate o stratosferiche polari (madreperlaceo) sono state viste nei cieli, dei residenti di Stjørdal e isole Lofoten,
-
25/01/2023 - Le scoperte scientifiche hanno anche spinto molti paesi a mettere in discussione le politiche
-
Un componente di una rock band britannica, e' riuscito a fotografare uno strano oggetto volante sorvolare i cieli di Devon, per almen...
-
14/03/2025 - Una forte scossa di terremoto é stata registrata pochi minuti fa in provincia di Foggia. Magnitudo preliminare 4,9 Richter
-
17/02/2025 - Da quando é iniziata la crisi sismica a Santorini si stanno attivando Etna e Campi Flegrei
-
10/03/2022 - Dichiarazione di Mons. Carlo Maria Viganò, Arcivescovo, Ex Nunzio Apostolico negli Stati Uniti d’America
3 commenti:
this is kinda bulshit,,,,, the disc has been translate using the albanian old language.
E' chiaro che scritti indecifrabili affascinano sempre tuttavia, l'aspetto più interessante del disco di festo è il fatto che non sempre le scoperte e i miglioramenti tecnologici vengono sfruttati o percepiti come tali, il disco di festo rappresenta la prima forma di stampa di un informazione, eppure la stampa ha preso piede solo con Gutenberg.
Secondo me non è altro che il gioco di ruolo piu' vecchio del mondo, "il gioco dell'oca".
Posta un commento