Putin ordina la più grande esercitazione missilistica nella storia della Russia – VIDEO Nella mattina di ieri 8 maggio 2014 alla vigilia della festa per la vittoria nella seconda guerra mondiale il presidente russo Putin ha ordinato la più grande esercitazione missilistica integrata della storia della Russia e forse, per numero e tipologia dei sistemi impiegati, la più grande esercitazione missilistica della storia mondiale. Il presidente Putin
ha osservato l’esercitazione dal centro di coordinamento nazionale della difesa, la foto si riferisce alla visita di Putin al centro di coordinamento. Presente nello stesso luogo anche il presidente bielorusso Lukashenko. L’esercitazione ha coinvolto batterie di sistemi terra terra Grad, razzi non guidati dalla scarsa precisione ma che se lanciati in numero sufficiente e in un piccolo arco temporale, sono in grado di devastare una specifica area bersaglio. Sono stati lanciati però anche missili balistici estremamente precisi come gli Iskander M, sistemi d’arma accreditati della capacità di eludere i sistemi anti missili balistici occidentali così come sono stati lanciati tre missili balistici intercontinentali, uno da un lanciatore mobile nel poligono di Plesetsk e altri due da due differenti sottomarini nucleari il Tula e il Podolsk. Questi missili balistici intercontinentali hanno colpito obiettivi nel poligono di Kura in Kamchatka. Alle esercitazioni ha preso parte anche la componente di bombardieri strategici dell’aeronautica militare della Federazione Russa. Bombardieri strategici Tu-95 hanno lanciato missili da crociera a lungo raggio e compiuto missioni nei pressi delle basi americane di Guam, Okinawa, Alaska e California. Anche la difesa aerea ha partecipato all’esercitazione con i propri sistemi missilistici. Sono stati impiegati sistemi S-300/400 e Tunguska (SA-19) contro aerobersagli nella regione centrale ed occidentale della Federazione Russa. Una particolarità che vi vogliamo segnalare è l’impiego in queste esercitazioni del sistema ABM (anti missili balistici) della Federazione Russa. Un sistema che non rientra normalmente nelle esercitazioni combinate della difesa aerea e del quale non si dispone di molte immagini. Nel filmato della televisione russa RT che alleghiamo a questo post al minuto 3:20 per circa quindici secondi potete osservare il lancio di questi missile antimissile in possesso dei russi. Una dimostrazione di efficienza dell’apparato strategico russo, una dimostrazione che funge da avvertimento per gli Stati Uniti e che purtroppo alza drammaticamente il livello della tensione tra Mosca e Washington, perché tutti i missili balistici impiegati nell’esercitazione, così come i missili da croci era aviolanciati, posseggono capacità nucleari, fatto che mantiene la Russia nelle potenze mondiali e non in quelle regionali come due mesi fa aveva affermato il presidente americano. L’arsenale nucleare russo incute, almeno in noi, timore e va tenuto presente quando si tratta e si ha a che fare con il presidente russo di oggi. - See more at: http://www.losai.eu/putin-ordina-grande-esercitazione-missilistica-storia-mondiale-video/#sthash.kmnlxYfs.dpuf
ha osservato l’esercitazione dal centro di coordinamento nazionale della difesa, la foto si riferisce alla visita di Putin al centro di coordinamento. Presente nello stesso luogo anche il presidente bielorusso Lukashenko. L’esercitazione ha coinvolto batterie di sistemi terra terra Grad, razzi non guidati dalla scarsa precisione ma che se lanciati in numero sufficiente e in un piccolo arco temporale, sono in grado di devastare una specifica area bersaglio. Sono stati lanciati però anche missili balistici estremamente precisi come gli Iskander M, sistemi d’arma accreditati della capacità di eludere i sistemi anti missili balistici occidentali così come sono stati lanciati tre missili balistici intercontinentali, uno da un lanciatore mobile nel poligono di Plesetsk e altri due da due differenti sottomarini nucleari il Tula e il Podolsk. Questi missili balistici intercontinentali hanno colpito obiettivi nel poligono di Kura in Kamchatka. Alle esercitazioni ha preso parte anche la componente di bombardieri strategici dell’aeronautica militare della Federazione Russa. Bombardieri strategici Tu-95 hanno lanciato missili da crociera a lungo raggio e compiuto missioni nei pressi delle basi americane di Guam, Okinawa, Alaska e California. Anche la difesa aerea ha partecipato all’esercitazione con i propri sistemi missilistici. Sono stati impiegati sistemi S-300/400 e Tunguska (SA-19) contro aerobersagli nella regione centrale ed occidentale della Federazione Russa. Una particolarità che vi vogliamo segnalare è l’impiego in queste esercitazioni del sistema ABM (anti missili balistici) della Federazione Russa. Un sistema che non rientra normalmente nelle esercitazioni combinate della difesa aerea e del quale non si dispone di molte immagini. Nel filmato della televisione russa RT che alleghiamo a questo post al minuto 3:20 per circa quindici secondi potete osservare il lancio di questi missile antimissile in possesso dei russi. Una dimostrazione di efficienza dell’apparato strategico russo, una dimostrazione che funge da avvertimento per gli Stati Uniti e che purtroppo alza drammaticamente il livello della tensione tra Mosca e Washington, perché tutti i missili balistici impiegati nell’esercitazione, così come i missili da croci era aviolanciati, posseggono capacità nucleari, fatto che mantiene la Russia nelle potenze mondiali e non in quelle regionali come due mesi fa aveva affermato il presidente americano. L’arsenale nucleare russo incute, almeno in noi, timore e va tenuto presente quando si tratta e si ha a che fare con il presidente russo di oggi. - See more at: http://www.losai.eu/putin-ordina-grande-esercitazione-missilistica-storia-mondiale-video/#sthash.kmnlxYfs.dpuf
4 commenti:
Obama, stai sereno
alla faccia!
tutto secondo le profezie bibbliche
Con una b,non due b...
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