Un commando di soldati russi ha assaltato un reparto della marina militare a Sebastopoli: prigioniero un ufficiale. Kiev chiama i riservisti, il premie: “Mosca ci ha dichiarato guerra”
Crolla definitivamente la situazione in Ucraina. Kiev ha deciso di richiamare i riservisti per essere pronta a un eventuale attacco russo. Attacco che, effettivamente, non ha tardato ad arrivare.
L’esercito di Mosca ha infatti iniziato l’assalto di un reparto della Marina militare ucraina a Sebastopoli. A renderlo noto è un deputato del partito Udar, Dmitri Bolotserkovets, citato dall’agenzia Unian e dal quotidiano Ukrainskaia Pravda, secondo cui un ufficiale ucraino inviato per trattare è stato fatto prigioniero. In un locale sarebbe scoppiato un incendio. I militari ucraini hanno bloccato un mezzo blindato russo e si preparano alla difesa, mentre lungo il perimetro della caserma sono disposti uomini armati di mitra.
Situazione tesa anche nella capitale russa dove ci sono stati alcuni fermi durante una manifestazione contro l’intervento militare in Ucraina. La polizia ha cominciato a portar via gli attivisti, almeno sette, mentre protestavano davanti al ministero della difesa, presidiato da un massiccio schieramento di forze dell’ordine.
Commento:
Gli europei potranno ora ringraziare le autorità di Bruxelles per la loro “lungimiranza” nel sobillare i gruppi nazionalisti ucraini e nel provocare la Russia di Putin alle porte dei suoi confini in una regione che ha sempre avuto un delicato equilibrio. Rotto il “vaso di Pandora” usciranno adesso tutti i demoni che si credevano sepolti fra i quali quello della guerra in Europa.
Si spera che almeno saranno cacciati a calci nel sedere come meritano personaggi irresponsabili ed incompetenti come la Caterine Ashton, responsabile agli esteri della UE (nella foto sotto) che si era recata sulla piazza Maidan di Kiev per incitare i dimostranti in nome dell’ “Europa che ce lo chiede”.
3 commenti:
Nessuno ne' parla, ma quest'anno, ricorrono i 100 anni dallo scoppio della prima guerra mondiale: 1914-2014! Molto spesso gli eventi della storia si ripetono...e mai dimenticare!!! La Russia zarista di allora, mando' un' ultimatum all'Austria e comincio' poi escalation!!!
Per me sono tutti d'accordo, le guerre i potenti le fanno per telefono, infatti la notte scorsa putin chiama obama e colloguiano per 90 minuti (TGnews24). Sono finti nemici per spartirsi il bottino, che saremmo noi europei, non è che si stia meglio in europa o in russia, ormai è solo più questione di tirare a campare con questa depressione che tutti nascondono così bene ma che fa oripeio cagare!
putin è un grande giocatore di scacchi, non è caduto nelle provocazioni, non vuole la guerra mondiale e non la farà; vuole il bene del suo popolo, e ciò è buono per tutti noi; il vero pericolo per l'europa sono le multinazionali delle armi, la nato e i governi fantoccio corrotti.
Posta un commento