Nel 2011, quando il fotografo Nick Brandt stava viaggiando in Africa orientale, ha visitato alcuni dei laghi più alcalini in tutto il mondo. Il lago Natron in Tanzania, per esempio, ha un livello di pH medio tra 9 e 11 (l’acqua di mare generalmente ha un pH tra 7 e 9), salvo che non sei un tilapia alcalina (Alcolapia alcalica) un pesce estremofilo che si è adattato alle condizioni difficili, non è il posto migliore per vivere. La temperatura del lago può raggiungere i 60° C, e la sua alcalinità è tra pH 9 e pH 10.5.
Il lago prende il nome dal natron, un composto naturale costituito principalmente da carbonato di sodio e bicarbonato di sodio. Il pH 10.5 sulla scala delle sostanze caustiche è appena di sotto all’ammoniaca, questo rende il lago molto corrosivo, e contribuisce alla “trappola mortale”
di tanti uccelli e mammiferi che entrano in acqua. Il contenuto minerale può arrivare così in alto da rendere l’acqua molto densa. Gli animali confusi dalla superficie vitrea del lago finiscono in acqua e rimangono intrappolati, lentamente calcificano perché l’acqua è così “pesante” che non permette loro di sfuggire. Ethan Kinsey, ha viaggiato con Brandt, ricorda:
«Abbiamo perlustrato le rive del lago raccogliendo una varietà di uccelli tra cui hornbills, fenicotteri, storni, colombe, gruccioni, uccelli topo e quelea che erano stati mummificati dai sali presenti nell’acqua. I piccoli invertebrati, pesci e pipistrelli rimasti immobili, erano affascinanti nella loro posa di morte».
Nick Brandt, ha aggiunto:
«Ho preso le creature esattamente come li ho trovati sulle rive del lago, poi per così dire li ho collocati in pose viventi, riportandoli alla vita. Non ho potuto fare a meno di fotografarli, nessuno sa per certo come muoiono, sembra che l’estremo riflesso della superficie del lago li confonde, nel caso degli uccelli vanno a schiantarsi sull’acqua come contro le vetrate, storditi, restano intrappolati nel lago».
11 commenti:
quanto strano !
Acqua con PH tra 9 e 11 non dovrebbe essere mortale (in base alle mie conoscenze), inoltre si dice che sia corrosiva ma in questo caso non dovrebbe avere un PH acido?
Forse c'è altro in questo lago...
Solo gli uccelli? Peccato!
Ci manderei in vacanza alcuni personaggi tipici che stanno infestando il pianeta con le loro continue manomissioni: un tuffo fino a toccare il tonfo completo....e noi spettatori che invece ci chiudiamo il naso solo a guardare.
concordo con gli anonimi qui sopra... :-)
Siamo nell'era dell'Acquario, dove quella del Pesce, stà trasformando le anime in cristallo Swarowski, attenzione agli urti, però, non si sa mai!
La Vergine in Ascensione al Leone, e Discensione nel Toro, non mancherà, senz'altro di riservare Eventi e sorprese per tutti gli appassionati allo Zodiaco, l'Oroscopo è assicurativo anche per l'Aldilà, ma non sono previsti risarcimenti danni, in quanto tali Costellazioni sono a Sponsorizzazione limitata e valevoli solo per questo pianeta Terra.
Buona "Visione"!
Volevo raccontarvi la terribile e per altri versi curiosa storia di due laghi del Camerun,nell'Africa occidentale. È il 15 agosto 1984,una nube biancastra e fumosa,alta circa 3 metri,sale dalle viscere del lago,fluttua sul terreno lentamente sottovento,la polizia della città di Foumbot ricevette una segnalazione:sulla strada bordo costa del Lago Monoun stavano morendo alcune persone. Accompagnati da un medico,i poliziotti si recarono sul luogo indicato e trovarono dei cadaveri lungo le sponde del fiume Panke,emissario del Lago Monoun. Alla fine della giornata si contarono 37 persone e addirittura 3000 capi di bestiame morti misteriosamente e improvvisamente. Furono avanzate varie ipotesi e il governo del Camerun e l'ufficio Statunitense per L'Assistenza ai paesi stranieri colpiti da calamità convocarono immediatamente una squadra di scienziati il cui compito era quello di individuare la vera causa del disastro. I risultati delle indagini furono pubblicati nel 1987. Si giunse alla conclusione che il disastro del Lago Monoun era dovuto a una letale fuoriuscita di gas proveniente dalle profondità del lago.L'emissione si era verificata come conseguenza di uno smottamento del bordo esterno del cratere,provocato a sua volta da un piccolo sisma.Ma perchè erano fuoriuscite grandi quantità di gas letale da un lago che fino ad allora era stato tranquillo? La risposta a questo interrogativo stava nelle origini vulcaniche del Lago Monoun. Sebbene il vulcano non avesse eruttato lava da molto tempo,aveva però continuato a liberare gas vulcanici,il principale dei quali è l'anidride carbonica,nelle acque del fondo del lago. L'immensa pressione della colonna d'acqua soprastante faceva in modo che questi grandi volumi di gas restassero in soluzione nell'acqua.È lo stesso fenomeno per cui la forte pressione permette di mantenere in soluzione l'anidride carbonica in una bottiglia di bibita frizzante.Quindi a causa dello smottamento dovuto al leggero sisma ci fu un rimescolamento simile a quello prodotto in una bottiglia di champagne stappata.L'acqua contenente grandi quantità di gas,mantenuto in soluzione dalla pressione,si alzò in superficie,dove la pressione era minore.Salendo,l'anidride carbonica produsse migliaia di bollicine,che a loro volta provocarono altre bollicine.Il gas esplose in modo talmente incontenibile e violento da provocare un'ondata di acqua che giunse fino alle rive del lago,radendo al suolo la vegetazione circostante fino a un'altezza di 5 metri. Tuttavia,non fu l'onda ma il gas a uccidere le 37 persone e gli oltre 3000 animali.L'anidride carbonica è un gas tossico:se lo si respira ad alte concentrazioni,la morte sopraggiunge rapidamente. Quando il rapporto degli scienziati sulla tragedia del Lago Monoun venne pubblicato nel 1987,era già sto superato dagli eventi. Una notte d'estate,il 21 agosto 1986,un forte rumore,simile a quello di un aereo che vola a bassa quota,venne udito nei pressi del Lago Nyos,un altro lago formatosi all'interno di un cratere,situato 120 km a nord del Lago Monoun.Poco dopo,una spaventosa colonna di vapore e gas si alzò dal lago e si riversò come un fiume nelle valli circostanti.Questa nube letale,alta 46 metri,scese per 16 km.Il suo passaggio causò la morte di 1200 abitanti del villaggio di Lower Nyos.In altri villaggi vicini 500 persone persero la vita nel giro di pochi minuti.A parte il numero di vittime drammaticamente più elevato,la catastrofe di Nyos è paurosamente simile a quella del Lago Monoun.L'attività sismica sembra aver trasformato dei pacifici laghi stratificati in turbolenti laghi assassini. Un saluto a tutti da Franco.
Interessantissimo Franco il tuo raccontarci di questi fenomeni di cui abbiamo ampia testimonianza anche qui in Italia presso la zona vulcanica dei Colli Albani, le cui emissioni provocano mortalità di animali, poichè codesto gas è completamente inodore, quindi ti ammazza senza alcun avviso.
La sismicità mondiale è in netto aumento purtroppo, tanto è vero che le Autorità messicane, hp letto proprio oggi, hanno richiamato d'urgenza tutti gli studiosi e scienziati, per cercare di capire, arginare ed individuare dove e quando avverranno grandi eventi nella zona che presumono stiano per accadere.
Ecco gli articoli:
Qué hacer antes, durante y después de un sismo
http://regiando.com/que-hacer-antes-durante-y-despues-de-un-sismo/
http://regiando.com/pronostica-catastrofico-terremoto-en-la-ciudad-de-mexico/
_Se in Messico sono allertati, anche in Francia non c'è male...
Vi sono state ben 2 scosse intorno al 4 di magnitudo proprio in questi ultimi giorni in questa zona della Francia...
"I vulcani spenti dell’Alvernia si risveglieranno?
Sul Massiccio centrale in Francia si sviluppa uno dei sistemi vulcanici più importanti in Europa, i vulcani dell’Alvernia. Una fascia di 4 massicci vulcanici allineati (la catena dei Puys, i Monti Dore, i Massif Cantalien ed il Velay vulcanico) con oltre un centinaio di domi e fumarole che si elevano sul pianoro circostante, rendendoli visibili a perdita d’occhio, uno spettacolo unico! Un paradiso per gli amanti dell’escursionismo, un’attrazione turistica che attira in media circa 300.000 turisti l’anno.
Ma oltre all’aspetto geoturistico rilevante, c’è anche l’aspetto scientifico a destare attenzione: si tratta infatti di vulcani spenti, l’ultima eruzione risale al 1050 d.C., datata in seguito alla scoperta di ceneri vulcaniche all’interno di uno strato di sabbia risalenti appunto a quell’epoca (metodo del Carbonio 14). A conferma di ciò anche alcuni scritti di Enrico I che visse in quell’epoca e che parlava di “fiamme e incendi seppelliscono sotto una montagna di ceneri le montagne”.
Ciononostante l’area del massiccio centrale è in perenne agitazione, soprattutto per motivi tettonici, con la placca africana che spinge contro la Francia e la Spagna. In più la zona staziona proprio sull’incrocio di due grosse faglie, che non fanno proprio dormire sonni tranquilli, prospettando anche un clamoroso risveglio di attività magmatica e vulcanico-effusiva. Per questo ricercatori ed esperti sorvegliano e monitorano attentamente l’attività endogena fra queste montagne rilevando tra l’altro scosse sismiche di lieve entità ma che si susseguono quotidianamente.
Tutti i vulcanologi sono comunque d’accordo nel dire che questi vulcani si risveglieranno, ma nessuno è in grado di predirne una data, questo è ancora fuori portata per il livello di conoscenza che hanno raggiunto la vulcanologia e la scienza oggi. Forse il vulcano erutterà domani mattina, forse nel 2050 nel loro anniversario millenario, oppure magari ci vorranno altri mille anni...."
http://www.meteoweb.eu/2013/07/i-vulcani-spenti-dellalvernia-si-risveglieranno/215147/
A proposito di anidrite carbonica tossica...e del mio mal di dente che non mi lascia dormire, ahimè!
"Vulcanetti Fiumicino, evacuazioni pronte in caso di emergenza
03 ottobre 2013 - 23:59
Pronto il piano di emergenza: evacuazioni in qualsiasi momento
«Abbiamo misurato flussi di anidride carbonica di circa 20 tonnellate al giorno che tendono a espandersi dalla rotonda stradale di via Coccia di Morto, l’area in cui sono manifestati il 24 agosto scorso, fin nei terreni circostanti, entro un raggio che ha raggiunto i cento metri dal punto di emissione originario», spiega al Corriere della Sera l’esperta Carapezza, vulcanologa dell’unità di geochimica dell’Ingv.
evacuaL’anidride carbonica è un gas che riscalda e presente in valori decisamente bassi nell’atmosfera (0,04%); qualora dovesse superare tuttavia il 5% per uomini e per animali perché va ad otturare l’ossigenazione del sangue. Ocorre aggiungere anche che essendo inodore ed incolore. Come ben sappiamo tutta l’area risulta ad oggi, completamente transennata e di conseguenza cercano di tenere lontane le persone da queste emissioni. Sempre secondo quanto riferito dallo stesso Corriere, inoltre, qualora la bolla di gas dovesse espandersi ulteriormente, gli abitati nelle vicinanze verrebbero evacuati."
http://www.centrometeoitaliano.it/vulcanetti-fiumicino-evacuazioni-pronte-in-caso-emergenza-2091/
03 ottobre 2013 13:57
"Acqua con PH tra 9 e 11 non dovrebbe essere mortale (in base alle mie conoscenze), inoltre si dice che sia corrosiva ma in questo caso non dovrebbe avere un PH acido?"
Hai delle conoscenze strane... una sostanza con pH superiore il 7 (pH neutro) si definisce alcalina. Una sostanza con pH sotto 7 si definisce acida. Quindi questo lago come scritto nell'articolo è alcalino e anche corrosivo per le sostanze presenti in quantità massicce nell'acqua.
Il bicarbonato di sodio oltre i 50°C tende a dissociarsi sviluppando CO2 (anidride carbonica) e quest'ultima in concentrazione elevata diventa mortale per qualsiasi organismo aerobico. Questo lago appunto come descritto nell'articolo raggiunge temperature di 60°C favorendo questi processi. Nulla di strano.
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