Siria, navi da guerra italiane verso il Libano


5 sett 2013 - Due navi militari italiane sono state inviate verso le coste libanesi a protezione dei Caschi blu della missione Unifil in caso di un attacco militare in Siria da parte dell'Occidente.

Il cacciatorpediniere Andrea Doria è già salpato dalla base di Taranto e giungerà in un paio di giorni.
L’altra nave, la fregata Maestrale, è invece "in approntamento" e salperà nelle prossime ore. Il timore che i venti di guerra investano anche il Libano è stato paventato in questi giorni da più parti e molti, anche in Parlamento, hanno chiesto al governo di adottare "ogni misura" a tutela dei circa mille militari italiani della missione Onu, comandata dal generale di divisione Paolo Serra. Così l'Italia ha deciso di mobilitare le due navi sia per la protezione da attacchi dal cielo, sia per una eventuale evacuazione, grazie anche agli elicotteri imbarcati.

Il caccia Andrea Doria è una nave moderna (varata nel 2005), già schierata nel canale di Sicilia in occasione della crisi libica per proteggere il territorio italiano e le altre unità presenti in zona da eventuali attacchi aerei o missilistici da parte della Libia. È sostanzialmente lo stesso scopo, come detto, per la quale è stata inviata al largo delle coste libanesi. Si tratta infatti di un cacciatorpediniere da difesa aerea di nuova generazione, dotato di un sistema missilistico ’Paams’ per lancio di missili Aster 15 e Aster 30. È anche dotata di due lanciarazzi e due lanciasiluri. Ha un elicottero imbarcato e 195 uomini di equipaggio.

Insieme al Doria salperà verso il Libano anche la fregata Maestrale, una nave più vecchia (il varo è del 1981), ma oggetto di una recente azione di ricondizionamento delle capacità operative. È anch’essa una unità missilistica, che ha partecipato a numerosi missioni, di recente soprattutto sul versante anti-pirateria. Ha due elicotteri imbarcati e 225 uomini di equipaggio.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Ho letto solo il titolo e già mi basta. No ma stiamo tranquilli, una nave da guerra a proteggere i caschi blu, che stanno lì per proteggere i libanesi, no?! Bonino ti preferivo quando te sparavi le canne, almeno quello era motivo di pace. La cosa che mi fa più incazzare è che pensano ancora di prenderci per il culo e che non abbiamo capito nulla di tutte le loro mosse del cavolo... Solo perché abbiamo paura di reagire e perché sinceramente non riusciamo a capire bene ancora come poter evitare il tutto.. Noi non contiamo nulla, il popolo non ha facoltà e il militare (unico a poter fermare tutto semplicemente alzando la mano dal pulsante lanciarazzi) è un burattino soggiogato mentalmente.. Perché non vede l'ora di andare a spaccare la faccia a qualcuno e provare tutte le mosse di karatè che gli hanno insegnato a scuola militare.. Però bello, stai attendo perché questa volta potrebbe toccare a te.. Ti faremo i complimenti poi per aver distrutto un paese, aver ucciso una famiglia e aver lasciato tua moglie e tuo figlio da soli.. Complimenti!!

Anonimo ha detto...

Pregare in unita' perche' Dio vuole che noi tutti esprimiamo la nostra repulsione a tutte le guerre

Unknown ha detto...

Non accadrà tutto questo perchè non ci sarà nessuna guerra...Obama perderà e non potrà attaccare la Siria.
Max

Unknown ha detto...

Io dico così perchè spero che non ci sia, in quanto una guerra del genere sarebbe devastante. Allora cerco di essere ottimista! Lo so che i rischi sono tanti, però cerco di sdrammatizzare un pò ;)
Max

Anonimo ha detto...

Sicuramente fai bene Max, ma certa gente è priva di cuore e rispetto, sono a sangue freddo, per loro la vita altrui non conta.

Unknown ha detto...

Lo so, hai ragione...bisogna capire se nel piano del nuovo ordine mondiale è prevista la riduzione della popolazione per mano di una guerra mondiale.
Max

Anonimo ha detto...

fategli vedere questo a quell'assassino premio nobel e a tutti i suoi scagnozzi (nostri politici compresi). Eccoli i loro mercenari in azione, altro che regime di Assad!! http://www.ilsussidiario.net/News/Esteri/2013/9/5/SIRIA-Ribelli-siriani-giustiziano-sette-militari-lealisti-il-video-dell-esecuzione/424599/

Anonimo ha detto...

Come conseguenza, il sistema di comando del PAAMS condivide l’architettura con il sistema Anti Aircraft Warfare (AAW) delle unità Type 45 ed usa lo stesso software di sistema di queste nuove unità, basato su Windows 2000....caspita si inchioderà di sicuro,si salvi chi può

 


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