Dopo la misteriosa scomparsa di più di 200 esemplari, i colombofili hanno già ribattezzato la zona interessata dal fenomeno come il "Triangolo delle Bermuda Inglese", paragonando la misteriosa scomparsa dei piccioni a quelle più conosciute dell'area dell'Oceano Atlantico tra la Florida, le Bermuda e Porto Rico.
Come racconta l'articolo del Daily Express, i proprietari di questi graziosi uccelli hanno perso molti uccelli nel corso di questa estate, nella zona compresa tra tra Thirsk, Wetherby nel North Yorkshire, e Consett, Durham. Alcuni di loro hanno perso più della metà dei loro uccelli.
La sparizione più grave è capitata sabato scorso, tanto da guadagnarsi gli onori della cronaca. Nel corso di una gara da Thirsk a Galashiels nelle Scottish Borders, organizzata dagli appassionati, sono stati liberati 232 piccioni. Alla fine della manifestazione, solo 13 uccelli sono arrivati a destinazione, mentre degli altri nessuna traccia.
Oltre allo sconcerto per un fenomeno che non si era mai registrato prima, c'è anche il danno economico: un piccione viaggiatore di razza può arrivare a valere anche 200 mila euro. Gli appassionati hanno dichiarato quella zona d'Inghilterra una "No Fly Zone", per evitare ulteriori perdite di uccelli. Stuart Fawcett, allevatore di piccioni viaggiatori da più di 30 anni, ha detto: "E' la peggiore perdita di esemplari, durante una gara, degli ultimi 60 anni". "Chiamiamo la zona tra Thirsk, Wetherby e Consett, il "Triangolo delle Bermuda", perchè accade sempre qualcosa di strano che non riusciamo a comprendere", racconta Austin Lindores, un allevatore scozzese.
La sparizione dei piccione viaggiatori ha sconcertato gli esperti. Si stanno avanzando molte ipotesi sulla causa del fenomeno. La teoria più popolare è che l'elevato numero di acquazzoni estivi abbia mandato gli uccelli fuori rotta, nel tentativo di aggirare le tempeste. Altri ipotizzano che gli alti livelli di attività solare, e i relativi campi magnetici, possano disorientare i volatili. Sotto accusa anche le onde elettromagnatiche generate dalla base militare di Menwith Hill, e da una stazione di monitoraggio vicino Harrogate, Yorkshire del nord.
Il portavoce della Royal Pigeon Racing Association ha lanciato un appello sullepagine del Telegraph: chiunque trovi un piccione viaggiatore che si è perso può identificarlo dall’anello sulla zampina, che serve per riunire gli uccelli coi loro legittimi proprietari.
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