14 giugno 2012 - Italia - Un fenomeno di proporzioni globali quello della moria di pesci e uccelli,vittime di una strage che nella maggior parte dei casi non ha spiegazioni scientifiche ben accertate,la Terra rischia un evento di estinzione di massa senza precedenti,e nessuno sembra voler accendere i fari su un fenomeno che portera' alla distruzione della biodiversita' lungo tutto il pianeta.
Una misteriosa moria di pesci è stata segnalata nel tardo pomeriggio del 12 giugno da alcuni passanti. Un numero ingente di pesci, in prevalenza cavedani, barbi e carpe, sono stati trovati morti nel tratto di fiume adiacente al ponte Zavatti.
Sul posto è intervenuta una pattuglia della polizia municipale per verificare l’anomalo fenomeno. Diverse le ipotesi fatte dalla polizia, la più accreditata riguarderebbe la scarsa ossigenazione dell’acqua.
Intanto, è stata immediatamente informata dell’accaduto l’Arpam, che al più presto effettuerà un sopralluogo per cercare di capire se si tratta di fenomeno naturale o se dietro la moria di pesci ci sia l’inquinamento di qualche sostanza risultata letale per le specie ittiche che vivono nel Misa.
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