
I dati rilevati dalla Tepco indicano un aumento di cesio radioattivo pari a 90 volte i poche decine di ore: il rischio è che acqua contaminata possa essersi riversata in mare.
La Tepco, società preposta alla gestione della centrale giapponese di Fukushima, ha annunciato questa mattina di aver riscontrato una moltiplicazione per 90, in soli tre giorni, del livello di cesio radioattivo presente in un pozzo di prelievo situato tra i reattori ed il mare.




