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Il cibo perfetto è quello crudo

I cibi crudi sono il cibo perfetto per l’uomo e possono portarlo ad uno stato di salute eccezionale. Mantengono il corpo pulito e libero da ingorghi. Solo i cibi crudi hanno la forza vitale e gli enzimi, che sono molto importanti per la nostra salute più delle vitamine, minerali e aminoacidi. Le vitamine, minerali e aminoacidi possono mantenerci in vita, ma la forza vitale e gli enzimi ci permette una vita radiosa.

Possiamo mangiare cibi privi di forza vitale o di enzimi e ottenere ugualmente minerali e proteine, ma non possiamo mangiare cibi con forza vitale e enzimi e non ottenere pure vitamine, minerali e proteine.

Alexis Carrel del Rockefeller Institute e Premio Nobel fu in grado di mantenere in vita per un tempo indefinito cellule di tessuti semplicemente fornendo ad esse il nutrimento e ripulendo dalle loro escrezioni tali tessuti. Le cellule crescevano e prosperavano fintanto che le loro evacuazioni venivano rimosse. Condizioni non igieniche procuravano una minore vitalità, deterioramento e morte. Carrel mantenne in vita un cuore di pollo per 29 anni, e cioè fino a quando quando qualcuno si dimenticò di eliminare le sue escrezioni!

Lo stesso vale per il corpo umano. Se non viene mantenuto pulito internamente, ha luogo una progressiva occlusione, il sangue diventa impuro e il risultato è una diminuita vitalità, malattia e un sistema immunitario a pezzi che alla fine porterà alla cosiddetta morte.

Quante volte ci siamo meravigliati per l’apparente energia senza fine dei bambini piccoli? Prima che il corpo si congestioni, quando si trova nel suo stato puro, esso è meravigliosamente pieno di vita, vibrante, e scoppia di energia.

Il suo congestionamento che in genere inizia dall’intestino, è veramente il killer numero uno al mondo. Senza congestionamento le cellule si riparano facilmente da sole. (Carrel credeva che le cellule perciò fossero immortali) Il congestionamento priva le cellule delle sostanze nutritive e dell’ossigeno di cui hanno bisogno. Il Dr West afferma che non si può morire senza congestionamento. Il corpo non solo è capace di riparare se stesso, ma ciò che è più notevole è che non smette mai di tentare di farlo! Tutto quello che dobbiamo fare è toglierci dalla sua strada. Molti sanno che se si mette dello zucchero nel serbatoio di un auto il suo motore si fermerà. Mangiare cibi cotti e che hanno subito processi di lavorazione è come mettere melma e colla nel corpo. Nessuna meraviglia che il corpo si logori è stato costretto a fare continuamente lavoro straordinario!

Quindi la chiave è mangiare cibo che mantiene il corpo libero dal congestionamento. E questo significa frutta e verdura cruda. Chissà quanto potremmo vivere di più se ripulissimo i nostri corpi e mangiassimo cibi crudi? Questi sono stracolmi di forza vitale e enzimi. Arnold Ehret ha ben spiegato cos’è questo congestionamento o costipazione dell’organismo nel suo Sistema di Guarigione della Dieta Senza Muco.

La Forza Vitale

La forza vitale è il più efficace e più potente fattore di buona salute che esista. È sorgente di energia e vigore. Dà vita alle nostre cellule e agli enzimi nel nostro corpo. Ogni atomo del nostro corpo è carico di elettricità o forza vitale in maggior o minor misura. Questi atomi sono composti di elettroni e protoni, che sono particelle con carica positiva o negativa. Maggiore è la carica, forza o voltaggio di ogni atomo, più energia può essere sviluppata per alimentare la vita di ogni cellula. La cellula stessa può diventare così carica di energia vitale da diventare radiante. È la luce che respinge le malattie. La luce è vita. È l’energia nella sua forma più pura. Maggiore è il flusso di energia più si pensa in modo chiaro e accurato.

Quando questa energia fluisce senza intralci lungo i canali nervosi liberando le emozioni è più facile mantenere sentimenti positivi. Qualità carismatiche di felicità e gioia affiorano senza difficoltà. La mente e il cuore sono attratti naturalmente da cose più elevate. Si è inclini ad esprimere amore e benevolenza più liberamente e raramente si è stanchi di lavorare o giocare. E quando questa forza vitale fluisce attraverso ogni cellula del corpo, evitiamo le malattie, risolviamo lo stress in modo efficace, rimaniamo in salute a lungo e infine rallentiamo il processo di invecchiamento.

La forza vitale del corpo non si dissipa o distrugge per eccessivo sforzo (l’esercizio elimina le tossine e il respiro profondo aiuta l’afflusso di forza vitale). Viene dissipata o distrutta dalle droghe, farmaci, sesso aberrato, emozioni negative e cibi morti. Cibo che è stato cotto, congelato, inscatolato o sottoposto a processi vari di lavorazione e conservazione è stato privato della forza vitale. Ogni volta che consumiamo questi cibi morti o devitalizzati, in effetti stiamo “sterminando” la nostra energia, il nostro vigore, la nostra salute. E il processo di invecchiamento viene accelerato.

Facciamo un esempio:

Quando una batteria da 12 volts viene collegata ad una batteria da 12 volts completamente scarica, la batteria scarica “succhierà” dalla batteria carica tanta energia fino a raggiungere circa metà carica. La batteria completamente carica viene prosciugata considerevolmente, infatti viene prosciugata fino a metà della sua carica originale.

E questo è valido anche quando si mangiano cibi morti. Una porzione della nostra forza vitale viene prelevata dalla nostra riserva di energia (presente in ogni atomo del nostro corpo) per rifornire i cibi devitalizzati. D’altra parte, mangiare cibi crudi ci aiuta a formare energia vitale, aggiungendo piacere e energia mantenendo pure il corpo libero da congestionamenti. Mangiare cibi crudi è come rifornirsi di batterie completamente cariche.

Una volta che abbiamo eliminato tutti i congestionamenti del corpo, assieme ai congestionamenti di pensieri e sentimenti negativi, l’energia dell’universo, di cui essa è il sostrato, può fluire in elevata quantità e rigenerare e caricare il campo magnetico del corpo.

Gli Enzimi

I cibi crudi sono pieni di enzimi. Cibi cotti o lavorati non ne hanno. Gli enzimi hanno un ruolo vitale nella digestione del nostro cibo, nel combattere le malattie e nell’abbattimento di sostanze estranee. Con una riduzione di enzimi, inizia rapidamente un processo di decadimento, creando progressivamente dei problemi al corpo, che può venir trasmesso alle generazioni future tramite il DNA.

Gli enzimi sono necessari per mantenere il corpo pulito internamente, per non menzionare la salute, la giovinezza e la forza. Essi sono di gran lunga più importanti di qualsiasi altra sostanza nutritiva. Le proteine non vengono utilizzate in modo appropriato senza enzimi, e questo vale anche per le vitamine e i minerali. Gli enzimi vengono distrutti dopo l’uso e devono essere continuamente rimpiazzati. I cibi cotti consumano gradualmente la riserva di enzimi del corpo, depredandolo della sua “forza lavoro”. La forza vitale è l’essenza di ogni tipo di enzima. Gli enzimi sono il veicolo attraverso il quale la forza vitale fa avvenire le cose. Le vitamine, i minerali, le proteine e gli altri elementi chimici del corpo dipendono dagli enzimi per fare il loro lavoro. Gli enzimi sono l’attività della vita.

Il Dott. Edward Hovell (che molto probabilmente è l’autorità sugli enzimi più competente a livello mondiale) afferma che ogni persona alla nascita ha una dotazione limitata di enzimi. Consumando rapidamente la nostra riserva di enzimi, accorciamo la durata della nostra vita, indeboliamo il nostro sistema immunitario e il corpo si ammala facilmente. Il Dott.Howell afferma: “L’abitudine di cuocere il cibo e di lavorarlo con additivi chimici, l’uso di alcool, droghe e farmaci e junk food (cibo di nessun reale o poco valore nutritivo, come patatine, merendine ecc.) consumano una gran quantità di enzimi dalla nostra riserva limitata.” Afferma anche che il raffreddore, l’influenza e altri malesseri esauriscono tale riserva.

Il Dott. Howell mette in evidenza i tentativi della medicina moderna di curare malattie e i suoi fallimenti nell’attaccare il problema alla radice. Afferma che molte malattie, se non tutte, di cui gli esseri umani soffrono e muoiono, sono causate da un eccessivo consumo di cibi cotti carenti di enzimi o da cibi lavorati industrialmente. Questa è una delle ragioni per cui le erbe curano e i farmaci invece no. I farmaci non hanno vita non hanno enzimi, le erbe sì. Dal 1968 la scienza ha identificato 1300 enzimi. Ci sono tre classi di enzimi — Gli enzimi digestivi che digeriscono il nostro cibo, gli enzimi propri del cibo, che sono abbondanti nei cibi crudi, e gli enzimi metabolici. Gli enzimi del cibo forniscono molti degli enzimi digestivi che il corpo dovrebbe prelevare dalla sua riserva limitata se si mangiano cibi cotti. Quando si ha vissuto per molti anni con cibi cotti è facile che la riserva di enzimi si sia esaurita. Quando questo avviene il sistema digestivo userà gli enzimi metabolici per assistere la digestione.

Una carenza di enzimi metabolici, che il corpo usa per funzionare, causerà serie malfunzioni di organi, ghiandole, nervi ecc. Quando la carenza di enzimi metabolici diventa grande, il corpo inizia a deteriorarsi. La scienza non sa come rifornire il corpo da enzimi metabolici. Alcuni integratori di enzimi digestivi esistono, ma non di enzimi metabolici. Tuttavia esiste un modo di rifornirsi di enzimi metabolici ma non è a conoscenza della scienza ufficiale.

Scaldare i cibi oltre i 46°- 49° distrugge tutti gli enzimi (e le vitamine) e forza il corpo a esaurire le sue riserve di enzimi. Questo causa una dilatazione degli organi digestivi, specialmente del pancreas. Cibi e bevande bollenti nuocciono agli enzimi nello stomaco. Gli enzimi sono gli ingredienti attivi che curano la malattia. Sono il nucleo centrale del sistema immunitario e sono necessari per mantenersi in salute. È l’attività enzimatica che fa funzionare il cervello e rende agevole il lavoro meccanico della memoria. È ciò che mantiene in vita il nostro corpo .

Quindi per una vita più longeva, più sana, e più felice si dovrebbe mangiare meno e mangiare solo cibi crudi.

L'Italia brucia e riduce del 60 per cento i fondi ai Canadair

Nel mezzo dell'emergenza incendi, il governo riduce del 60% i fondi ai Canadair. Gli incendi li spegneremo col secchio, però avremo tanta “stabilità”.

Queste sono le notiziole che finiscono diritte nell'apposita tag “Glielo ha detto il diavolo”.

Non si spiega altrimenti se non col suggerimento di Belzebù una tale idiozia, una simile miopia, un così ostinato concentrarsi a “risparmiare” solo sulle cose davvero indispensabili alla popolazione. Mentre non si toccano mai i privilegi di quei pupazzi che in Parlamento fingono di tenere in piedi il governo inviatoci dalla finanza europea. Il teatrino va preservato ad ogni costo.

Avete presente la notizia di prima pagina di questi giorni? Insieme alle Olimpiadi, non si parla d'altro che di siccità e incendi. In Toscana, a Roma, in Campania, nelle Marche. Dall'inizio dell'estate, i Vigili del Fuoco comunicano di aver superato i 20 mila interventi.

E cosa fa questo governo predatorio? Fermo nel suo proposito di distruggere il Paese, pensa bene di creare “stabilità” economica (ha ha che risate) andando a colpire la flotta dei Canadair. Un bel risparmione di 85 milioni, che dai 114 di quest'anno passeranno a miseri 42 per il 2013.

Dall'anno prossimo, se vi va a fuoco il bosco dietro casa è inutile scrutare il cielo in attesa dell'arrivo dei piccoli aerei gialli. Non arriveranno. Un altro indispensabile servizio se ne va a ramengo.

Encelado: Nuova meta per la ricerca di vita aliena

La piccola luna ghiacciata di Saturno potrebbe ospitare forme di vita extraterrestre

La ricerca sulla vita extraterrestre nel nostro sistema solare è sempre stata dominata da Marte, ma un numero crescente di scienziati ritiene che Encelado, una piccola luna ghiacciata di Saturno, sia una scommessa molto più interessante.


Il professor Charles Cockell astrobiologo presso l'Università di Edimburgo non ha dubbi. In un intervista a The Guardian, afferma : "Se qualcuno mi donasse diversi miliardi di dollari per costruire la navicella che voglio, non avrei alcuna esitazione, vorrei costruirne una che possa andare fino a Saturno e raccogliere dei campioni da Encelado."
I batteri e altre forme di vita potrebbero esistere su altri pianeti, ma sono probabilmente sepolti in profondità sotto la superficie e sono quindi di difficile accesso. Per l’astrobiologo, "se esiste una forma di vita su Encelado, sarà più facile da prelevare."


Scoperta da William Herschel nel 1789, la luna di Saturno è stata sottoposta alle analisi della sonda Cassini per otto anni. I risultati sono stati rivelatori: hanno mostrato che possedeva veramente un'atmosfera, anche se sottile, costituita da vapore acqueo, biossido di carbonio, metano e azoto.


"E' stato meraviglioso, ho solo pensato: Wow!" dice il professor Michele Dougherty dell'Imperial College di Londra.

Sulla piccola luna esistono geyser d'acqua che contengono componenti organici, tra cui propano e acetilene.

Encelado,Luna di Saturno
                                         Credit: NASA

Secondo Chris McKay, uno astrobiologo della NASA, non si può trovare una situazione migliore: "C'è acqua allo stato liquido, sostanza organica e calore. E' difficile pensare a qualcosa di più attraente a meno di ricevere un segnale radio dagli abitanti di Encelado che ci chiedono di andarli a trovare".

Le osservazioni di Cassini suggeriscono che Encelado possiede un oceano sotterraneo che viene mantenuto liquido dal calore interno della luna. "Non siamo sicuri da dove provenga l'energia " ammette McKay. "La sorgente sta producendo circa 16 gigawatt di potenza e appare simile alle fonti di energia geotermica che abbiamo sulla Terra, come le profonde aperture che vediamo nei nostri fondali oceanici con bolle di gas caldi".

Ma per ora una difficoltà, non da poco, impedisce ai ricercatori di recuperare dei campioni: la distanza. La sonda Cassini ha impiegato quasi sette anni per raggiungere Encelado dopo il suo lancio da Cape Canaveral nel 1997.
Una volta sul posto, alcuni anni sarebbero necessari per raccogliere campioni di acqua e materia organica e poi la navicella impiegherebbe ancora sette anni per tornare sulla Terra. Contando i dieci anni per programmare, costruire e lanciare la sonda, una tale missione comporterebbe trent'anni, e quindi l'intera carriera di uno scienziato.

McKay e un gruppo di altri scienziati della NASA con sede presso il Jet Propulsion Laboratory di Pasadena, sono comunque decisi. Ora devono ultimare i piani per la missione Encelado Sample Return, che consiste nel mettere una sonda in orbita intorno a Saturno. Si tratta di utilizzare la gravità della luna più grande del pianeta, Titano. I campioni sarebbero poi conservati in un barattolo, per tornare sulla Terra dopo i sette anni del viaggio di ritorno.

L'entrata tardiva di Encelado nella ricerca di vita extraterrestre aggiunge una meta interessante per la nuova astrobiologia nella sua caccia agli alieni. Prima che fossero scoperti i geyser di Encelado, due obiettivi principali dominavano le loro ricerche: Marte e le lune ghiacciate di Giove. Il primo è il più facile da raggiungere e ha già ricevuto visite da decine di sonde. Il 6 agosto 2012 anche il nuovo rover della NASA, Curiosity, atterrerà su Marte e continuerà a cercare la vita sul Pianeta Rosso.

Charles Cockell dichiara: “Per l'evoluzione della vita c’è bisogno di acqua allo stato liquido, e anche se è chiaro che una volta l'acqua scorreva su Marte, la sua attuale esistenza è discutibile; al contrario, si può vedere l'acqua su Encelado insieme a materie organiche.
Solo il prelievo di campioni dai pianeti del nostro sistema solare riportati ai laboratori sulla Terra dove potranno essere studiati, ci permetterà di rivelare la loro esatta natura - se esistono, naturalmente”.

Il piccolo mondo di Encelado potrebbe quindi avere molto da raccontarci.

Articolo completo (inglese) QUI

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Immortalità per tutti nel 2045 con Avatar Project

Tutti immortali nel 2045: Approvato dal Dalai Lama il folle progetto del miliardario russo Dmitry Itskov


"Avatar Project" consiste nel creare un cervello artificiale in cui trapiantare lo spirito di un uomo per poter controllare un ologramma umanoide. Tutto un programma ...

Immortalità ... una ricerca che non cessa di far sognare. Il progetto russo Initiative 2045 ne è un ennesimo esempio. All'origine di questo folle, o meglio, ambizioso progetto, il miliardario russo Dmitry Itskov, che si è rivolto ai 1531 miliardari della lista Forbes affinché partecipino al finanziamento della sua ricerca. Lo stesso Dalai Lama ha dato la sua benedizione a questa causa.

Secondo gli obiettivi di questo miliardario di 31 anni, si raggiungerebbe la vita eterna in sole quattro tappe entro il 2045. Questo è il progetto denominato Avatar.

Questo magnate dei media prevede di essere in grado di creare un cervello artificiale, poi di trapiantarvi lo spirito di un uomo, infine far in modo che lo stesso spirito possa controllare un ologramma umanoide. Trenta scienziati sono già al lavoro.

In un primo tempo, intorno a 2015-2020, cercherà di realizzare un robot, copia conforme di un corpo umano, che possa essere controllato dal cervello.

Poi nel 2025 verrà realizzato un avatar in cui, a fine vita, vi sarà trapiantato il cervello.

Il team spera di realizzare nel 2035 il cervello artificiale in cui potrebbe essere trasferita una personalità umana e raggiungere finalmente il loro obiettivo nel 2045: creare un avatar, quindi un ologramma del tutto identico all’omologo umano.

Secondo 2045.com (il sito Web di questa iniziativa) "gli obiettivi principali sono: la creazione di una nuova visione dello sviluppo umano, la realizzazione della possibilità di un'estensione radicale attraverso la tecnologia cibernetica e la creazione di una nuova cultura associata a queste tecnologia".

Il giovane miliardario ha detto di aver già assunto 30 scienziati per attuare la sua ricerca della vita (cyber) eterna. Aprirà un ufficio di controllo a San Francisco per assicurarsi dello stato di avanzamento dei lavori.

Traduzione di ASTRONEWS

Fonte:  Atlantico.fr

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Siccità o eccessive piogge e' allarme alimentare planetario!


di Anna Mazzone
Siccità o eccessive piogge. Variazioni nella stagione dei monsoni o improvvise gelate.Il mondo si trova ad affrontare la sfida più grande: quella sulla scarsità delle scorte alimentari.
E questo non vale più solo per i Paesi storicamente più deboli, come quelli del continente africano, ma anche per gli Stati Uniti, la Cina, il Brasile e la Russia.
La situazione è gravissima. L'ultimo rapporto del G20 non lascia dubbi: il comparto agricolo mondiale è tenuto sotto scacco e i prezzi di cereali, mais e soia stanno seguendo un trend drammaticamente al rialzo.
Il gotha delle potenze mondiali così si ritrova seduta attorno a un tavolo per discutere di quello che - almeno fino ad oggi - era stato un tema (e un problema) che riguardava principalmente i Paesi più poveri del mondo e che veniva praticamente snobbato dai Big.
Ma oggi anche i Big rischiano di restare a bocca asciutta e la cosa potrebbe avere conseguenze devastanti, anche e soprattutto sul piano politico.
Il primo a regaire alla tegola alimentare è stato il presidente Usa Barack Obama, che dai campi (secchi) dell'Iowa, dove si trova per il suo tour elettorale, annuncia che la siccità che ha colpito gli Usa è la più grave degli ultimi 50 anni e che il governo federale stanzierà a breve fondi per aiutare gli agricoltori, per un totale di 170 milioni di dollari, almeno per ora.
Ma anche la Cina non è messa meglio, anzi. Pechino negli anni passati ha comprato ettari ed ettari di terra coltivabile in Australia, per riuscire ad avere la quantità di riso e cereali necessaria al fabbisogno nazionale.
Ma quest'anno l'Australia è stata colpita da ingenti alluvioni, che hanno vessato i campi e distrutto la maggior parte dei raccolti. Il risultato è che il prezzo di riso e cereali per la Cina è cresciuto di più del 50%, creando un effetto domino su tutta la filiera alimentare, fino al consumatore finale.
E anche la Russia trema. Già due anni fa la Federazione aveva stanziato 15 milioni di dollari attraverso il Russia Food Price Crisis Rapid Response Trust Fund per le repubbliche del Kirgyzistan e del Tagikistan, ma adesso l'allarme alimentare è arrivato anche a Mosca.
La Commissione europea già nel 2009 aveva stanziato circa 112 milioni di euro per aiutare i comparti agricoli di 10 Paesi membri, e adesso l'allarme è di nuovo in codice rosso, con gli ettari di terra coltivata bruciati in Spagna.
In India il mutamento nella stagione dei monsoni ha spinto addirittura il governo ad investire 75 milioni di dollari in un macchinario che possa prevedere le piogge, e intanto gli agricoltori (che sono circa 600 milioni) spendono rupie su rupie per ingraziarsi le divinità indù e chiedere che la siccità si plachi e che arrivi un po' di acqua.
E di acqua ce ne è troppa invece sia in Corea del Nord che in Brasile, dove le recenti alluvioni hanno messo in ginocchio l'intero comparto alimentare. Pyongyang ha già chiesto aiuto alle Nazioni Unite, il Brasile invece ha praticamente interrotto la produzione di biocarburanti, per non far aumentare a dismisura i prezzi di mais e cereali.
In Costa d'Avorio sono in allarme i coltivatori di cacao. A causa della siccità i prezzi dei semi sono lievitati del 13%, con conseguenze devastanti su tutto il mercato. Ed essendo il cacao praticamente un monoprodotto agricolo in Costa d'Avorio, l'economia del Paese africano è stata messa in ginocchio.
La Banca Mondiale aumenterà il GFRP (Global Food Crisis Response Program), che già tre anni fa era stato rimpinguato con 2 miliardi di dollari, ma l'emergenza è grande e diffusa su tutto il pianeta. Non bastano interventi mirati, ma sarà necessario ripensare l'intero sistema alimentare e l'accatastamento delle scorte.
Ma non è solo unq questione organico-economica, è anche un serio tema politico. Laddove manca il pane (o costa troppo) è facile che si generino rivolte popolari, soprattutto in paesi "chiusi", governati da regimi o pseudo-tali.
Il livello di scontro sociale aumenta man mano che aumenta il divario tra la richiesta e l'offerta di generi alimentari. E' un assioma che finora non è stato ancora smentito dalla Storia. E ormai lo spettro della fame spaventa tutti, nessuno escluso.

Il governo e le grandi banche si stanno preparando in silenzio ad un imminente collasso finanziario?

Sembra che stia accadendo qualcosa di veramente strano. In tutto il mondo, i governi e le grandi banche si comportano come se prevedessero un imminente collasso finanziario. Purtroppo, non siamo al corrente delle conversazioni riservate che si svolgono nei consigli di amministrazione aziendali e nelle stanze del potere in luoghi come Washington DC e Londra, quindi tutto quello che possiamo fare è cercare di dare un senso a tutti gli indizi che sono intorno a noi.
Naturalmente è del tutto possibile fraintendere questi indizi, ma nascondere la testa sotto la sabbia non porterà niente di buono. 

La settimana scorsa, è stato rivelato che il governo degli Stati Uniti, negli ultimi due anni, ha chiesto segretamente a cinque delle più grandi banche americane "di sviluppare piani per scongiurare il crollo". Di per sé, questo non è un granchè. Ma quando si aggiunge quel tassello alle decine di altri indizi di un imminente collasso finanziario, comincia ad emergere un quadro molto preoccupante. Negli ultimi 12 mesi, centinaia di dirigenti bancari si sono dimessi, membri aziendali hanno venduto enormi quantità di azioni, e mi è stato detto personalmente che un numero significativo di banchieri di Wall Street hanno acquistato "beni per la sopravvivenza" nelle comunità rurali questa estate. 


Nel frattempo, ci sono state segnalazioni che il governo degli Stati Uniti ha fatto scorta di alimenti e munizioni, e Barack Obama ha firmato tutta una serie di ordini esecutivi che potrebbero essere utilizzati nel caso di un tracollo grave della società. Che cosa significa tutto questo? Potrebbe significare qualcosa o potrebbe significare nulla. Quello che sappiamo è che ad un certo punto arriverà un crollo finanziario. Negli ultimi 40 anni, la quantità totale di tutti i debiti negli Stati Uniti è cresciuta da circa 2 miliardi di dollari a quasi 55 trilioni di dollari. Questa è una ricetta per la catastrofe finanziaria, ed è inevitabile che questa gigantesca bolla del debito ad un certo punto scoppierà.
In tempi normali, il governo statunitense non dice alle grandi banche di "sviluppare piani per scongiurare il crollo".
Ma secondo un recente articolo della Reuters, questo apparentemente è esattamente ciò che sta accadendo ....
I legislatori degli Stati Uniti hanno indirizzato direttive a cinque delle più grandi banche del paese, tra cui Bank of America Corp e Goldman Sachs Group Inc, di sviluppare piani per scongiurare il collasso nel caso si trovassero ad affrontare gravi problemi, sottolineando che le banche non possono contare sull'aiuto del governo.

Il programma che risale a due anni fa, che è stato tenuto in gran parte segreto fino ad ora, si aggiunge ai "testamenti biologici" che le banche hanno predisposto per aiutare le autorità di regolamentazione a smantellarle, se dovessero effettivamente fallire. Questo mostra come le autorità di regolamentazione stiano lavorando duramente per garantire che le banche abbiano piani per gli scenari peggiori e possano agire in modo razionale nei momenti di difficoltà.
Non vi sembra strano che solo cinque banche molto grandi abbiano ricevuto un tale avvertimento?
E perché mantenerlo segreto al pubblico americano?
Il Governo federale si aspettava realmente che ci fosse un crollo?
Se i funzionari federali si aspettassero un crollo finanziario, non sarebbero gli unici. Un numero crescente di economisti  molto rispettati parlano del vicino collasso finanziario come se fosse in qualche modo inevitabile.
Ad esempio, controllate la seguente citazione da un recente articolo di Money Morning. ....
Richard Duncan, ex dirigente della Banca mondiale e capo economista presso Blackhorse Asset Mgmt., afferma che il debito federale americano di  16.000 miliardi di dollari  si è trasformato in una "spirale mortale", come ha detto a CNBC.

E potrebbe portare a una depressione così grave che egli non "pensa che la nostra civiltà potrebbe sopravvivere".
Un ex dirigente della Banca Mondiale avverte che la nostra civiltà non potrebbe sopravvivere a ciò che sta arrivando?
Questo è abbastanza agghiacciante.
L'economista Nouriel Roubini crede che la crisi in arrivo sarà anche peggiore di quella del 2008 ....
"Peggiore, perché come nel 2008 avremo una crisi economica e finanziaria, ma a differenza del 2008, siamo a corto di munizioni politiche. Nel 2008, si potevano tagliare i tassi;. Fare QE1, QE2, si poteva innescare lo stimolo fiscale, si poteva sostenere/stanziare/ garantire le banche e tutti gli altri. Oggi, più QE stanno diventando sempre meno efficaci perché i problemi sono di solvibilità e non di liquidità.I disavanzi di bilancio sono già molto grandi e non è possibile salvare le banche, perché 1) c'è un'opposizione politica a questo;. e 2) i governi sono quasi insolventi - essi non possono salvare se stessi figuriamoci le loro banche. Il problema è che siamo a corto di conigli politici da tirare fuori dal cappello!"
Dall'altra parte dell'oceano, molti funzionari europei riecheggiano gli stessi sentimenti.
Quello che Nigel Farage ha detto al King World News, l'altro giorno è molto inquietante ....
Oggi il MEP (Member European Parliament) Nigel Farage ha parlato al King World News di ciò che ha descritto come la possibilità di "un crollo bancario veramente drammatico". Farage ha anche avvertito che i pianificatori centrali vogliono schiavizzare e imprigionare le persone all'interno di un 'Nuovo Ordine’, e ha descritto la situazione come "orribile".
La situazione in Europa continua a diventare sempre peggiore. Le autorità europee se ne sono uscite con "soluzioni" dopo "soluzioni", ma la disoccupazione continua a salire alle stelle e le condizioni economiche nell'Unione europea sono peggiorate molto costantemente nel corso degli ultimi 12 mesi.
Se tutto questo non bastasse, ci sono un numero crescente di segnali che la Germania in realtà sta pensando di lasciare l'euro.
Inutile dire che sarebbe un disastro completo e totale per il resto della zona euro.
Naturalmente ci sono molti modi in cui la crisi finanziaria in Europa potrebbe potenzialmente svilupparsi.
Ma tutti gli scenari realistici sarebbero molto brutti per l'economia globale.
Nel frattempo, le nostre risorse stanno diminuendo, la guerra in Medio Oriente potrebbe esplodere in qualsiasi momento e il nostro pianeta sta diventando sempre più instabile. Di seguito è riportato un estratto da un recente articolo di Paul B. Farrell sul Marketwatch.com ....
Allacciate le cinture, presto saremo tutti scioccato oltre ogni accettazione.Alcuni cigni neri imprevedibili. Un risveglio a livello mondiale attiverà la previsione del Pentagono sulla rivista Fortune di un decennio fa in occasione del lancio della guerra in Iraq: "Entro il 2020 ... un vecchio disegno di guerre disperate e globali per i viveri, l'acqua e l'energia emergerà ... una guerra che determinerà la vita umana ".
E' quasi come se si stesse preparando una "tempesta perfetta".
Naturalmente anche la siccità storica che sta devastando la produzione alimentare negli Stati Uniti questa estate non sta aiutando. Un'altra estate o due come questa e potremmo assistere ad un ritorno delle condizioni della Dust Bowl.
Chi  osserva quello che sta accadendo nel mondo e non si preoccupa affatto di ciò che sta accadendo sta semplicemente delirando.
Recentemente, un "team di scienziati, economisti, analisti ed esperti di geopolitica" ha esaminato lo stato attuale del sistema economico globale e le conclusioni a cui sono giunti sono assolutamente sbalorditive ....
Un membro di questa squadra, Chris Martenson, un patologo ed ex vicepresidente di una società Fortune 300, spiega le loro scoperte:

"Abbiamo trovato un andamento identico nel nostro debito, nel mercato totale del credito  e nell'offerta di moneta che garantisce che stanno per fallire. Questo andamento è quasi lo stesso in qualsiasi schema piramidale, si intensifica velocemente in maniera esponenziale prima di crollare. I governi di tutto il mondo sono i principali responsabili.
"E quello che è veramente inquietante di questi risultati è che il modello non si limita alla nostra economia. Abbiamo trovato lo stesso andamento catastrofico anche nei nostri sistemi energetici, cibo e acqua."
Secondo Martenson: "Questi sistemi potrebbero implodere tutti allo stesso tempo Cibo, acqua, energia, denaro. Tutto..."
Hmmmm - è come se avessero letto il blog The Economic Collapse.
La verità è che un massiccio crollo finanziario mondiale sta arrivando.
E' inevitabile, e sarà estremamente doloroso.
Allora, cosa ne pensate di tutto questo? Non esitate a postare un commento con i vostri pensieri ....

Fonte: The Economic Collapse Blog 12 Agosto 2012 

Traduzione di Anna Moffa per I Lupi di Einstein

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Siamo cavie umane per filantropi



Siamo cavie umane per filantropi


“Se controlli il petrolio, controlli le nazioni, se controlli gli alimenti, controlli i popoli”.Henry Kissinger, Premio Nobel per la Pace nel 1973



I necrofili (pardon, filantropi) nei posti di potere, come quelli seduti alla Commissione Europea, sempre pronti a recepire ogni richiesta imposta dalle lobbies (eh devono tirare a campare) hanno recentemente VIETATO LO SCAMBIO DI SEMENTI. Non contenti di ciò, hanno decretato che possiamo tranquillamente assurgere al ruolo di cavie umane per lo spraying tossico, leggere suScienza Marcia gli approfondimenti.
Quel grande tempio di "democrazia" e tolleranza quale si spaccia essere la Ue PROIBISCE lo scambio di sementi, diventa reato scambiarsi innocui semi messi a disposizione della natura. Il principio è semplice, CIO' CHE NON PRODUCE LUCRO E' ABOLITO, vietato, costituisce un crimine e pertanto viene PERSEGUITO. Questa è la regola principe dell'Occidente, quello che bombarda in giro per il mondo ed avoca unicamente a sé il ruolo di supremo giudice universale, bollando paesi e popoli non conformi a questa regola come REGIMI. L'Ue e la sua nazione di riferimento, gli Usa, sono il prodotto delWTO, quell'unico ordine supremo da tutelare al di sopra della vita umana. Non vi piace? Affare vostro, sappiate che non potete contestare, "in democrazia" culla della tolleranza non è ammesso dissentire. Il primato dell'ipocrisia è meritatamente guadagnato dall'Occidente, come dimostra la citazione (sopra) di un grande "principio" enunciato da un premio Nobel PER LA PACE.
Insomma, tentano in tutti i modi di assassinare i popoli, intesi come masse, come
chi gestisce il potere non si stanca mai di ripetere, per bocca di cotanti e nobili professoroni universitari e politicanti vari, la cui carriera è legata alla propaganda dei progetti "filantropici". Sostengono che siamo in troppi ed ormai, con il mondo in mano alla finanza non c'è più nulla da produrre, essendo il mercato saturo. Siamo inutili e sono indecisi riguardo a come darci il ben servito. Ma hanno in serbo tanti bei piani. Possono usarci come cavie umane per i loro esperimenti, usarci come pezzi di ricambio per organi, come consumatori fino all'ultimo spicciolo (hanno già attuato tutti i mezzi possibili per lasciarcene sempre meno) poi, quando saremo al verde passare al sequestro dei beni che ancora ci rimangono attraverso Equitalia (in Italia vi è questo strumento ma ogni nazione "civile" ha il suo). Un piano di sterminio perfetto. 
Il piano di sterminio del turbocapitalismo è considerato una pietra miliare del progresso. Guai essere contrari, guai a contestarlo. L'Ilva serve ancora? Bene, allora crepate di tumore e ringraziate per il piatto di minestra finora concesso.



Vogliono stare più larghi sul pianeta, non vogliono che noi inutili masse "sporchiamo" ed usiamo quello che è rimasto di sano sulla terra. Così, costruiscono profitto quando ordinano un genocidio, per esempio attraverso le speculazioni alimentari o l'appropriazione delle sementi, attraverso campagne di vaccinazioni tossiche o il finanziamento di conflitti armati. Se crepi, il banco vince, se sopravvivi, idem. Gioite delle mirabolanti occasioni del "mondo libero" che celebriamo a richiesta in numerosi appuntamenti ufficiali comandati. A tal proposito non mi resta che rimandare all'esaustivo e realistico articolo, scritto nel 2010 pubblicato su Global Research "Verso un nuovo ordine mondiale", un capolavoro, o meglio, un'analisi tragica di come le masse siano sempre state ingannate e spinte a reagire come programmato dall'élite stessa. Nell'articolo vengono infatti citati esempi di come tutto sia già pianificato e di come ci stiano preparando alla transizione dall'economia capitalista a quella della non-crescita. Quest'ultima, condizione necessaria per imporre e far accettare l'austerità permanente (come non pensare alla troika), il razionamento delle risorse e le tasse sul consumo. Ma l'élité che condurrà questi giochi non possiede alcuna velleità ambientalista (anche se molte associazioni sono state create dalla stessa elite per manovrare e deviare l'ambientalismo) e la transazione dallo spreco all'austerità risponde solamente alla sua bulimica fame di profitto. E' stato un "sollievo", purtroppo amaro, leggere nell'articolo che si procederà a demonizzare la democrazia e le sovranità nazionali. Proprio la democrazia è stata il grimaldello usato per soppiantare e demonizzare le sovranità nazionali viste, ancora oggi come brama di potere di una nazione su tutte le altre e non come legittima autodeterminazione dei popoli. Poco importa ai globalisti alla Soros/Rockefeller se prestano il fianco all'agenda imperialista della finanza us-raeliana. Si pensi ad Orban, legittimo presidente dell'Ungheria che voleva riportare il controllo della Banca Centrale sotto il Governo, ossia porre la Banca sotto il controllo dei cittadini. Bene, dai paladini della democrazia è stato definito xenofobo e autoritario, il messaggio risulta forte e chiaro. La finanza non si tocca altrimenti diventi un despota autoritario in preda al delirio nazionalista. In poche parole, per chiarire riprendo l'espressione di Roberto Quaglia nell'ottimo articolo La demolizione controllata della classe media è appena iniziata: verso la vittoria finale dei criptocrati



"La cosiddetta “indipendenza” delle banche centrali dalle proprie nazioni è in altre parole l’indipendenza delle banche centrali dai cittadini sovrani a cui i soldi del paese in ultima istanza apparterrebbero. Questo ovviamente implica che i governi dei paesi “democratici” si sono macchiati di alto tradimento – è difficile in effetti immaginare un tradimento più alto che abdicare alla propria sovranità monetaria, ovvero fare omaggio della gestione di tutto il valore prodotto dalla propria nazione a soggetti terzi."
Poco importa che la democrazia sia stata cooptata dai poteri forti, gli stessi che ora la intendono demonizzare perché ha messo al potere persone "inette". Anche se ciò corrisponde al vero, non è certo tutta la storia e le masse accolgono di buon grado "l'avvento dei tecnici". L'articolo di Quaglia si incastra perfettamente come tassello nel più ampio processo illustrato ne "Verso un nuovo ordine mondiale" sopra linkato.


In Italia dove, a mezzo golpe vige un regime di banchieri e lobbisti, il gran cerimoniere della loggia Mr Monti l'anglofono ed i suoi confratelli abusivi, tramite il decreto sviluppo assecondano e finanziano altri "poveri bisognosi" come trivellieri e petrolieri vari. Siamo certi che l'intento sia solo una ricerca disperata della "crescita" economica? Cosa darei per sapere cosa pensano coloro che incensano il governo "tecnico", propagandandolo come "immune" dal clientelismo lobbistico e pertanto capace di ragionare in nome di un interesse collettivo...fino al punto da permettersi di saltare "la democrazia"....una favola per bambini o complici.

 


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