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L'india testa un missile balistico intercontinentale!

L'India ha lanciato il primo missile balistico intercontinentale in grado di trasportare una testata nucleare , Agni-V, la cui gittata supera i 5000 chilometri. Una volta lanciato dalla base militare dell’isola di Wheeler, al largo dell’Orissa, ha colpito l’obiettivo previsto nell’Oceano indiano del sud. «Tutti e tre i motori di Agni-V sono stati messi alla prova con successo», ha dichiarato il responsabile del programma per lo sviluppo del missile, VK Saraswat. Agni-V può essere armato con testate di 1,5 tonnellata di peso, incluse quelle nucleari. L’India entra così a far parte dei paesi, accanto ai cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite (Russia, Stati Uniti, Francia, Gran Bretagna e Cina), in possesso di armi a lungo raggio, che possano essere armate anche con testate nucleari. «L’India ora è una potenza missilistica», ha aggiunto Saraswat. Agni-V (“fuoco”, in hindi) sarà in dotazione delle forze armate entro il biennio 2014-2015. Il premier indiano Manmohan Singh si è congratulato per il successo di oggi con l’equipe di scienziati che ha reso possibile del missile, precisando: «rappresenta un’altra pietra miliare nella nostra ricerca della sicurezza, capacità di risposta e di esplorare le frontiere della scienza».
http://multimedia.lastampa.it/multimedia/nel-mondo/lstp/136676/

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Il nostro sistema solare ha un gemello

(AGI) Bruxelles – Il nostro sistema solare ha un gemello a nove pianeti. In un nuovo rapporto che sara’ pubblicato sulla rivista Astronomy and Astrophysics, l’astronomo Mikko Tuomi ha analizzato i dati disponibili sulla stella HD 10180 con un Radial Velocity Planet Searcher ad altissima precisione. La stella e’ stata studiata per anni perche’ con i suoi 130 anni luce di distanza e’ relativamente vicina e quindi piu’ facile da esaminare. Recenti studi hanno rilevato che la stella, che si trova nella costellazione del serpente di Mare, ha ospitato sei pianeti e un potenziale settimo. Le ultime ricerche hanno confermato l’esistenza dei sette pianeti e trovati altri due orbitanti intorno alla stella. Si tratta di pianeti che variano drasticamente nelle dimensioni. Si va da uno che moltiplica di 65 volte la massa della Terra e un altro che risulta solo 1,4 volte piu’ pesante del nostro pianeta, caratteristica che lo rende uno dei piu’ piccoli pianeti mai scoperti fuori del nostro sistema solare. Gli ultimi due pianeti rilevati di recente hanno un peso di 1,9 volte e 5,1 volte piu’ pesante della Terra. I nuovi pianeti seguono l’orbita, concludendo il giro intorno alla stella in 10 giorni per il piu’ piccolo e in 68 per il piu’ grande. Il piu’ vicino alla stella simile al Sole e’ il settimo. 
Fonte: http://www.agi.it

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L’Argentina nazionalizza il petrolio, investitori stranieri nel panico!

La presidentessa argentina Cristina Kirchner ha annunciato questo pomeriggio che prenderà il controllo della compagnia del petrolio YPF, filiale del gruppo spagnolo Repsol. In un intervento nella Casa Rosada il capo dell’esecutivo argentino ha annunciato “l’esproprio” del 51% delle azioni della compagnia che passeranno nelle mani del governo: il 49% di questa fetta sarà distribuito tra le province produttrici di petrolio, il 51% resterà allo Stato centrale. I dettagli dell’iniziativa, annunciati da una voce registrata in mezzo ai cori da stadio peronisti nella sede del governo, lascia a bocca aperta la Spagna in cui è in corso un vertice di crisi per studiare una risposta.

Il governo argentino, la cui decisione è stata preceduta da mesi di voci e inchieste giornalistiche, non ha giustificato la misura come «una questione di interesse nazionale»: nel 2010 il paese si è visto obbligato a importare combustibili per un totale di 10 miliardi di dollari. La decisione è stata presentata sotto il titolo altisonante di «Sovranità degli idrocarburi della Repubblica Argentina» ed è stata giustificata con il fine del «raggiungimento dell’autosufficienza». Secondo Kirchner, «l’Argentina è l’unico paese d’America che non gestisce le proprie risorse naturali». L’annuncio arriva dopo mesi di pressioni del governo argentino su Repsol: La Kirchner punta il dito sulla mancanza di investimenti della compagnia sul territorio che sarebbe la causa della caduta della produzione.

L’esproprio riguarda il 51% della totalità di YPF che corrisponde esattamente alla quota di Repsol. La restante proprietà rimarrà in mano della famiglia Eskenazi e di altri piccoli investitori.

Ma per capire a fondo questa storia è necessario ricordare l’acquisizione: nel 1999 Repsol decise di scommettere sulla internazionalizzazione e comprò il gruppo YPF per 13 miliardi 437 milioni di euro, un prezzo nemmeno pronunciabile se tradotto nelle antiche pesetas. Eppure anche il Financial Times allora premiò il presidente del gruppo, Alfonso Cortina, per aver condotto la fusione dell’anno. Come è facile da immaginare l’acquisizione fu un duro colpo per l’opinione pubblica , tanto che il successore di Cortina, Antonio Brufau, dovette compiere enormi sforzi per mantenere gli equilibri all’altro lato dell’oceano. Il gruppo Petrersen (della famiglia Eskenazi) fu scelto nel 2008, con il consenso del governo che mantenne diritto di veto, per argentinizzare la gestione, ed estese la sua quota al 26%. L’inizio della fine è stato un lento deterioramento delle relazioni del governo Kirchner con la famiglia proprietaria di Petersen.

I tentativi di salvare il salvabile da parte spagnola sono stati numerosi, tanto da fare intervenire in un’occasione il capo dello Stato (il re Juan Carlos) per contenere i danni. YPF rappresenta un quarto dell’utile operativo di Repsol, che non può attualmente reggere il colpo dell’esproprio. Nell’intervento alla Casa Rosada, Kirchner ha fatto riferimento a un articolo apparso negli ultimi giorni sulle pagine del quotidiano spagnolo El País in cui si riportavano questi dati e si accusava «la politica economica del governo con aumenti dei salari superiori al 20% e congelamento delle tariffe e dei prezzi dei prodotti» di essere la causa dei problemi di approvvigionamento energetico argentino. In relazione al testo ha dichiarato che «la presidentessa argentina non risponde a nessuna minaccia». Ha poi rassicurato dicendo che nessun gruppo straniero, che investe in Argentina, deve temere per il proprio futuro. Una rassicurazione che suona più che altro come una minaccia.

Tra gli investitori stranieri in Argentina regna il timore. Il congelamento delle tariffe che non segue l’andamento della crescita dei costi già soffoca il mercato. Ogni gruppo straniero, secondo quanto conferma un insider, ha nel proprio Cda almeno un uomo del governo. In concomitanza di questa azione contro Repsol l’uomo del governo avrebbe insistito affinché i dividendi venissero reinvestiti nel 100% sul territorio. Questo significa che la mano della Kirchner non ha bisogno degli espropri, i metodi di pressione sono variegati. Per quanto riguarda l’Italia, due gruppi del nostro paese gestiscono le reti del gas, sono Camuzzi e Techint, anche se la loro posizione non è nemmeno paragonabile a quella di Repsol.

In Spagna, il quotidiano El País informa questa sera che il presidente del Governo Mariano Rajoy, la vicepresidente dell’Esecutivo Soraya Sáenz de Santamaría e il ministro dell’Industria, José Manuel Soría si sono riuniti in un incontro di emergenza per studiare per reagire all’esproprio. Nel frattempo le azioni di YPF sono cadute del 19% alla borsa di New York.



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Acque sotterranee scompaiono misteriosamente in una contea della California



CALIFORNIA - Stephen Wolf pensa che qualcosa di insolito stia accadendo nella parte orientale della contea di Shasta che sta vedendo prosciugare i pozzi d'acqua e le falde acquifere.
Wolf,Un geologo marino in pensione dell'US Geological Survey riferisce di aver già visto in passato ciò che sta accadendo .
Dopo il terremoto del 1989 a Loma Prieta,i livelli d'acqua nella zona del terremoto diminuirono in modo significativo.
Dopo il terremoto di magnitudo 6,9 nelle montagne di Santa Cruz, Wolf pubblico' un documento per l' USGS sugli effetti che i terremoti avevano sulla superficie e sul sottosuolo.
"La correlazione ed Il comportamento è identico ", ha detto Wolf.Nel mese di ottobre, 131 terremoti hanno colpito la zona di Lassen Peak.La maggior parte erano di magnitudo intorno a 2.0.Ma da allora la falda acquifera è scesa in modo significativo, ha detto Wolf."Non abbiamo mai avuto un problema idrico prima".Non avremmo mai pensato che la falda potesse prosciugarsi.

Terry Briggs, Fall River Mills, ha detto che quello che sta succedendo a Cassel è insolito. il calo della falda nella parte orientale della contea di Shasta è la più drammatica che abbia visto negli ultimi 10 o 15 anni.
Wolf spiega che l'attività sismica provoca fratture della roccia, il terreno vulcanico, permette all'acqua di defluire più in profondità nel sottosuolo.
I funzionari del USGS sono restii a tracciare una correlazione tra i terremoti e il calo del livello dell'acqua a Cassel,i terremoti erano troppo lontani per causare la discesa della falda acquifera nella zona.
Wolf pensa che l'attività sismica nella zona avrebbe generato una voragine il 14 marzo scorso a fianco di uno stagno di un azienda del Pacific Gas and Electric Co.

Messico col fiato sospeso per l’eruzione del vulcano Popocatepetl

In Messico è grande l’allerta per l’eruzione del vulcano Popocatepetl. Le autorità si preparano a una possibile eruzione molto intensa dopo che negli ultimi giorni l’attività del vulcano s’è notevolmente intensificata. Diverse scuole e villaggi sulle pendici del vulcano, che si trova a una settantina di chilometri dalla capitale Città del Messico, sono stati evacuati e già sono stati organizzati i primi centri di accoglienza. La città più vicina al vulcano, però, è Puebla di Saragozza, già ricoperta da uno spesso strato di cenere nella giornata di lunedì.
Interessante l’approfondimento sulla scala di allerta Messicana, chiamata “Semaforo” con 3 livelli di allerta (Verde, Giallo e Rosso, proprio come i semafori!) e all’interno diverse fasi per ogni livello. Adesso le autorità e gli esperti hanno innalzato l’allerta alla Fase 3 del Livello giallo, cioè la fase massima del secondo livello di allerta. Da qui in poi c’è solo l’allarme eruzione vera e propria, che potrebbe costringere a evacuazioni molto più estese.
Popocatepetl – che significa “montagna fumante” – è la seconda cima più alta del paese con i suoi 5.450 metri.
Nel 2000 una violenta eruzione costrinse all’evacuazione di decine di migliaia di abitanti.
L’ultima eruzione dell’attivissimo vulcano diventato uno dei simboli del Messico risale al 2004.

E' Ufficiale l'Italia ha perso la sovranità, e' l'inizio della dittatura!

La Casta dei politici, nell'omertà degli organi di informazione, ha introdotto il pareggio di bilancio, modificando l'art. 81 Cost. L'Italia perde la sua sovranità economica e politica e si vende alle oligarchie bancarie, alla Germania e alla burocrazia europea. Grazie PDL, grazie PD e grazie al Terzo Polo.

Entra in Costituzione il principio del pareggio di bilancio. Il Senato ha approvato con 235 sì e 11 no e 24 astenuti il disegno di legge di riforma dell’articolo 81 della Costituzione che è legge con questa quarta e ultima lettura, prevista per le riforme costituzionali. A favore più dei 2/3 dei componenti. Così è stato evitato il “rischio” di poter indire un referendum confermativo. Tra coloro che hanno votato a favore anche il presidente del Consiglio Mario Monti (che, come noto, è senatore a vita e quindi ha diritto di voto). “Un voto importante – ha detto all’uscita dall’aula di Palazzo Madama – Bisognava esserci e c’ero”.

La Casta ci ha traditi. PDL, PD e Terzo Polo hanno votato a favore di questa porcata che ci consegna mani, piedi e portafogli all’ESM. Siamo stati fregati. Formalmente il procedimento costituzionale ex-138 Cost. è stato rispettato, ma i signori della Politica hanno letteralmente svenduto (SVENDUTO) la sovranità economica, fiscale e monetaria a un organismo straniero non eletto da nessun meccanismo democratico. 

E tutto nel silenzio degli organi di informazione che non hanno scritto e detto nulla in queste settimane, complici vergognosi dei politicanti. E senza alcuna distinzione di schieramento politico!

Da oggi siamo in mano alle oligarchie bancarie e finanziarie che decideranno per noi le manovre economiche. I Governi che si succederanno e le consultazioni elettorali saranno solo un proforma, perché un organo estraneo, non eletto dai cittadini, potrà decidere le manovre economiche e stabilire gravose sanzioni a danno del nostro paese se non obbedirà.

Siamo alla svendita della nostra sovranità. I politici nostrani ci hanno buttati via, e lo hanno fatto senza consultarci, sfruttando il meccanismo costituzionale che evita il referendum costituzionale se la legge di riforma della Costituzione passa con una maggioranza dei 2/3 (art. 138 Cost.).

Ci hanno letteralmente fottuto, e ora siamo nelle mani di banchieri, speculatori, grandi affaristi e burocrati europei. Mi vergogno di essere italiano e di questa Italia. E mi vergogno di questi politici che ci hanno pugnalato letteralmente alle spalle.

Cosa accadrà ora. In parte l’ho già detto. Ribadisco solo che da questo momento l’Italia ha perso completamente la sua sovranità. La Costituzione italiana è solo un proforma, e l’art. 1 di fatto è stato abrogato. Non siamo più uno Stato indipendente.


Fonte:http://www.iljester.it/vergogna-l-italia-oggi-ha-perso-la-sua-sovranita-approvato-il-pareggio-di-bilancio-lart-1-cost-e-morto.html


Fonte:http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/04/17/pareggio-bilancio-entra-costituzione-servira-referendum-confermativo/205094/


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Land Grabbing, Banche e Multinazionali Stanno Mangiando il Mondo!

IL NUMERO DELLE GRANDI ACQUISIZIONI DI TERRE IN AFRICA, AMERICA LATINA, ASIA CENTRALE E SUD EST ASIATICO

E’ aumentato notevolmente negli ultimi anni.È in atto una ‘rapina alla terra’ (land grabbing) compiuta da banche e multinazionali che acquistano terreni destinati all’agricoltura. Sotto accusa anche Unicredit e Generali. Le banche europee continuano a contribuire alla volatilità dei prezzi nei mercati alimentari e alla fame nel mondo.È quanto denuncia una ricerca di Friends of the Earth dal titolo Farming Money, how Europeans banks and private finance profit from food speculation and land grabs che ha stilato una lista di banche e multinazionali implicate nel fenomeno del land grabbing e delle speculazioni borsistiche sul cibo. La ricerca ha analizzato l’attività di 29 banche europee (tra cui Allianz, BNP Paribas, Dexia, Deutsche Bank e HSBC), companies di assicurazione e fondi pensione in 8 Stati membri.Il rapporto denuncia il coinvolgimento delle istituzioni finanziarie nell’accaparramento di terre. Secondo la ricerca, dato l’impatto ambientale e le implicazioni sociali di queste attività, il ruolo delle istituzioni finanziarie europee in questo settore richiede un controllo maggiore.

SCOPO DELLA RICERCA E’ DUNQUE QUELLO DI SENSIBILIZZARE I DECISORI EUROPEI


e stimolare le istituzioni finanziarie a riconoscere il loro ruolo nella crisi alimentare.Il rapporto rivela che il numero delle grandi acquisizioni di terre in Africa, America Latina, Asia Centrale e nel Sud Est asiatico è aumentato notevolmente negli ultimi anni. Casi di espropriazione di terre agricole sono stati documentati in Angola, Etiopia, Kenya, Repubblica democratica del Congo, Madagascar, Mali, Mozambico, Sierra Leone, Zambia, Sud Sudan e Tanzania, così come in economie emergenti (Brasile, Argentina, Indonesia e Ucraina).Secondo la FAO, fino a 20 milioni di ettari di terreno sono stati acquisiti negli ultimi tre anni nella sola Africa.Come sostiene la stessa Friends of the Earth è un dovere dei governi europei ascoltare le preoccupazioni di consumatori, lavoratori, agricoltori, attivisti e tutti coloro che credono che controlli efficaci sulla speculazione finanziaria sulle materie prime agricole siano necessari per difendere i più poveri del mondo e i produttori di alimenti dall’esposizione a improvvisi aumenti dei prezzi alimentari.Il diritto al cibo e la sovranità alimentare dovrebbero essere al centro della regolamentazione europea in materia.

fonte : http://www.ilcambiamento.it
Fonte:http://ilfattaccio.org

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