Cyberguerra mondiale – dal 2001 siamo nella quarta guerra mondiale

Dal 11 settembre 2001, siamo entrati nella quarta guerra mondiale (la terza guerra mondiale, fu la cosi detta GUERRA FREDDA,
nata nel 1947/1953 e durata fino al 1991! Con l’espressione guerra fredda si indica la contrapposizione politica, ideologica e militare che venne a crearsi intorno al 1947, tra le due potenze principali emerse vincitrici dalla seconda guerra mondiale: gli Stati Uniti d’America e l’Unione Sovietica. Ben presto si giunse alla divisione dell’Europa in sfere di influenza e alla formazione di blocchi internazionali ostili, denominati comunemente come Occidente (gli Stati Uniti, gli alleati della NATO e i Paesi amici) ed Oriente, o “blocco comunista” (l’Unione Sovietica, gli alleati del Patto di Varsavia e i Paesi amici), oltre a tutti i Paesi non allineati del resto del mondo. ), totalmente invisibile e pienamente silenziosa, ma al 100% cibernetica.


Il termine guerra cibernetica (noto nell’ambito operativo militare del mondo anglofono come cyberwarfare) è l’insieme delle attività di preparazione e conduzione di operazioni di contrasto nello spazio cibernetico. Si può tradurre nell’intercettazione, nell’alterazione e nella distruzione dell’informazione e dei sistemi di comunicazione nemici, procedendo a far sì che sul proprio fronte si mantenga un relativo equilibrio dell’informazione. La guerra cibernetica si caratterizza per l’uso di tecnologie elettroniche, informatiche e dei sistemi di telecomunicazione. (Qui è importante capire che nei sistemi di telecomunicazione MILITARE, abbiamo anche la geoingegneria, H.A.A.R.P. MIND CONTROL, la NATO e GLADIO, l’ingegneria genetica, l’ibridazione culturale, il neuromarketing totalitarista, i Think tank che creano governi fittizi, le reti WI-FI, i mass media di regime, la IPNODITTATURA e la tecno dittatura delle banche mondiali e le loro multinazionali nella ROBOFILIA SOCIALE, con una lunga serie di servizi segreti deviati, e le IMPLANTSTATION (versione AUDIOBOOKPODCAST per non vedenti di IMPLANTSTATION) ecc ecc ). Per capire come è nata la quarta guerra mondiale, è importante sapere che l’internet, che esiste dagli anni 1960, e che fu inventato durante la guerra fredda, fu inizialmente usato solo da militari e servizi segreti, per poi diffondersi in privato anche nelle università e nelle multinazionali, con il nome ARPANET. Negli anni settanta, ottanta si trasformò poi grazie alle università in INTERNET. Dunque inizialmente uno strumento di informatica militare e dei servizi segreti deviati. Qui un video storico della RAI 3 (BLU NOTTE), che fa capire il ruolo dell’Italia durante la terza guerra mondiale (guerra fredda) e che fa anche capire come di conseguenza, nacque la quarta guerra mondiale, attuale, la guerra cibernetica planetaria, per ottenere l’assoluto potere del pianeta terra … da partire del 11 settembre 2001. Ovviamente le tre superpotenze che combattono attualmente tra di loro la CYBERGUERRA, sono CINA, RUSSIA E USA, dato che sembra che il resto del pianeta, sia null’altro che delle colonie, suddite a queste 3 superpotenze. Buona visione del video …

La pscicotronica (telepatia elettronica cibernetica) e l’ipno dittatura della tecno dittatura del NEUROMARKETING nella nostra attuale robofilia sociale di totalitarismo globale , hanno cosi, se avete studiato il video documentario qui sopra, INDOTTO a provocare la quarta guerra mondiale, con lo spettacolare e terrificante 11 settembre 2001 … che ricorda le 11 vittime (citate nel video) del settembre nero (L’organizzazione è nota soprattutto per il massacro di Monaco, ovvero il rapimento e l’uccisione di 11 atleti israeliani, e l’omicidio di un poliziotto tedesco, durante l’attacco del settembre 1972al villaggio olimpico di Monaco di Baviera ). A livello strategico lo spazio cibernetico è considerato il più recente ambiente di guerra ovvero il quinto dominio dopo terra, mare, cielo e spazio. A livello geopolitico gli Stati Uniti, la Cina e la Russia, detengono il primato su questo ambiente dato dal possesso delle principali aziende tecnologiche di portata planetaria, unito al relativo potenziale di intercettazione e attacco e alla disponibilità di gran parte delle infrastrutture della connessione (server, cavi, centri di stoccaggio dati, eccetera). Anche possedendo questi vantaggi logistici lo spazio cibernetico per sua conformazione offre l’occasione di sfruttare le enormi ignote vastità per sfidare avversari di forze impari, in modi altrimenti inimmaginabili negli altri domini. Per sua natura le battaglie in questo dominio sono svolte principalmente da agenzie di servizi segreti e raramente si riesce a individuare gli attori responsabili ed ancora più difficilmente poterli giudicare in base a una giurisdizione univoca.

La pervasività odierna della Rete nella vita dei singoli cittadini come nelle infrastrutture dove ormai è diventata indispensabile al loro funzionamento, se da un lato comporta un esteso controllo centralizzato di contro presenta una fragilità intrinseca del sistema che può essere infiltrato in qualsiasi momento e danneggiato anche nei punti più vitali nonostante tutte le precauzioni. Come noi tutti sappiamo, le reti di connessione WI-FI, di nuova generazione, tipo 5G, 6G, 7G, sono ormai cosi avanzate nella psicotronica del MINDCONTROL planetario, che non solo sistemi come MICROSOFT (Bill Gate), Google (C.I.A.), ecc. si connettono in automatico, sia direttamente con il DNA del corpo biologico umano/animale/vegetale (internet delle cose, di industria 4.0), e anche direttamente con la mente di tutti gli OGM ominidi, umanoidi e ibridi terrestri, i loro pensieri artificiali ed i loro sogni condivisi artificialmente.



Ogni giorno inconsapevolmente subiamo una ipnosi di massa, una vera programmazione dall’esterno con il fine di mutare e orientare le nostre scelte, i nostri gusti, le nostre opinioni, la nostra anima, e trasformarle in anime artificiali telecomandate dalla tecno dittatura, totalitarista. Gli ipno dittatori odiano il nostro LIBERO ARBITRIO, perchè il libero arbitrio è l’unica funzione evolutiva spirituale dell’ umanità. L’unica nostra risorsa per raggiungere la consapevolezza dell’Uno e liberarsi dalle sbarre di questo mondo. Ci sono tante strategie dei dittatori per eliminare il libero arbitrio: educazione scolastica, dogmi religiosi, burocrazia, ricatti economici, pensioni da fame, disoccupazione, malattia ecc. I dittatori hanno costruito una gabbia e nessuno sembra potere eliminare le sbarre. Le chiamano “direttive” ministeriali e non più leggi. Le direttive non si discutono. L’ha detto l’Europa!. Siamo assoggettati a ipno dittature sovranazionali. Siamo sempre più affetti da #liberoarbitriopatia prodotta da chi ci vuole schiavi, depressi, consumisti e malati. Fondamentalmente e mostruosamente, risucchiati dalla robofilia sociale, ed inferiti dentro la guerra cibernetica, che ci impedisce di andare OFLINE. Qualsiasi cosa facciamo nella vita terrestre ………… dal momento del concepimento, fino alla nostra sepoltura, ma anche tra le vite e tra le reincarnazioni forzate … siamo sempre connessi psicotronicamente, al tutt’uno ovunque del internet militare … globale planetario terrestre e del sistema solare … che controlla sia i nostri pensieri, sia i nostri sogni indotti e condivisi artificialmente. TIPI DI ATTACCHI E SCONTRI NELLA GUERRA MONDIALE CIBERNETICA OGGI : ( fonte https://it.wikipedia.org/wiki/Guerra_cibernetica )
Attacco a infrastrutture critiche: i servizi energetici, idrici, di combustibili, di comunicazioni, commerciali, dei trasporti e militari sono tutti potenziali obiettivi di questo genere di attacchi.
Vandalismo web: attacchi volti a modificare indebitamente pagine web,chiamati in gergo deface, o a rendere temporaneamente inagibili i server (attacchi denial-of-service). Normalmente queste aggressioni sono veloci e non provocano grandi danni se l’attaccante non riesce ad avere un accesso con privilegi abbastanza elevati da permettergli di intercettare, rubare o eliminare i dati presenti sul sistema colpito.
Intralcio alle apparecchiature (equipment disruption): le attività militari che utilizzano computer e satelliti per coordinarsi sono potenziali vittime di questi attacchi. Ordini e comunicazioni possono essere intercettati o sostituiti, mettendo a rischio le operazioni.
Raccolta dati: informazioni riservate ma non adeguatamente protette possono essere intercettate e modificate, rendendo possibile lo spionaggio.
Propaganda: messaggi politici che possono essere spediti o resi disponibili in rete a scopo di coordinamento o per la guerra psicologica, fake news.

Questa quarta guerra mondiale ha creato una nuova PROFESSIONE DI ESPERTI, che si occupano di sicurezza, la CYBERSECURITY, da una parte, e dall’altra parte soldati e militari, servizi segreti, ma anche terroristi e criminali online. Viviamo in un campo di guerra a livello mondiale, 24ore su 24,365 giorni all’anno! Perchè dovresti preoccuparti di cybersecurity? | Alessio Pennasilico | TEDxVerona Viviamo delle vite sempre più connesse e, per questo, è importante acquisire una maggiore consapevolezza sui rischi riguardanti la nostra privacy in rete. Chi meglio di un hacker ed esperto di cybersecurity può aiutarci a farlo? Alessio L. R. Pennasilico è noto nell’hacker underground come =mayhem=- e internazionalmente riconosciuto come esperto di cyber security. Entusiasta cittadino di internet, Cyber Security Advisor, Security Evangelist, frequenta scuole, biblioteche, contesti diversi, per aiutare le persone nell’ acquisire consapevolezza sui rischi riguardanti la privacy in rete. All’interno di Obiectivo sviluppa progetti mirati alla riduzione dell’impatto del rischio informatico/cyber sul business aziendale e alla sua corretta valorizzazione economica, tramite sessioni di awareness, formazione e coaching rivolte al top management. This talk was given at a TEDx event using the TED conference format but independently organized by a local community. Learn more at https://www.ted.com/tedx(vedi video al seguente LINK https://youtu.be/nTWPWscGOIA)

Mentre il video sotto approfondisce il vero problema di guerra … CYBERSECURITY: IL LATO OSCURO DELL’INTERNET DELLE COSE | Corrado Giustozzi | TEDxCNR Che cosa dobbiamo sapere e che cosa dobbiamo pensare quando colleghiamo in internet gli oggetti smart Romano, classe 1959, informatico. Nel 1979 inizia a collaborare con la prima rivista italiana di informatica, e nel 1986 fa parte del gruppo che progetta e sviluppa il primo sistema italiano di conferenze elettroniche, MC-link, il quale dal 1990 diventerà uno di primi Internet Service Provider nazionali. Da quest’attività, iniziata molto prima dell’avvento di Internet, nasce il suo interesse professionale per la sicurezza dei sistemi, delle reti e delle informazioni. Nel 2000 lascia l’attività giornalistica per divenire a tempo pieno consulente di cybersecurity per aziende, forze dell’ordine, enti ed organizzazioni. Dal 2010 è uno dei venti esperti che disegnano le strategie dell’Agenzia dell’Unione Europea per la Sicurezza delle Reti e dell’Informazione (ENISA), e dal 2016 ha l’incarico di sviluppare la struttura del Governo italiano che cura la cybersecurity della Pubblica Amministrazione (CERT-PA). This talk was given at a TEDx event using the TED conference format but independently organized by a local community. Learn more at http://ted.com/tedx
Come sempre lascio a voi cari Cibernauti a fare anche a voi le vostre indagini ed approfondimenti sui temi che vi interessano a riguardo della gravità della situazione attuale planetaria. Da parte nostra del giornale online anticensura CIBERNAUTA, siamo molto preoccupati, soprattutto delle folli invenzioni che verranno dopo il 2020, basta che voi sbirciate negli uffici pubblici online, dei brevetti e non finirete di stupire, l’infinità di cose nuove, inimmaginabili che sono state escogitate tecnologicamente, e non sicuramente per il bene o il progresso spirituale dell’umanità. Ma troverete in assoluto, molte novità se ci seguite fedelmente e grazie per i vostri numerosi, passaparola. Immergersi nella profondità del web e navigare online, sembra sia diventata una fusione mentale tra spirito / psiche / anima / autocoscienza e l’ ibridazione culturale, tra un’infinità di universi che fondendosi hanno creato, incollandosi, intere popolazioni di anime artificiali, in cui non si capisce più, se sono quelle artificiali a dominare e possedere con totale controllo, quelle naturali (ammesso che la natura della cosi detta realtà non sia da sempre una dimensione cosmica, virtuale di simulazioni create dalle entità sognanti). Questo grandissimo pericolo di robofilia sociale, esiste da anni anche in Italia. Se già attualmente la maggioranza delle imprese, ditte, industrie, fabbriche, ospedali, università e tantissimi enti sia governative, civili, private o militari in Italia, da anni sono sotto attacco, senza che nemmeno se ne rendono conto di quello che sta succedendo veramente ai loro sistemi informatici personali, con cui lavorano tutti i giorni … passate parola, dato che è importante informare tutta la popolazione italiana dei veri pericoli che corrono nello ciberspazio, a causa di mancanza di autoprotezione e sicurezza personale, e fondamentalmente, la privacy è estremamente corrotta e vulnerabile … eccovi dunque un interessante video informativo e documentario, sulla CYBERSECURITY in Italia! Una giornata insieme a chi combatte i cracker/hacker in rete …


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