LA VERA STORIA DI BABBO NATALE: Da sciamano siberiano a buffone del consumismo sfrenato

IL FUNGO “MORTALE” CHE IN PASSATO ERA CONDIVISO TRA LA GENTE

 
Sebbene la maggior parte delle persone vedano il Natale come una festa cristiana, molti dei simboli e icone che associamo con le celebrazioni natalizie sono in realtà derivati dalle tradizioni sciamaniche dei popoli tribali del pre-cristiani del Nord Europa. Per comprendere al vera origine di Babbo Natale, che nulla ha a che fare con la storiella della multinazionale Coca-Cola, dobbiamo partire da un fungo, la tanto temuta Amanita Muscaria:




IL FUNGO MAGICO:



Il fungo sacro di queste persone è stata amanita muscaria, fungo rosso e bianco, noto anche come “fly agarico”. 

Questi funghi sono ormai comunemente visti nei libri di fiabe, e sono di solito associati con la magia e fate. 

Questo perché contengono composti allucinogeni potenti, e sono stati utilizzati dai popoli antichi per la comprensione di esperienze trascendentali-spirituali.


La maggior parte degli elementi più importanti della moderna celebrazione del Natale, come Babbo Natale, alberi di Natale, renne magiche e la distribuzione di doni, si basano in origine sulle tradizioni che circondano la raccolta e il consumo di questi funghi sacri.




I funghi Amanita muscaria crescono solo nell’ambito di alcuni tipi di alberi, soprattutto abeti e sempreverdi. Le cappelle dei funghi sono il frutto del micelio più grande sotto il suolo, che esiste in un rapporto simbolico con le radici dell’albero vicino a cui crescono. Per gli antichi, i funghi erano letteralmente “il frutto dell’albero”

…Non vi ricorda qualcosa quel frutto? 
Ma si! L’albero del bene e del male nel giardino dell’Eden !!
(Nell'affresco qui illustrato l'abero del Bene e del Male è rappresentato da un enorme albero fungo fin troppo simile all'Amanita Muscaria...)









L’URINA E LE RENNE VOLANTI


I popoli antichi erano stupiti di come questi funghi magici nascevano dalla terra, senza alcun seme visibile. Consideravano questa “nascita vergine” per essere stato il risultato della rugiada del mattino, che è stato visto come il seme della divinità. (Non sapevano ancora che le spore del fungo talvolta invisibili cadono dallo stesso) L’argento che abbiamo drappeggio sul nostro albero di Natale moderno rappresenta questo fluido divino.

I principi attivi dei funghi amanita, non sono metabolizzati dal corpo, e così rimangono attivi nelle urine. 
In realtà, è più sicuro bere l’urina di chi ha consumato i funghi che mangiare i funghi direttamente, perché così molti dei composti tossici vengono trattati e eliminati al primo passaggio attraverso il corpo.




In “Etologia delle droghe” di Giorgio Samorini leggiamo:




Un caso noto da tempo di animali dediti all’uso di una droga psicoattiva riguarda le renne della Siberia, che si cibano del fungo allucinogeno Amanita muscaria (agarico muscario).


Esse vanno letteralmente a caccia di questo vistoso fungo e lo cercano proprio per lo stato di ebbrezza che procura loro. 
Dopo averlo mangiato, corrono di qua e di la senza un apparente scopo, fanno rumore, contorcono la testa e si isolano dal branco. 
Il più piccolo morso di agarico muscario induce nelle renne un vistoso stato di ebbrezza, caratterizzato dalla contorsione della testa, che è una delle manifestazioni più diffuse fra gli animali che si trovano in uno stato di ebbrezza.






Era pratica comune tra le popolazioni antiche di riciclare gli effetti potenti del fungo bevendo a vicenda le proprie urine. Ingredienti dell'amanita possono rimanere potenti anche dopo che sono passati attraverso il corpo umano.




Le renne erano animali sacri per queste tribù semi-nomadi.
Le renne sono solite intossicarsi volontariamente coi i funghi allucinogeni per poi vagare inebriate tra i boschi. 


Nella loro urina gran parte del contenuto tossico del fungo viene eliminato, cosi gli uomini raccolgono il “distillato allucinogeno” dalla loro urina e si inebriano a loro volta.

Da qui la leggenda delle “renne volanti”, poiché gli effetti allucinogeni del fungo danno la sensazione di “volare”.







BABBO NATALE LO SCIAMANO







Anche se l’immagine moderna di Babbo Natale è stata creata, almeno in parte, dal reparto pubblicità della Coca-Cola, in verità il suo aspetto, abbigliamento, manierismi ecc, lo indicano come la reincarnazione di questi antichi sciamani dediti alla raccolta dei funghi.


Uno degli effetti collaterali di mangiare funghi amanita è che la pelle e le caratteristiche facciali assumono un colore rossastro. 
Questo è il motivo per cui Babbo Natale è sempre mostrato con le guance rosse incandescente e il naso. Anche “Ho, ho, ho!” è la risata euforica di chi ha lo spettacolo di fungo magico !

Babbo Natale quindi veste come un raccoglitore di funghi sacri. 
Quando era il momento di uscire e raccogliere i funghi magici, gli antichi sciamani vestivano molto simili a Babbo Natale, indossando cappotti in pelliccia rossi e bianchi (colori del fungo) e lunghi stivali neri.







Babbo Natale entra dal camino? Ecco perchè!


Questi popoli vivevano in abitazioni fatte di betulla e pelle di renna, chiamata “yurte”. Yurta è talvolta usato come un ingresso quando la neve è profonda, o da uno sciamano per scopi cerimoniali. 

Dopo aver raccolto i funghi sotto gli alberi sacri dove sono apparsi, gli sciamani riempiono i loro sacchi e tornano a casa.
Salendo lungo i camini accessi, avrebbero condiviso i regali del fungo con quelli all’interno…









E' James Arthur, uno tra i più noti etnobiologi, a ricordare che “gli sciamani siberiani usavano e usano il fungo Amanita muscaria come un sacramento religioso” “Essi – dice – entrano attraverso un’apertura del tetto e portano questi funghi (allucinogeni) in grandi sacchi”. Sono vestiti di rosso e bianco, cioè i colori di Babbo Natale, ma anche dell’Amanita, che in Siberia cresce sotto pini e abeti.







Arthur continua ricordando che l’Amanita, al fine di non incorrere in un coma fatale, ma anche per rivelare i suoi effetti psichedelici, va mangiato dall’uomo dopo esser stato seccato o cucinato. 
E i siberiani, dice, seccano questi funghi davanti al fuoco: un’usanza sopravvissuta nel fatto di appendere calze bianche e rosse davanti al caminetto durante le feste...

Famoso è il viaggio magico di Babbo Natale, dove la sua slitta lo porta in giro per l’intero pianeta in una sola notte, è stato sviluppato dal “carro celeste”, usata dagli dèi da cui Babbo Natale e altre figure sciamaniche discendono. Il carro del dio Odino, Thor e anche del dio egizio Osiride è ora conosciuto come il Grande Carro, che gira intorno alla stella polare in un periodo di 24 ore...






E SAN NICOLA? 
DERIVA DAI CULTI PAGANI !!


Quando la Chiesa cattolica ha creato il personaggio di San Nicola, hanno preso il suo nome da “Nickar” e gli diede il titolo di Poseidone di “Sailor”. Ci sono migliaia di chiese denominate in onore di San Nicola ‘, la maggior parte dei quali sono stati convertiti dai templi di Poseidone e Nickar...

Per questi primi cristiani, San Nicola divenne una sorta di “super-sciamano” . Molte immagini di San Nicola da questi primi tempi lo mostrano vestito di rosso e bianco, o in piedi davanti a uno sfondo rosso con macchie bianche, il disegno del fungo amanita!







IL REGALO ERA UN FUNGO PSICHEDELICO







Questo a prova del fatto che in passato,lontani dal proibizionismo, le sostanze naturali erano ben accette all’intero delle comunità.
Per questi primi cristiani, San Nicola divenne una sorta di “super-sciamano” che è stato sovrapposto sulle proprie pratiche culturali sciamaniche.

Molte immagini di San Nicola da questi primi tempi lo mostrano vestito di rosso e bianco, o in piedi davanti a uno sfondo rosso con macchie bianche, il disegno del fungo amanita.

Insomma nell’antichità il fungo magico non era visto come una pericolosa droga, come hanno voluto farci credere fino ad oggi, ma la contrario un “dono” che regalava visioni e illuminazione tra i presenti.

...Sarà proprio per questo che lo etichettano come “mortale” ?

Fatto sta, che la figura di Babbo Natale, è passata nei secoli da figura sacra a icona del consumismo sfrenato...

Mentre ieri Babbo Natale era uno sciamano i cui doni erano pezzi di fungo sapientemente dosati, donati alla propria comunità per donare illuminazione eintrospezione mentale, in parole povere per abbattere i confini della realtà ordinaria e conoscere così l'inconoscibile, con l'avvento del moderno capitalismo, dei saldi e del consumismo sfrenato, la figura di quell'uomo sacro che creava un ponte tra terra e cielo, tra mondo materiale e mondo immateriale, è finito per venir trasformato in un vecchio buffone che una volta l'anno raccoglie i capricci del mondo e soddisfa tutti i loro desideri materiali, per esser poi sistematicamente dimenticato fino all'anno successivo, mentre i suoi veri doni, un tempo ritenuti sacri sono stati demonizzati, chiamati "droga", prova del fatto di come la nostra non-cultura occidentale riesce ovunque non solo a cancellare la vera storia delle cose, ma anche a mistificarne i fatti.



Fonte principale: Dana Larsen

Altre fonti: Scienza di Confine


















8 commenti:

Anonimo ha detto...

Non capisco perchè l'autore Samorini vuole appioppare le droghe allucinogene al campo spirituale,ma che c'entra?l'albero del bene o del male è un SIMBOLO che vuole suggerire quanto sia importante scegliere bene!le immagini "sacre" con i funghi non le ho mai viste in vita mia!...... questo signore vuole fare pubblicità al suo libro servendosi della bibbia come fanno tanti,spargendo assurdità.Se le prendesse lui le droghe allucinogene, che agli spirituali non serve maciullarsi il cervello per avere un contatto divino.Sarebbe come pretendere di avere un rapporto sentimentale solo a condizione di alterare il cervello!!!

Anonimo ha detto...

Grazie infinite per questo articolo "illuminante".Complimenti.

Unknown ha detto...

...non è che l'autore vuole screditare la bibbia...quella si scredita da sola essendo un enorme cumulo di fandonie rivisitate da ben altre fandonie, amalgamate alla male e peggio!
Dio non esiste! Fatevene una ragione!

Anonimo ha detto...

Non è che l'autore vuole screditare la Bibbia! Quella si scredita da sola, essendo un cumulo di fandonie rubacchiate e amalgamate da ben altre fandonie alla meglio peggio!
Dio non esiste! Fatevene una ragione!
...ps è sempre meglio la storia del funghetto allucinogeno che quella di un branco di allucinati psichiatrici religiosi

Anonimo ha detto...

Non è che l'autore vuole screditare la Bibbia! Quella si scredita da sola, essendo un cumulo di fandonie rubacchiate e amalgamate da ben altre fandonie alla meglio peggio!
Dio non esiste! Fatevene una ragione!
...ps è sempre meglio la storia del funghetto allucinogeno che quella di un branco di allucinati psichiatrici religiosi

Anonimo ha detto...

Se mi posso permettere,vorrei tentere di chiarire le cose alla persona del primo commento: sento che l'articolo ti ha infastidito,toccando forse credenze molto radicate, comunque, l'autore non vuole appioppare niente, sta di fatto pero, che quelle che tu chiami(droghe allucinogene)cioe' psilocibina,psilocina,lsd,tryptammine ecc.ecc.in realta' sarebbe piu esatto chiamarle sostanze entheogene. usate da tutte le culture appunto per connettersi con lo spirituale,ovvero indurre uno stato di coscienza alterato, ma in definitiva anche gli spirituali che con la meditazione, digiuni,solitudine,yoga e quant'altro raggiungono stadi di coscienza alterata avvicinandoli al in sostanza provocano piu o meno le stesse alterazioni biochimiche. A titolo informativo: la piu' potente conosciuta fino ad oggi dall'uomo la sintetiziamo noi stessi: le tryptammine endogene, in sostanza la demetiltryptammina o dmt. L'albero del male e del bene dipinto come funghi,(mia personale opinione)in stato alterato di coscienza, indotto appunto dai funghi,si comprende molto meglio il bene e il male. Immagini sacre con funghi, dischi volanti ecc, basta cercarle e ne troverai diverse. queste sostanze, chiaramente usate con molta coscienza, non sono affatto spappola cervello, anzi... fai una ricerca sul uso medico di queste sostanze. La cosa deplorevole in realta'sono tutte le cose che ci hanno fatto credere fin dal primo giorno di. E' un discorso molto ampio...Buon Natale a tutti

Anonimo ha detto...

La bibbia é piena di riferimenti a elohim che fumavano il grasso dell’addome degli animali per calmarsi. Nella mistura era compresa anche la”cannella odorosa” altresì chiamata canapa sativa. La storia è piena di personaggi che facevano uso di sostanze, dio compreso...

Anonimo ha detto...

lsd??? ma vaffanc.... è una droga sintetica del XX secolo, altro che antichi popoli!
FANDONIE PERPETRATE E FATTE PASSARE PER VERE!! e voi ci credete come allocchi!

 


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