Se non si vuole passare per visionari bisogna dire così. E quando qualcuno ne parla come se fosse un fenomeno reale, bisogna allontanare leggermente la testa nella direzione opposta, socchiudere un po’ gli occhi, e guardarlo con un mezzo sorrisino compiaciuto.
Mentre se qualcuno ci indica il cielo chiedendo: non ti sembra strano che ieri il cielo era blu e non passava neanche un aereo e oggi è bianco e sembra che tutti gli aerei passino di qua?, bisogna rispondere: scii kimiki? gomblotto!, senza aggiungere altro.
Questi almeno sono i consigli che si deducono leggendo la stampa ufficiale e gli italiani, da veri furbacchioni, apprendono subito certi messaggi che passano “fra le righe”.
Così il primo obiettivo è raggiunto: ridicolizzare un fenomeno evidente, che ognuno può osservare, facendo credere che esiste solo nella mente di gente come me, che sto delirando su questo sito.
Ma non tutti i target sono uguali. Quindi per gli adulti, che sono cresciuti in un mondo in cui la geoingegneria non esisteva, si deve usare la tattica della bufala; se sapessero la verità potrebbero non accettare che degli aerei spruzzino sostanze chimiche sopra le loro teste e magari opporsi all’irrorazione di milioni di tonnellate di metalli pesanti. Se invece la propaganda riesce a ridicolizzare il fenomeno, gli adulti, pur di non essere derisi, si autoconvinceranno che quelle nel cielo sono nuvole, rifiuteranno l’idea di un inquinamento così massiccio e concentreranno i loro sforzi e la loro attenzione per separare l’etichetta di carta dalla bottiglia di plastica.
Per i bambini, invece, il problema è di più semplice soluzione: loro non hanno mai visto il cielo senza scie. Sono cresciuti in un mondo in cui le scie esistono e sono (quasi) la quotidianità. Essendo la quotidianità, sono anche la normalità. Di conseguenza basta addolcire un po’ l’argomento, farlo studiare a scuola e il gioco è fatto.
Massimo, che ringraziamo, ci ha mandato questa foto su Lo Sai:
Vi leggiamo:
“Oggi, per ottenere la pioggia, i piloti del servizio meteorologico volano sopra le nuvole e spargono speciali sostanze chimiche che fanno gelare le minuscole gocce d’acqua delle nuvole e le trasformano in pezzetti di ghiaccio così pesanti che cadono. Quando i pezzetti di ghiaccio, cadendo, passano attraverso l’aria calda, si sciolgono in grosse gocce d’acqua: ecco dunque la pioggia!”
Chi continua a deridere gli “sciikimiki” potrà continuare a farlo tranquillamente: sono già abituati a negare ciò che vedono e quindi sarà facile autoconvincersi che neanche questo libro per bambini esiste.
Giusto per la cronaca, e non perché voglia farvi cambiare idea, riporto un’altra foto, sempre del nostro lettore Massimo:
La “bianca pagina del cielo”… Ecco cosa viene insegnato ai bambini: le rondini non volano più nel cielo azzurro ma, come dei pennini, disegnano righe, curve e cerchi, nel cielo bianco come una pagina.
…Ma un giorno la situazione cambierà e i vostri figli, spero arrabbiati, vi chiederanno: scusa papà, ma cosa guardavi mentre il tuo cielo azzurro diventava il nostro cielo bianco?
Cosa risponderete? Leggevo le pagine marroni di qualche quotidiano nazionale?
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Fonte: www.losai.eu
Lavaggio del cervello, si plasmano le menti fin da bambini, non sò quale miracolo deve accadere per controbilanciare tutti questi crimini
RispondiEliminaMa di cosa parli.
RispondiEliminaDovete togliervi dalla testa che chi la pensa in modo diverso è un nemico oppure uno stolto.
invece di portare foto su libri per bambini, dicendo che il cielo prima era sempre blu pieno E che Ora invece insegnano ai bambini pure che il cielo è bianco ma nel passato era sempre blu bello limpido come nei fumetti... si vabbe come faccio a darvi retta.
Portate qualche prova tipo per esempio se questi metalli pesanti provengono da questi aerei o magari provengono da industrie nelle vicinanxe. Poi lo scopo di irrorare sarebbe? Controllo climatico avvelenano le persone e schermano il sole. Prove a riguardo? so gia che scriverete che sono uno scemo manipolato dalla TV e ormai col cervello bruciato dalla società quindi chi gia stava pensando a questo mentre finiva di leggere può anche non scrivere.
É ovvio che lo sappiano anche i bambini, che se c'è troppo inquinamento nell'aria, basta anche un aereo che passa e non trova sapazio per dileguarsi, indovinate adesso dove va a finire la condensa? Nei temporali, che attraversano la velocità della luce (altro flusso canalizzatore, come lo chiamate voi giovani!), necessario per ripulire l'inquinamento.
RispondiEliminaIl problema è che i soliti ignoranti, non hanno esperienza, non come il vento, il sole e l'acqua, che di cose ne hanno viste e comprese pure troppe!
alle 15:24 è tornato......
RispondiElimina17:14...ti giuro che ho riletto più volte il tuo commento, ma davvero non lo ho capito, non dico che non la penso come te...ma dico che proprio non lo ho capito!Che vuoi dire con"se c'è troppo inquinamento nell'aria, basta anche un aereo che passa e non trova spazio per dileguarsi"...giuro che non si capisce!E poi: la condensa va a finire nei temporali, che attraversano la velocità della luce ,necessario per ripulire l'inquinamento(forse dall'inquinamento)...che vuol dire??Ma la perla è che le persone ignoranti non hanno esperienza a differenza del vento del sole e dell'acqua!...E dopo aver riletto, ancora rimango a confuso...O.o!Credo che tu debba parlare come mangi...o non capiremo mai i tuoi commenti :)
RispondiEliminaÈ tornato il Conte depista... che a volte si firma anche... D
RispondiEliminaSe dovesse arrivare nella scuola di mio figlio questo testo, di sicuro non starei zitto, ma sotopporei almeno la questione agli altri genitori... anche se qualcuno potrebbe pensare che le scie chimiche siano una bufala, spero abbiano almeno il buon senso di voler spiegare ai figli quale sia il naturale ciclo dell acqua sul nostro pianeta.
RispondiEliminaps questo paio di commentatori rincoglioniti che sono spuntati da qualche settimana a fare i profeti mi fanno cascare i testicoli
http://www.ecovelaplay.com/ambiente-informazioni-ecovelapay/aerei-e-impatto-ambientale/1517
RispondiEliminaMa visto che sono cosi evidenti le scie chimiche i governi non farebbero prima a dire che purtroppo servono a qualche scopo?Magari qualcuno ci crede,mentre cosi sempre piu' scettici aprono gli occhi sulla loro esistenza.Io ero uno di questi,all'inizio attaccavo chi credeva alla loro esistenza,adesso mi sono fermamente convinto del contrario.Grazie a divulgatori come voi e grazie anche ai troll con le loro spiegazioni ridicole che volevano confutare questo fenomeno artificiale.
RispondiEliminaognuno è libero di pensare quello che vuole, nel rispetto degli altri. però l'articolo ha detto una verità: perchè oggi non passa nessun aereo ed il cielo è azzurro mentre ieri sembrava che tutti gli aerei del mondo passassero per di qua ed il cielo era velato? a me sembra più probabile un discorso di inquinamento dovuto al traffico aereo, senza estremismi. però la mia domanda è: come mai negli anni 80 vedevo i cirri ed ora non se ne vedono più??????
RispondiEliminaLe cose cambiano nessuno nega questo. Ma La cosa bella di voi complottisti è che non vi fidate più di niente. Avete logiche di pensiero assurde. Tipo il conte è tornato. Eccolo a volte si firma pure.
RispondiEliminama veramente pensate che sia uno solo? E che vuole depistare ahahhaha?
State fuori.
Ha chiesto spiegazioni e non gli sono state date. Scie chimiche? Bo. Qua nessuno di voi sa nulla. E si vede da come commentate. Non riuscireste a reggere 10 minuti di dibattito con la quantità di informazioni che avete. Eppure siete così sicuri... ma ... Sicuri che non siete voi i manipolati? Occhio a guardare le nuvole che intanto ti scippano tutto.
Comunque in america questi discorsi li facevano più di 4-5 anni fa. stiamo indietro anche su questo. E la gente si crede sveglia perché ora sa delle scie chimiche.
RispondiEliminaPrimo non sa nulla.
secondo in genere fa parte di quel gruppo di pensiero che crede agli alieni terremoti organizzati chip sottocutaneo ecc...
che noia che siete. Sbrigate vi che entro max 2 anni questa moda finisce. Godetevela.