California,record spiaggiamenti leoni marini.Studiosi Noaa ancora perplessi sulle cause



ROMA - Negli Stati Uniti nel 2013 e' record spiaggiamenti dei leoni marini. Gli scienziati della National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) non conoscono ancora il motivo per il quale quasi 1.300 esemplari malati si sono spiaggiati sulle coste della California meridionale dall'inizio dell'anno.


Secondo quanto riporta Live Science, i leoni marini arenati sulle spiagge sono per lo piu' cuccioli nati la scorsa estate che sono stati trovati in grave stato di malnutrizione: alcuni esemplari pesano infatti meno di nove chilogrammi quando ne dovrebbero pesare ben oltre i 22 kg.

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Alla luce dei fatti, gli esperti del NOAA hanno dichiarato un ''evento di mortalita' inusuale''. Dall'inizio dell'anno, 1.293 leoni marini sono stati trascinati a riva lungo la linea di costa che va dalla Contea di San Diego a quella di Santa Barbara. Il problema e' poi piu' pronunciato nella contea di Los Angeles, dove sono stati segnalati 459 spiaggiamenti a partire dal 14 aprile, rispetto ai 60 dello scorso anno.

Un dato senza precedenti che ricorda secondo i ricercatori, il picco visto in California nel 1998, dovuto al riscaldamento delle acque causato dal El Nino. Questa oscillazione, spiegano i ricercatori, puo' diminuire la risalita di acqua fredda ricca di sostanze nutritive importanti per sostenere le grandi popolazioni di pesci che vengono poi mangiati da animali come i leoni marini.

Tuttavia, non essendo un anno condizionato da El Nino, le cause rimangono ancora oscure. I ricercatori sperano ora che le analisi sui campioni di sangue raccolti dagli esemplari, possano dare alcune risposte. Tra le possibilita' anche malattie infettive ed alghe tossiche.

http://www.ansa.it/

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Eh si senza ombra di dubbio saranno le famose alghe tossiche della california, ogni biologo strauniversitario dovrebbe saperlo, se voi poveri mortali non lo sapete vuol dire che siete IGNORANTI!
E che non si sentano voci di intossicazioni radioattive, di prove wireless sottomarine, di esercitazioni militari, di dispersione di ossido di ferro tramite tankers chimici, eh no no non esiste nessuno che dopo le fatidiche analisi del sangue raggiunga questa soluzione meramente complottista.
Ah vi chiedo scusa studiosi indaffarati a fare carriera nel wwf o greenpeace, sapete... la plebe non è istruita...

Anonimo ha detto...

e soprattutto occuparsi di queste cose che distoglie dai veri complotti...detta da paoloattivissimo...ma perche' non ci organizziamo e ci diamo tante di quelle botte a sti attivissimi? capisco il non reagire perche' siamo leggermente oltre sti sfigati pero' piano piano i nodi tornano e se tornano

 


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