Per la prima volta sono state osservate tempeste solari aliene, gigantesche esplosioni di energia che avvengono su stelle lontanissime. Le ha identificate il gruppo di ricerca coordinato da Hiroyuki Maehara, dell'Università di Kyoto. I ricercatori giapponesi hanno osservato ben 365 violente tempeste di energia su 148 stelle, anche 10.000 volte piu' potenti di quelle prodotte dal nostro Sole. La ricerca, pubblicata su Nature, si basa sull'analisi delle immagini fornite dal satellite Kepler della Nasa.
Le esplosioni sono note come ''superflare'', ovvero getti molto potenti osservati su stelle lontanissime, molte di esse con massa e temperatura simili a quelle del Sole. Nonostante la rarità di questi eventi, la sonda americana è stata in grado di fornire informazioni utili ai ricercatori che grazie all'osservazione di circa 83.000 stelle in oltre 4 mesi, hanno potuto analizzare 365 super-tempeste. Nessuna di queste sembra confrontabile a quelle avvenute negli ultimi 2.000 anni nel Sole.
I devastanti brillamenti di energia magnetica osservati nelle stelle lontane possono durare fino a 12 ore e si verificano su stelle che hanno raggiunto la metà del loro corso di vita, ruotano lentamente e sono alimentate dalla fusione dell'idrogeno presente nel loro nucleo. Si riteneva che a causare le eruzioni piu' violente fossero le interazioni magnetiche delle stelle con i cosiddetti ''Giove caldi'', così chiamati perchè hanno una massa simile a quella di Giove e si trovano molto vicini alla loro stella.
Secondo gli autori, l'assenza di questo tipo di pianeti nelle esplosioni osservate permette di riconsiderare questa ipotesi. Una caratteristica comune tra le stelle soggette a queste super tempeste sono le gigantesche macchie sulla loro superficie, molto piu' grandi di quelle che avvengono nel Sole.
1 commento:
Sono molto contento che conoscete il mio blog. Comunque questo blog è molto bello è interessante che seguo ogni Santo giorno. Complimenti. ^^
Posta un commento