California: il GPS contro i terremoti

Il GPS, Global Positioning System, aiuterà la California a difendersi dai terremoti, ai quali è molto esposta in quanto la attraversa la faglia di San Andreas. Il sistema di localizzazione satellitare, sviluppato dagli Stati Uniti inizialmente per scopi militari e poi aperto anche a usi civile e commerciali, servirà a individuare più rapidamente e con estrema precisione i punti interessati da sismi, a lanciare l’allarme e a supportare la Protezione civile. Il test per questa utilizzazione è appena iniziato. In prospettiva, nel caso di notevoli spostamenti della crosta terrestre, la rete GPS potrà anche segnalare deformazioni del suolo e fornire dati utili per la prevenzione. La rete, basata su una fitta disposizione di ricevitori GPS su tutta la costa Ovest degli Stati Uniti, lavora in modo completamente automatico e in tempo reale. Si tratta di un prototipo – dicono alla Nasa – che potrebbe essere esteso a tutta la “cintura di fuoco”, cioè alla regione vulcanica e sismica che circonda l’oceano Pacifico, dall’America al Giappone e alle coste asiatiche. Così il GPS, ormai diffusissimo sugli autoveicoli, nei cellulari e persino nelle macchine fotografiche che imprimono su ogni scatto le coordinate geolocalizzate, troverebbe un nuovo importante settore di applicazione. Un ennesimo esempio dei vantaggi derivati da tecnologie di carattere spaziale. Nella foto: un ricevitore GPS professionale.

Nessun commento:

 


Post più popolari

 SEGUICI SENZA CENSURA SU TELEGRAM

AddToAny