La nebulosa del Granchio è una delle più famose e studiate nel cielo sin da quando 957 anni fa è nata in seguito ad un'esplosione tanto imponente da essere visibile in pieno giorno. Questo evento è stato uno dei più spettacolari mai osservati dagli astronomi dell'epoca che rimasero senza parole. Dopo tanti secoli di studi, quando ci sarà ancora da scoprire? Beh tantissimo... ed i misteri sono appena diventati ancor più fitti perché una collaborazione internazionale di astrofisici ha individuato delle emissioni energetiche dalla nebulosa che non sono spiegabili. Inpulsi di raggi gamma sembrano provenire dalla pulsar centrale e sono nell'ordine di 100 e 400 miliardi di elettronvolt (GeV) molto più della radiazione più alta mai registrata (che si aggirava intorno ai 25 GeV). Per darvi un esempio, un fotone a 400 GeV è è circa 1 trilione di volte più energetico di un fotone della luce normale.
"Questa è la prima volta che rileviamo raggi gamma ad altissima energia da una pulsar, cioè una stella di neutroni delle dimensioni di una città, ma con una massa più grande di quella del Sole, che ruota decine di volte al secondo" ha spiegato Frank Krennrich, professore di fisica e astronomia presso la Iowa State University, autore della ricerca.
Possiamo ringraziare il vettore VERITAS (Very Energetic Radiation Imaging Telescope Array System), con i suoi telescopi Cherenkov da 12 metri, per questa grandissima scoperta. VERITAS, che si trova in Arizona, monitora continuamente l'atmosfera della Terra per la ricerca di segni di raggi gamma. Tuttavia, una scoperta simile, nel caso di un oggetto così ben studiato, sono senza precedenti.
"Abbiamo presentato i risultati ad una conferenza e l'intera comunità è rimasta senza parole" ha spiegato Henric Krawczynski, PhD, professore di fisica all'Università di Washington. Il gruppo WUSTL, guidato da James H. Buckley, professore di fisica anch'esso, e da Krawczynski, è uno dei sei membri fondatori del consorzio VERITAS.
Gli astronomi conoscono la storia della Nebulosa del Granchio e come la sua pulsar agisce... Ma Krennrich ha spiegato che un rilascio così alto di energia non può essere spiegato dalle attuali conoscenze sulle pulsar. Neanche la radiazione di curvatura può essere alla radice di simili emissioni di raggi gamma.
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